Smirne, città
cosmopolita sull'Egeo, di antichissima origine, già colonia
genovese, è sempre stato un porto assai frequentato, riparato in
fondo all'omonimo golfo. La sua vecchia bandiera a strisce verdi e
bianche è largamente rappresentata e descritta in carte e
almanacchi dei secoli XVIII e XIX, ad esempio in Van Keulen (1720),
Bowles (1783), Deppermann (1844), Bromme (1862), Gritzner (1878) e in
diversi altri, a dimostrazione dell'importanza della città come
crocevia di traffici commerciali internazionali.
Bandiera dell'attuale municipalità di Smirne, introdotta in data
imprecisata, rossa con al centro l'emblema della città.
Proporzioni 2/3. L'emblema rappresenta, entro una cornice a forma di
fiore, la torre dell'orologio (
Saat Kulesi) dono del Kaiser
Guglielmo
II alla città (1901). Il popolare monumento sorge nel centro
storico, ed
è presente anche sui simboli del corrispondente distretto
(Konak). L'anno 1871, riportato sotto la torre, è quello
dell'istituzione del moderno comune di Smirne con l'insediamento del
primo sindaco. In tempi recenti la bandiera è stata modificata.
La bandiera di Smirne attualmente in uso reca ancora la torre
dell'orologio, sottoforma di sagoma, accompagnata dalla scritta
İzmir
Büyükşehir Belediyesi
"Municipalità Metropolitana di Smirne". La bandiera è
spiegata indifferentemente con l'emblema azzurro su fondo bianco o
viceversa. Proporzioni 2/3.
Bibliografia - Carte e almanacchi citati nel testo -
Fotografie - Internet (Siti ufficiali, FOTW, ecc.)