Sommario. Furono
i portoghesi i primi europei che nel XVI secolo colonizzarono l’isola
di Ceylon, fino ad allora divisa in regni locali; ad essi subentrarono
gli olandesi nel 1650 e quindi i britannici nel 1796 i quali occuparono
anche il regno di Kandy che non era stato assoggettato dai precedenti
conquistatori. Indipendente dal 1948 come dominion, con la
nuova costituzione repubblicana del 1972, Ceylon cambiò il nome
in Sri Lanka.
Colonia Britannica di Ceylon, Crown Colony of Ceylon, fino al
1948 (1953)
Bandiera di stato (in
mare) della colonia britannica, adottata in data imprecisata, ma per
certo esistente nel 1890. Rimasta in uso fino al 1953, sebbene
ufficialmente sostituita il 4 febbraio 1948, quando l'isola assunse lo status
di dominion. Nel badge è raffigurato un elefante
al naturale con un celebre santuario buddista
(Thuparama dagoba, ove si conservavano le reliquie
dell'Illuminato) sullo
sfondo; tutt'intorno un motivo ornamentale rosso e oro.
Dominion of Ceylon, Ilangai, Sri Lanka, 1948-1951
Bandiera nazionale di
uso limitato e sempre insieme a quella britannica. Apparve nel 1946, ma
fu alzata ufficialmente il
4 febbraio 1948, quando Ceylon passò da colonia a dominion.
Sostituita il 27 febbraio 1951. Il leone ricorda Vijaya, il mitico
conquistatore dell’isola nel V sec. a.C. e compariva sui vessilli di
alcuni degli antichi regni locali. Lo stesso nome “Ceylon” è
un’arrangiamento occidentale dell’originale Sinhala = isola del
leone, da sinha, leone.
Stato di Ceylon, State of Ceylon, 1951-1972
Bandiera nazionale
approvata dal nuovo parlamento il 27 febbraio 1951. Nel 1972, con la
proclamazione della repubblica
dello Sri Lanka, subì una piccola ma significativa modifica.
Proporzioni 1/2 (esattamente 18/35). I due pannelli verde e arancione,
aggiunti al modello del 1948, simboleggiano la minoranza islamica
(Mori) e quella
indù (Tamil).
Repubblica dello Sri Lanka, Sri Lanka Janarajaya, 1972-1978
Repubblica Socialista Democratica dello Sri Lanka, Sri Lanka
Prajatantrika
Samajavadi Janarajaya, Ilangai Sananayaka Sosolisa Kudiyarasu, dal
1978
Bandiera nazionale
introdotta il 22 maggio 1972 con la proclamazione della nuova
repubblica con il nome ufficiale di
Sri Lanka (già nell'uso locale). Sostanzialmente uguale al
modello
precedente, la bandiera ne differisce per la sostituzione dei pinnacoli
ornamentali negli angoli con foglie di bo (ficus religiosa),
il fico sacro sotto il quale Budda ricevette l'illuminazione. Con la
nuova
costituzione del 1978, le foglie subirono una quasi impercettibile
modifica
(le punte furono leggermente incurvate). Proporzioni 1/2.
Stato di Ceylon, State of Ceylon, 1954-1972
Repubblica dello Sri Lanka, Sri Lanka Janarajaya, 1972-1978
Repubblica Socialista Democratica dello Sri Lanka, Sri Lanka
Prajatantrika
Samajavadi Janarajaya, Ilangai Sananayaka Sosolisa Kudiyarasu, dal
1978
Nel 1954 furono adottate
le insegne per le navi private (Red Ensign) e per quelle del
Governo (Blue Ensign), corrispondenti agli analoghi modelli
britannici. L'insegna blu porta
però due ancore al battente: senza di esse è alzata dai
mercantili al comando di un ufficiale della riserva. Riguardo alla
bandiera
nazionale nel cantone, devono ovviamente essere messi in conto, la
sostituzione
dei pinnacoli con le foglie di bo (1972) e l'altro piccolo
ritocco
del 1978. I modelli qui rappresentati sono quelli del 1978.
Stato di Ceylon, State of Ceylon, 1955-1972
Repubblica dello Sri Lanka, Sri Lanka Janarajaya, 1972-1978
Repubblica Socialista Democratica dello Sri Lanka, Sri Lanka
Prajatantrika
Samajavadi Janarajaya, Ilangai Sananayaka Sosolisa Kudiyarasu, dal
1978
1955-1972
dal
1972
Bandiera della marina da
guerra, adottata il 1° settembre 1955, derivata dalla White
Ensign britannica fino ad allora
in uso. La croce era del colore del campo della bandiera nazionale che
figurava nel cantone (ma spesso si trova anche rossa). Con la
costituzione repubblicana del 1972 la croce fu eliminata e nel cantone,
come sulle altre bandiere, le
foglie di bo sostituirono i pinnacoli agli angoli del pannello.
Proporzioni 1/2.
Sommario. Il
regno di Kandy, esteso nella parte centrale dell’isola di Ceylon, si
formò nel XVI secolo e riuscì a conservare la propria
indipendenza anche in seguito all’arrivo dei portoghesi e degli
olandesi, ma dovette cedere ai britannici che
nel 1815 deposero l’ultimo re.
Regno di Kandy, sec. XVI/XVII-1815
Bandiera del regno forse
fin dalla sua formazione (sec. XVI), attestata nel XVII secolo come
bandiera reale e abbassata
definitivamente dai britannici dopo l'insurrezione del 2 marzo 1815,
quando
l'ultimo re fu deposto. Un drappo catturato dagli inglesi nel 1815 e
portato
in Gran Bretagna venne restituito il 4 febbraio 1948 allorché
la
bandiera fu di nuovo alzata per lo stato di Ceylon.
Sommario. Il
popolo Tamil occupa le zone costiere settentrionali dell'isola di
Ceylon (chiamata "Ilam" o "Eelam") dal II secolo a.C. Di religione
induista, i Tamil di Ceylon, in perenne conflitto con il governo
centrale, nel maggio del 1976 dichiararono la secessione dallo
Sri Lanka. Per un lungo periodo il Fronte Unito Tamil ha controllato di
fatto molti aspetti della società civile delle province
settentrionali, ma nel 2009 ha subito la definitiva sconfitta da parte
delle forze governative e ha visto svanire ogni speranza di uno stato
separato Tamil.
Tamil di Ceylon, 1990-2009
Bandiera nazionale
adottata il 27 maggio 1990 e ammainata nel 2009 in seguito alla resa
alle forze governative dello Sri Lanka. Il disegno originale
dell'emblema centrale
(in campo bianco e con scritte) risale al 1977 e appartiene al
Movimento di Liberazione Tamil ("Tigri Tamil"). La tigre, simbolo di
aggressività, ha lontane radici dravidiche. Ai colori principali
della bandiera si attribuiscono significati di circostanza: il rosso
rappresenta la richiesta di giustizia sociale, il giallo è il
rigore morale con cui va condotta la lotta, il nero la fiducia nella
vittoria e la durezza del cammino verso la completa indipendenza.