Sommario. Lo
stato Karen (Kayin), abitato dall'omonima etnia, è situato nel
sud della
Birmania, a est di Rangoon, lungo il confine con la Thailandia. La
mancata concessione di uno stato separato, che era stata loro promessa,
causò nel 1947 la formazione di un fronte nazionale e
portò, all'inizio del 1949, alla proclamazione dell'indipendenza
della Repubblica del Cautolai. La ribellione è diventata
endemica.
Repubblica del Cautolai, Kawthoolei, da c. 1949 ?
Bandiera degli
indipendentisti karen, popolo indipendente per antica tradizione, in
lotta per uno stato separato (Cautolai) dalla Birmania, che era stato
loro promesso dopo la seconda guerra mondiale. Il rosso, il bianco e il
blu significano rispettivamente coraggio, purezza e lealtà. I
raggi del sole e il tamburo tradizionale sono simboli dell’indipendenza
del popolo Karen. Adottata in epoca imprecisata (forse nel 1949).
Stato Kayin, Stato Karen, Kayin pranynai
Bandiera ufficiale
attribuita secondo le più recenti testimonianze allo stato
federato Karen. Risulta identica a quella adottata nel
1989 dallo stato Kayah.
Sommario. Lo
stato Kayah, abitato da un sottogruppo karen (karen-ni, o karen
rossi), a nord del Karen al confine con la Thailandia, è il
più piccolo dei sette stati birmani.
Stato Kayah, Kayah pranynai, dal 1989
Bandiera adottata nel
1989. Derivata da quelle dei movimenti
separatisti Karenni (o Karen rossi), simili, ma senza stella, con
emblemi vari e sequenza dei colori invertita.
La bandiera recentemente
descritta è invece rossa, blu e verde a strisce orizzontali con
il cantone della bandiera birmana in piccole dimensioni. Al centro una
figura
alata danzante, presa dalla tradizione buddista: di essa si possono
ammirare nel paese grandi statue dorate.
Sommario. Lo
stato Shan, erede di uno dei grandi regni birmani, nella parte
centro-orientale della Birmania, è il più vasto,
occupando quasi un quarto della superficie del paese. Ha a sua volta
struttura federale.
Stato Shan, Federazione Shan, Shan pranynai, dal 1946
Bandiera nazionale
stabilita il 6 febbraio 1946 dalla conferenza dei capi shan a Pen Long,
in previsione di una repubblica Shan indipendente, e alzata per la
prima volta il 7 febbraio 1947. Come confermato recentemente è
tuttora in uso come bandiera ufficiale dello stato. Non è dato
sapere se sia ispirata alla bandiera, molto simile, dello stato
fantoccio costituito in Birmania dai filogiapponesi (1943-45).
Sommario. I
kachin del nord della Birmania (con qualche sconfinamento in Cina)
costituiscono una minoranza di montanari cino-tibetana che dal secolo
XIX si considerano stato a sé. Il
loro movimento indipendentista, sorto nel 1960, è molto forte e
ben organizzato.
Stato Kachin, Jingphaw Mungdan, dal 1947
Bandiera di
nazionalità dei kachin insediati nel nord della Birmania e anche
oltre il confine, in Cina, adottata nel 1947, molto prima della nascita
dei movimenti indipendentisti organizzati (1960). Le due
caratteristiche spade locali (yagatan) simboleggiano la
determinazione nella difesa della patria. Il rosso è il sangue
versato e il verde rappresenta la terra. La nuova bandiera ufficiale,
recentenente riportata, è azzurra con montagne raffigurate entro
un disco centrale. Le massime altitudini della Birmania (quasi 6000 m)
sono infatti comprese in questo stato. Non si conosce la data di
adozione.