bullet1 GABRIELE CRAGNOLINI
Alberi e bosco nella tutela del paesaggio

bullet2 Ripristini ambientali ed opere di mitigazione

Ogni realizzazione sul territorio comporta un qualche impatto ambientale, tuttavia l’amministrazione può avvalersi della facoltà di imporre interventi compensativi del danno che si prevede di arrecare all’ambiente, oppure interventi preventivi di mascheramento o mitigazione.

La sensibilità e la competenza dell’esperto ambientale può risultare basilare per richiedere interventi correttivi; la materia richiederebbe però,oltre ad una consolidata cultura tecnico-scientifica, anche una notevole esperienza progettuale, il che raramente può essere posseduto dal cittadino operante nell’associazione ambientalista.

Si devono comunque tenere presenti alcuni fattori preliminari.
Innanzitutto anche un intervento di tipo naturalistico è pur sempre artificiale, l’inserimento di piante richiede una progressiva armonizzazione che solo il tempo può dare. Si dovrà essere quindi estremamente prudenti e considerare l’inserimento dell’intervento nel paesaggio e nell’ecosistema esistente.
Deve essere anche rispettata la componente genetica delle popolazioni viventi, a tal proposito il rimboschimento con alcune specie forestali tipiche dei boschi d’Italia è regolamentata dalla Legge 269/1973 “Disciplina e commercio delle sementi e piante da rimboschimento”. In conformità a questa norma, tutti gli esemplari delle piante da rimboschimento devono essere accompagnati da cartellino che ne certifica la provenienza. Anche negli interventi di ripristino e mitigazione, che si inseriscono nell’ambiente naturale, è opportuno specificare la conformità alla norma citata.