1854-1912
fino
al 1912 (variante)
dal
1920
Stendardo presidenziale introdotto con disposizione del ministero della
marina il 7 luglio 1854. Corrispondeva alla bandiera nazionale con al
centro lo stemma di stato (v. qui sotto), di piccole dimensioni e
ricamato in oro. La descrizione della bandiera era breve e lacunosa e
per questo si osservarono nel XIX secolo rappresentazioni differenti.
In particolare, lo stemma appariva di dimensioni variabili e a colori.
Nel 1912 la bandiera nazionale fu ritoccata e di conseguenza anche lo
stendardo. Altra variazione nel 1920, in seguito alla modifica dello
stemma.
Lo
stemma nazionale fu adottato il 26 giugno 1834 e più volte
ritoccato. Lo scudo, azzurro e rosso è caricato da una stella
d'argento asteriscata, simbolo dello stato. In cimiero tre piume
nei colori nazionali, come quelle che un tempo adornavano il sombrero
del presidente. I sostegni consistono in un huemul, cervide locale
(
Hippocamelus bisulcus) e un condor andino (
Vultur gryphus),
ambedue
incoronati. Lo stemma assunse per legge forma stabile e definitiva il
18 ottobre 1920. Nell'occasione fu aggiunto il cartiglio con il motto
Por
la razón o la fuerza, che in modo esplicito
ribadisce il
concetto del motto presente su uno dei primi emblemi nazionali,
Aut
consilio aut ense.