Sommario.
L'origine dello stato di Porbandar, retto da una antica famiglia di
principi ragiaputi, si colloca nel XII secolo, ma il nome più
moderno fu assunto solo nel 1785. Porbandar era situato sulla costa
occidentale del Kathiawar, tra Navanagar e Junagadh.
Principato di Porbandar, fino al 1948
Una bandiera di stato
attestata nel 1877 consisteva in un drappo triangolare allungato
(proporzioni circa 9/22) giallo-zafferano con larga bordura porpora;
vicino all'inferitura un tridente con una banderuola rossa a piè
di gallo. Sul triangolo interno c'era anche una scritta rossa, non
perfettamente decifrabile (non riportata in figura). In data
non precisata fu sostituita dalla seguente.
Bandiera di stato in uso
fino al 1948. Sul
drappo zafferano era riprodotta senza i colori la figura del
dio-scimmia
Hanuman, con nella destra la mazza d'oro (gada) e nella sinistra
la
montagna con una bandierina sulla cima. Tale figura era tratta dal
cuore
dello stemma del maragià.
Principato di Porbandar, 1921-1948
Insegna mercantile
concessa il 2 agosto 1921 dall'Ammiragliato britannico ed
effettivamente alzata sulle navi da circa il 1930 al 1948. Al battente,
direttamente sul campo, compariva l'immagine del dio-scimmia Hanuman,
identica a quella della bandiera di
stato.
Sommario.
Principato situato nel Kathiawar orientale affacciato sulla riva
occidentale del golfo di Cambay. Prese il nome dalla capitale fondata
nel 1742, ma già esisteva con nomi differenti (Umralar, Sikhor).
Il porto di Bhavnagar era il più importante di tutto il
Kathiawar.
Principato di Bhavnagar,
fino al 1948
Bandiera di stato in uso
fino all'abolizione del principato (1948). Lo stemma del thakore,
che campeggiava tutto
in giallo-oro sul bicolore porpora e bianco, risaliva al 1877. I colori
del drappo erano presi da quelli originari dello stemma stesso.
Principato di Bhavnagar, 1921-1948
Insegna mercantile
assegnata dall'Ammiragliato britannico il 2 agosto 1921, ma in uso
effettivo dal 1930 al 1948. Al
battente figurava lo stemma del thakore, nei colori propri.
Sullo
scudo porpora figurava un'aquila d'oro (dall'aspetto un po' curioso) e
un cantone d'oro con un
leopardo
rosso. I supporti erano due zebù d'argento disseminati di
bisanti
d'oro; il cimiero era una galera araba. Sul cartiglio celeste con bordi
oro il proverbio Manushya yatna iswara kripa, "L'uomo propone e
Dio dispone", in oro.
Sommario. Il
principato di Cambay, situato nella parte più interna
dell'omonomo golfo, fu fondato nella prima metà del XVIII secolo
(c. 1735) dal governatore mussulmano del Gujarat.
Principato di Cambay, Khambath, Nawabate of Cambay, fino al 1947
Bandiera di stato e
stendardo del nababbo in uso da data imprecisata e soppressa insieme
allo stato nel 1947. Sullo stemma del nababbo, rappresentato
completamente in oro sul fondo azzurro del drappo, apparivano due
angeli come supporti dello scudo, fatto abbastanza singolare per un
paese mussulmano, dato che la raffigurazione di sembianze umane
è proibita dal Corano.
Principato di Cambay, Khambath, Nawabate of Cambay, 1921-1947
Insegna mercantile
adottata, come le altre assegnate dall'Ammiragliato britannico a
principati indiani, il 2 agosto 1921. Entrata realmente in uso verso il
1930 e abolita nel 1947. Lo stemma del
nababbo al battente figurava con i colori propri, lo scudo verde, con
le galere e la torre d'argento, angeli bianchi e lambrecchini
bianco-verdi. In cimiero la saracinesca dei Tudor e, ai piedi dello
scudo un cartiglio col motto Dar babi farhat, "la porta della
fortuna". Tale stemma risaliva al 1877.