Chisinau | Tiraspol Balti Tighina (Bender) |
CHISINAU
Chişinău, Kišinëv
Bandiera della capitale moldava, approvata il 28 settembre 1998. Drappo bianco (proporzioni 1/2) attraversato da un motivo nastriforme giallo filettato di bruno, con lo stemma della città al centro. Quest'ultimo, reintrodotto in forma moderna il 28 settembre 1991, richiama direttamente le armi della Bessarabia del 1878 ed è molto simile allo stemma nazionale moldavo. La corona murale con sette torri visibili, secondo la normativa rumena, è riservata alle municipalità principali.Bibliografia - Document. fotografica - Gaceta de Banderas, 64, 2000
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Bandiera di Tiraspol, capitale della repubblica del Nistro o Transnistria, adottata intorno al 2005. Proporzioni 2/3. Drappo diviso diagonalmente in rosso su verde, colori della bandiera nazionale. attraversati da un motivo ondulato rappresentante il fiume Nistro sulla cui riva sinistra sorge la città (Tiraspol = "città sul Tyras", essendo Tyras l'antico nome greco del Nistro). Il disegno si ispira, ma non riproducendolo esattamente, allo stemma della città di epoca sovietica (adottato nel marzo 1978).Bibliografia - Internet (Vexillographia, sito cittadino, wiki, ecc) - Document. fotografica
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Bibliografia - Internet (Vexillographia, Heraldicum, ecc)
Bandiera della città di Balti, centro principale della Moldavia settentrionale, adottata il 20 aprile 2006. Proporzioni ca. 7/13. Ha i colori dallo stemma civico, il cui scudo è posto al centro del drappo, in dodici fasce d'argento e d'azzurro che simboleggiano l'alternarsi della terra e delle acque, ovvero la palude (bălţi = "palude"). Sullo stemma figura un arciere con armi e armatura d'oro e calzamaglia rossa, che ricorda le gesta del tempo di Stefano III il Grande, principe di Moldavia dal 1457 al 1504. Lo stemma è stato approvato insieme alla bandiera.
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Bandiera della città fortificata di Bender, più nota con l'antico nome di Tighina, sulla riva destra del Nistro, distante poco più di 10 km da Tiraspol, quindi presso il confine con la Repubblica Autonoma della Transnistria. Adottata nel settembre 2003; proporzioni 1/2. Si tratta di una bandiera armeggiata, riproducente le armi della città dell'epoca degli zar di Russia, adottate il 2 aprile 1826: un troncato d'oro e di nero, con l'aquila bicipite d'oro afferrante due saette e recante sul petto uno scudetto con San Giorgio e il drago in capo rosso, e con un leone d'oro in onore di Carlo XII di Svezia che si distinse nella per lui sfortunata battaglia della Poltava (1709).Bibliografia - Internet (Vexillographia, Heraldicum, ecc.)
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