Dopo la riforma
amministrativa del 1997 che ha riordinato il Marocco in 15
regioni, non sono in pratica in uso bandiere locali. Fino al
1997 esistevano bandiere di alcuni soggetti che componevano il
complicato assetto amministrativo del Paese. Principalmente si
distinguono due tipologie (v. ad es. Casablanca):
dal 1968 al 1976
le bandiere delle prefetture (wilayas) erano quadrate con
l'aggiunta di
un capo
allungato (una sorta di schwenkel), rosso col
sigillo di
Salomone in verde; dal 1976 al 1997 bandiere delle prefetture (in prop.
2/3) di vario disegno erano caricate dello stemma locale di forma
pentagonale. Per
quanto riguarda le città, almeno quelle più importanti,
esistevano, apparentemente fino al 1968, le
bandiere
qui riportate, purtroppo poco documentate (Bibliografia -
Informazioni indirette A.G.
Privé, atti 3rd ICV, Boston 1969, in Flag. Bull. X, 2-3,
p. 137, 1971, anche in litteris - Cartolina del 1970, cit.
J.Pattke, FOTW - Qualche rara
fotografia).
RABAT ar-Ribat, Errbat
Bandiera di Rabat,
una delle quattro "città imperiali" del Marocco e dal 1912
capitale del paese. Descritta nel 1970, la bandiera fu in uso negli
anni '60 del XX secolo. In campo azzurro sono raffigurati in giallo
monumenti della città, la torre di Hassan e le porte della cinta
muraria che racchiude la medina, il centro storico, patrimonio
dell'umanità dell'UNESCO; alla base, le strisce a zigzag
azzurre e bianche rappresentano le acque dell'oceano Atlantico e della
foce del fiume Buregreg che separa Rabat dalla città di
Salé. La corona e il sigillo di Salomone in verde o bianco in
campo rosso della striscia in alto sono in comune con altre bandiere
della stessa epoca.
La bandiera descritta
nel 1970 per la città di Salé mostrava in campo verde uno
yataghan,
un'arma bianca con lama doppia d'argento e impugnatura d'oro. In capo
la corona e il sigillo di Salomone in verde o bianco, accollato, a
differenza di altre bandiere consimili, a due scimitarre d'argento col
manico d'oro. La città di Salé (circa un milione di
abitanti) si trova di fronte a Rabat da cui è separata dal fiume
Buregreg. Un tempo (XVII sec.) fu sede di una repubblica barbaresca.
Dal 1968 al 1997 costituì, unita a Rabat, un distretto (wilaya)
municipale, e oggi è compresa nella regione metropolitana di
Rabat-Salé-Zemmur-Zaer.
La città di
Tangeri, sull'Atlantico all'imbocco dello stretto di Gibilterra, aveva
negli anni '60 del secolo XX una bandiera armeggiata riproducente lo
stemma civico, troncato, con la testa di fenicio d'oro in campo nero e
con le spighe d'oro in campo azzurro. Drappo quadrato. Dal 1953 al 1957
lo stemma completo figurava nel cantone della bandiera mercantile della
Zona Internazionale di Tangeri.