GIAMAICA
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Sommario. Nel 1494 Colombo approdò su Giamaica (il cui nome, derivato dall’idioma arauco, xaymaca, significa “isola delle sorgenti”) e aprì la strada ad una rapida colonizzazione spagnola. L’isola divenne meta di migliaia di schiavi negri importati dall’Africa. Agli albori del XVII secolo cominciò la conquista britannica conclusasi nel 1655; colonia dal 1866, divenne indipendente nel 1962 dopo aver fatto parte della Federazione delle Indie Occidentali.


Colonia Britannica della Giamaica, Crown Colony of Jamaica, c. 1870-c. 1962



c. 1870-c. 1889


1889-1962

Bandiera della colonia entrata in uso verso il 1870 e durata fino all’indipendenza del 1962. Tuttavia nel 1889, sulla pubblicazione dell’Ammiragliato britannico il badge risulta già modificato. Nella prima forma era una semplificazione dello stemma, senza tenenti e ornamenti esteriori. Verso il 1889 sul badge compare uno stemma, con la croce rossa e i cinque ananas d’oro, che corrisponde a quello coloniale, compresi il cartiglio con il motto Indus uterque serviet uni, il coccodrillo in cimiero e le due figure di indigeni che fungono da tenenti. Manca invece l’elmo d’oro con i suoi ornamenti. Lo stemma della Giamaica è il più antico e il più duraturo fra tutti quelli delle ex colonie britanniche. Fu infatti concesso il 3 febbraio 1661 e, salvo variazioni marginali, è tuttora in uso per lo stato indipendente.


Jamaica, dal 1962


Bandiera nazionale, di stato e mercantile, adottata ufficialmente il 6 agosto 1962, giorno dell’indipendenza. Proporzioni 1/2. Fu preferita all’ultimo momento ad un modello a strisce orizzontali verde-gialla-nera-gialla-verde (con la striscia nera larga il doppio delle altre), che fu giudicato troppo simile alla bandiera che alzava a quell’epoca il Tanganica. Nei triangoli neri si ravvisa l’oscurità del passato e la difficile rinascita, in quelli verdi, la speranza nel futuro e le colture; il giallo simboleggia le risorse naturali.


Jamaica, dal 1962



Bandiera della marina da guerra, basata sul modello della White Ensign britannica, ma con proporzioni più allungate (4/9). In pratica è alzata solo dalle imbarcazioni della guardia costiera.



Jamaica, dal 2022



Bandiera marittima mercantile alzata per la prima volta l'8 aprile 2022 dopo l'approvazione della regina Elisabetta. Segue il modello classico della Red Ensign. Impiegata soprattutto sulle imbarcazioni da diporto, data la scarsa consistenza della flotta mercamtile.



ALTRE BANDIERE

Stendardo reale
Bandiera della capitale Kingston

Bibliografia

Flag Bull., II:1, 1962 - Archivio CISV, scheda 136  - Sito "onboardonline" (segnalaz. R. Annibaldi, 2023)


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CAYMAN
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Sommario. Le isole Caimane, visitate da Colombo, britanniche dal 1665, a ovest della Giamaica a cui erano aggregate dal 1832, diventarono colonia a sé quando nel 1962 la Giamaica ottenne l’indipendenza.


Colonia Britannica delle Isole Caimane, Cayman Islands, dal 1962




Bandiera in uso dalla fondazione della colonia (1962). Il badge è costituito da un disco bianco con incluso lo stemma della colonia concesso già dal 14 maggio 1958. Su di esso figurano tre stelle in mezzo alle onde, che simboleggiano le tre isole (Grand Cayman, Cayman Brac, Little Cayman); in capo, il leone britannico. Sopra lo scudo, una tartaruga e un ananas, in rappresentanza della fauna e della flora locali. La tartaruga ricorda anche l'antico nome, Las Tartugas, dato alle isole da Colombo nel 1503. Il cartiglio riporta il motto He Hath Founded It upon the Seas.


