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Safenectomia

Asportazione della vena Safena superficiale per patologia varicosa e legatura delle vene perforanti e collaterali lungo il suo tragitto

1. Container ?

  • Base piccola

2. Strumentario ?

  • Sonde rigide metalliche di Babcock
  • Manopole scialitica

3. Garze ?

  • Flanelle
  • Garze 10x10 x 20

4. Teleria ?

  • Set universale o Anca
  • Voce

5. Fili Sutura e Lame ?

  • Lame 10 x 1 e 15 x 1
  • Lacci 3/0, 4/0 e 0 per laccio di richiamo
  • Nylon 4/0 e 3/0 per la cute

6. Suturatrici

  • /

7. Presidiato ?

  • Stripper monouso
  • Bende elastiche (Tensopress)
  • Fasce di cotone

8. Annotazioni

  • Dopo lo stripping della vena Safena, la paziente viene spesso posta in leggero trendelenburg per limitare il sanguinamento

9. Letto e Posizioni

  • Letto normale
  • Posizione supina

10. Descrizione dell'intervento

  1. Incisione della cute a livello inguinale e repertazione della vena Safena a livello dell'ingresso nella vena femorale (passafilo e anatomiche)
  2. Legatura del moncone prossimale della medesima con lacci 3/0 e legatura delle collaterali eventualmente presenti in regione inguino-crurale
  3. Incisione malleolare sul margine anteriore e repertazione dell'origine della vena safena.
  4. Sezione della medesima e legatura (laccio 3/0) del solo moncone distale
  5. Dilatazione del moncone prossimale (Mosquito) e inserimento dello stripper che viene lasciato scorrere fino al primo nodo venoso (o anche fino a livello inguinale)
  6. Stripping progressivo della Safena in senso distale-prossimale e incisioni cutanee per legatura delle collaterali/perforanti presenti sul tragitto
  7. Controllo dell'emostasi e chiusura degli accessi cutanei
  8. Medicazione e fasciatura a spina di pesce che deve comprendere il piede, il tallone, la gamba e la coscia fino a livello inguinale.
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Contatti : borgio3@gmail.com
AssChir è un prodotto del Gruppo Infermieristico del Blocco Operatorio dell'Ospedale Ceccarini di Riccione.
Layout & WebMaster Giorgio Beltrammi.