Sommario. Sede
nel 930 della prima assemblea elettiva d’Europa, l’Islanda si
unì nel XIII secolo alla Norvegia, insieme alla quale
passò sotto la Danimarca nel 1380. Vi sarebbe restata fino al
1919 quando diventò indipendente, conservando però un
vincolo di unione col regno danese nella persona del
comune sovrano Cristiano X. Nel 1944 ottenne la totale indipendenza
come Repubblica d’Islanda. La bandiera islandese ricalca il modello
norvegese.
Ísland, 1897-1913
Bandiera nazionale
proposta dal poeta Einar Benediktsson nel 1897. Disapprovata e
considerata illegale dalla Danimarca. Il 12 giugno 1913, l'arresto di
un giovane che l'aveva issata sulla sua imbarcazione, sortì
l'effetto di renderla ancora più diffusa e suscitò una
forte
reazione popolare. Di lì a poco, ciò convinse il re
Cristiano
X a concedere finalmente agli islandesi una bandiera nazionale. Blu e
bianco
erano anche i colori dello stemma proposto (un falcone d'argento in
campo
blu) e del corrispondente stendardo reale armeggiato, che ebbero
maggiore
fortuna essendo stati approvati ufficialmente nel 1903.
Ísland, 1913-1944
Repubblica d'Islanda, Lýðveldið Ísland,
dal 1944
Bandiera nazionale
concessa con decreto reale del
22 novembre 1913, firmato il 19 giugno 1915 da Cristiano X. Dal 12
febbraio 1919, dopo che l'Islanda era diventata uno stato indipendente
(1° dicembre 1918) fu anche bandiera mercantile. Proporzioni 18/25.
Il disegno, che ricalca il modello norvegese, fu ottenuto aggiungendo
una croce rossa alla precedente bandiera popolare. La bandiera non
cambiò il 17 giugno 1944
allorché fu proclamata la repubblica.
Ísland, 1919-1944
Repubblica d'Islanda, Lýðveldið Ísland,
dal 1944
Bandiera di stato e da
guerra a terra e in mare, approvata dal re Cristiano X il 12 febbraio
1919, dopo che l'isola era diventata un regno indipendente unito alla
Danimarca nella persona del sovrano. Confermata il 17 giugno 1944,
allorché, con la proclamazione della repubblica, il distacco
dalla Danimarca fu completo. Proporzioni 9/16. Secondo la tradizione
scandinava la foggia a coda di rondine è riservata alle bandiere
di stato, da guerra e di servizio.