Bibliografia
Archivio CISV, scheda 140/10


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TURK E CAICOS
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Sommario. I due gruppi di isole Turk e Caicos, a sudest delle Bahama, sono britannici dal 1766. Fino al 1873 fecero parte delle Bahama e nel 1900 furono costituite in colonia amministrativamente dipendente da Giamaica, Dal 1962 costituiscono una colonia a sé stante dotata di autonomia interna.


Colonia Britannica delle Isole Turks e Caicos, Turk and Caicos Islands, c. 1900-1968





Bandiera della colonia entrata in uso verso il 1900 e sostituita nel 1968. Il badge era tratto da un antico sigillo. Vi è raffigurato un tre alberi alla fonda, mentre a riva un uomo vestito di rosso sta raccogliendo sale marino: le isole erano infatti un importante centro del commercio del sale.


Colonia Britannica delle Isole Turks e Caicos, Turk and Caicos Islands, dal 1968





Bandiera della colonia in uso dal 7 novembre 1968. Lo scudo, tratto dalle armi concesse il 28 settembre 1965, raffigura una conchiglia, un gambero e un tipo di cactus detto “testa di turco”, tutti appartenenti alla fauna e flora locali.


Bibliografia
Flag Bull., VIII:1, 1969 - Archivio CISV, scheda 140/12


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VERGINI BRITANNICHE
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Sommario. Le isole Vergini, scoperte da Colombo nel 1493 e da lui così chiamate in onore di sant’Orsola vergine e martire, subirono a partire dal XVII secolo la colonizzazione britannica, peraltro contrastata dai danesi per cui solo una parte delle isole fu compresa nella colonia delle Vergini Britanniche, istituita nel 1872. La colonia non aderì alla federazione delle Indie Occidentali e dal 1967 gode di un’ampia autonomia di governo.


Colonia Britannica delle Isole Vergini, British Virgin Islands, dal 1960





Bandiera della colonia introdotta il 15 novembre 1960. Il badge, tratto da un sigillo, scelto per la colonia nel 1960, era conosciuto fin dal 1909, perché appariva sulle armi delle Leewards, delle quali le Vergini facevano parte. La vergine saggia recante la lampada accesa, circondata da altre undici lampade, ricorda sant’Orsola e le undici vergini che la seguirono nel martirio.


Bibliografia
Archivio CISV, scheda 140/13


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ANTILLE DANESI
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Sommario. Le isole Vergini non comprese nella colonia britannica (San Tommaso, Santa Croce, San Giovanni e altre minori), sede dal 1672 della Compagnia Danese delle Indie Occidentali, costituirono le Antille Danesi. Esse rivestirono a lungo grande importanza strategica e commerciale per la presenza dell’ottimo porto di Charlotte Amalie. Nel 1917, quando ormai l’interesse strategico era notevolmente calato, la Danimarca vendette le isole agli Stati Uniti.


Indie Occidentali Danesi, Dansk Vestindien, 1798-c. 1842



Bandiera alzata dal 1798 fino a circa il 1842 nel possedimento danese (isole di San Tommaso, Santa Croce e San Giovanni). Nelle colonie danesi erano usate di solito la bandiera nazionale e quella da guerra della Danimarca; le Antille avevano anche questa bandiera blu con il Dannebrog nel cantone.


> VERGINI USA

Bibliografia
W. Smith, The Flag Book of the United States, 1970 - Vexillinfo, 77, 1986 - Flag Bull., 207, 2002 - Archivio CISV, scheda 150


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VERGINI USA
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Sommario. Le isole Vergini ex danesi furono acquisite nel 1917 dagli Stati Uniti d’America e costituite in Territorio non incorporato.


Isole Vergini Americane, United States Virgin Islands, dal 1921



Bandiera del territorio non incorporato, stabilita per l’impiego a terra il 17 maggio 1921, alcuni anni dopo l’acquisizione delle isole dalla Danimarca (1917). Proporzioni 2/3. Il disegno è una versione semplificata dello stemma degli Stati Uniti. L’aquila reca tra gli artigli un ramoscello d’olivo, per la pace, e tre frecce, in rappresentanza delle tre isole principali. Ai lati dell’aquila, le iniziali di Virgin Islands.


> ANTILLE DANESI

Bibliografia
W. Smith, The Flag Book of the United States, 1970


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