Stendardo del presidente
della repubblica adottato il 20 gennaio 1923 e abolito nel 1940.
Riadottato con legge dell'8 giugno 1995, in vigore dal 1° luglio
successivo. È la bandiera della marina da guerra con lo stemma
nazionale inserito in un pannello bianco posto al centro della croce.
Proporzioni 2/3 con l'altezza dello stemma pari a 1/3 di quella del
drappo. Lo stemma, disegnato dal prof. Rihards Zarrins, era stato
adottato il 15 giugno 1921, abolito nel 1940 e ripristinato il 27
febbraio 1990, ancor prima del ritorno dell'indipendenza. Sullo scudo
troncato semipartito figurano il leone e il grifo, utilizzati anche
come sostegni, che erano le antiche armi di Curlandia e di Livonia
rispettivamente. Il sole radiante era sulle coccarde dei combattenti
per la liberazione della Lettonia nel 1919-20; le stelle in capo
simboleggiano le tre regioni storiche del paese, la Curlandia, la
Livonia e la Letgallia.
Bibliografia
Archivio CISV, scheda 33
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