Norvegia città

Bandiera della città e della contea di Oslo. Nel 1924, in occasione del terzo centenario della città (allora Kristiania o Christiania, fino al 1925), fu approvata una bandiera civica in quattro strisce blu e bianche alternate (proporzioni 8/13), sostituita nel 2002 con un nuovo vessillo azzurro (prop. 8/11) recante l'emblema della città. L'emblema riprende il disegno di un antico sigillo risalente al XIV secolo e raffigura Hallvard, il santo patrono di Oslo, con i suoi attributi: la macina di pietra, le frecce, la donna morta, il trono con i leoni. Sono questi elementi legati alla storia del santo. Nel 1043 Hallvard Vebjørnsson, nel tentativo di soccorrere una donna gravida minacciata da tre malviventi, fu da questi ucciso insieme alla stessa donna. Il suo corpo fu gettato nel fiordo con una macina al collo ma, miracolosamente, tornò a riva. Fu raccolto e venerato al pari di un re. Seduto sul trono leonino il santo impugna tre frecce che simboleggiano le tre anime degli uccisi (il santo, la donna e il suo bambino non nato). L'emblema è coronato e reca intorno la scritta Oslo - Unanimiter et constanter, "Oslo, con concordia e costanza".

Bandiera della città di Bergen, la seconda della Norvegia, sulla costa occidentale, porto tra i più importanti d'Europa. Proporzioni 8/11. Stabilita per decreto reale il 15 agosto 1924, è bianca con bordo rosso sui tre lati mobili. L'emblema, tratto da un sigillo illustrato in un testo del 1298, raffigura un castello, simbolo parlante della città, fondato sulle rocce. Sul bordo giallo-oro dell'emblema si legge il motto Sigillum communitatis de civitate Bergensi, tuttavia, sulla bandiera, il bordo del sigillo non reca in genere tale scritta.

Bandiera di Trondheim, l'antica Nidaros, capitale della Norvegia alto-medievale, oggi terza città del paese e sede universitaria, situata a nord del 63° parallelo. Drappo rosso (prop. 8/11) con una rosa canina, fiore simbolo della città, giallo oro. Il disegno è moderno, ma già nel XVI secolo il sigillo del capitolo della cattedrale rappresentava una rosa canina. La bandiera fu approvata ufficialmente dal Consiglio cittadino nel 1989.