Stendardo presidenziale
adottato probabilmente con la proclamazione della repubblica (1964),
e comunque attestato nel 1970. Drappo verde bordato di azzurro recante
al centro lo stemma di stato semplificato (senza i tenenti e la base)
costituito da uno scudo di forma indigena diviso in sezioni: in alto
una torcia ardente, simbolo di luce contro l'oscurità
dell'ignoranza. Le due sezioni centrali
riproducono la bandiera nazionale e quella rossa storica di Zanzibar;
in basso le onde del lago Tanganika. Si sovrappongono una lancia e due
utensili incrociati. Lo scudo è affiancato da zanne di elefante,
sulle quali si avvolge un cartiglio con il motto Ururu na Umoja, "Libertà
e Unità". Lo stemma originario fu adottato nel 1961 per il
Tanganika e modificato nel 1964 a causa del cambio di bandiera.
Bibliografia
The International Flag Book, 1970 e altre opere a
carattere generale
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Zanzibar, stato autonomo
federato della Tanzania, ha un proprio presidente e una propria
assemblea. Il presidente Karumi (eletto nel 2000) ha un suo stendardo,
documentato a partire dal 2004. Si tratta di un drappo verde con al
centro un emblema costituito da un ovale raffigurante un paesaggio
marino con una palma da cocco e un baobab e le mappe delle isole
di Zanzibar e di Pemba. Ai lati dell'ovale, un'ascia e un machete.
Sotto, un cartiglio con la scritta Serikali Mapinduzi ya Zanzibar,
"Governo
Rivoluzionario di Zanzibar", ripetuta in forma di sigla SMZ su un altro
piccolo
cartiglio in alto. Tale figura costituisce anche lo stemma di stato. In
aggiunta, una "R" d'oro ornata di fronde che sta per Rais,
"capo,
presidente". Il tutto sovrapposto a un cerchio con la dicitura Rais
wa
Zanzibar, "Il Presidente di Zanzibar".
Bibliografia
Archivio personale (iconografia) - Internet,
siti istituzionali
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