NAURU
© Roberto Breschi
Sommario. Il solitario atollo di Nauru, scoperto dall’inglese Fern nel 1798, appartenne alla Germania dal 1888 al 1918; quindi fu amministrato congiuntamente da Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda dal 1920 al 1968, anno in cui diventò una repubblica indipendente.


Repubblica di Nauru, Naoero, Republic of Nauru, dal 1968



Bandiera di uso generale, ufficiale dal 31 gennaio 1968, giorno dell’indipendenza. Proporzioni 1/2. Nel disegno si ravvisa la posizione geografica dell’isola. Il blu sta per l’oceano e la sottile striscia gialla per l’equatore. Nauru, rappresentata dalla stella, è situata infatti appena sotto la linea equatoriale (circa un grado). Le dodici punte della stella simboleggiano le dodici comunità indigene.


Bibliografia
Flag Bull., VII:2, 1968


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SALOMONE

© Roberto Breschi
Sommario. Nel 1568 gli spagnoli della spedizione Mendaña sbarcarono, primi europei, sulle isole melanesiane a est della Nuova Guinea, e le battezzarono Salomone, convinti che fossero il luogo delle mitiche miniere d’oro del re biblico; seguirono le spedizioni francesi di De Bougainville, ma furono i britannici e i tedeschi che verso la fine del XIX secolo riuscirono a imporre il protettorato sulle isole; in seguito alla sconfitta della Germania nella prima guerra mondiale, le Salomone diventarono interamente britanniche. Nei primi anni ‘50 spuntò un movimento autonomista, ma l’indipendenza fu raggiunta solo nel 1978.


Protettorato Britannico delle Salomone,
British Solomon Islands Protectorate
, c. 1907-1947



Bandiera del protettorato britannico entrata in uso verso il 1907 (appare in emendamento di Flags of All Nations edito in quella data). Sostituita nel 1947.


Protettorato Britannico delle Salomone,
British Solomon Islands Protectorate
, 1947-1977



1947-1956


1956-1977


Blue Ensign del protettorato britannico. Nella prima versione, il badge, concesso da un’ordinanza reale del 10 marzo 1947, portava uno scudo con una tartaruga delle Salomone in campo rosso e un motivo a triangoli bianchi e neri in capo, il tutto nello stile artistico locale. Sotto lo scudo, il nome del protettorato. Tale emblema fu sostituito perché la tartaruga rappresentava soltanto una parte delle isole. Il nuovo scudo, concesso il 24 settembre 1956, aveva in capo il leone britannico ed era inquartato con i simboli dei vari distretti: l’aquila di mare di Sanford (Haliaeetus sanfordi) per Malaita, la tartaruga locale (Chelonia mydas) per l’Ovest, armi melanesiane da danza per l’Est e due fregate (Fregata minor) in volo per le Isole Esterne Orientali. La bandiera fu abolita nel 1977 nell’imminenza dell’indipendenza.


Isole Salomone, Solomon Islands, dal 1977



Bandiera nazionale e di stato, adottata il 18 novembre 1977, prima ancora dell’indipendenza, fissata per il 7 luglio dell’anno successivo. Proporzioni 1/2. Il simbolismo dei colori fa riferimento alla vita locale: il verde per la terra e le coltivazioni, il blu per le acque e giallo per il sole. Le stelle rappresentano i distretti originali: Malaita, Ovest, Est, Centro e Isole Esterne. Nel 1982 i distretti furono sostituiti da sette province, ma la bandiera non fu modificata.


Isole Salomone, Solomon Islands, dal 1978



Con l’indipendenza conseguita il 7 luglio 1978, entrò in uso la bandiera mercantile. È una Red Ensign d’ispirazione britannica con la bandiera nazionale nel cantone.



ALTRE BANDIERE

Bandiera della capitale

>
BOUGAINVILLE

Bibliografia
Flag Bull., XVII:3, 1978 e 131, 1989


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