Il Guatemala è un paese incantevole ed incredibilmente colorato! I colori della lussureggiante vegetazione tropicale, degli uccelli dai
piumaggi meravigliosi fanno a gara con lo sgargiante abbigliamento degli indios nei loro
costumi tipici, con il colore dei mercati e con le stoffe ed i nastri esposti negli
improvvisati mercatini ai bordi delle strade.
Leggo un mio
appunto di viaggio:
...Come
farò a tornare in un mondo in Bianco e Nero?...
Il paese è, dal punto di vista naturalistico,
eccezionalmente ricco e incontaminato. Sia nell'area ricoperta da foresta pluviale che
nelle aree montuose o sui suoi grandi laghi le possibilità di osservazione delle specie
vegetali ed animali è un'esperienza esaltante. Per gli amanti del birdwatching un sogno
proibito: il Quetzal!
Se poi vi piacciono i mercati, Chichicastenango è il posto
che fa per voi! Immaginatevi un'enorme piazza con un'antica chiesa coloniale ed una
scalinata su cui gli indios pregano e officiano riti a metà strada tra i culti
preispanici e la religione cattolica; tutto intorno un villaggio intero trasformato in
mercato e zeppo di indios di tutte le etnie che comprano e vendono ogni sorta di prodotti.
Le vestigia degli antichi insediamenti Maya e le loro opere
sbucano dall'intrico della natura che li ha celati per secoli e ci fanno immaginare lo
splendore di un antico mondo perduto.
Mondo che vive nei profili, negli sguardi e nei silenzi degli
indios, antichi discendenti di quelli stessi Maya che furono sopraffatti e resi schiavi
dal colonialismo dei conquistadores spagnoli e che ora, di nuovo, lottano contro le
angherie di un nuovo colonialismo: quello dei gringos delle grandi multinazionali e dei
loro fiancheggiatori guatemaltechi.
Fatevi pure incantare dalle bellezze turistiche e naturali
del paese, ma non dimenticate che oltre questa facile facciata c'è la prepotenza,
la violenza e le torture verso chi cerca di affrancarsi dalla povertà e dalla
sopraffazione. Non dimenticatelo e non dimenticate di ricordarlo a chi vi chiederà del
vostro viaggio, sarà un piccolo aiuto che darete ad un mondo che cerca di sopravvivere.
Il viaggio si è concentrato in due aree
distinte del Guatemala, la prima a ovest di Guatemala city ed ha compreso la zona di
Antigua, la vecchia capitale più volte distrutta da terremoti ed alla fine spostata. La
zona del lago Atitlan e Chichicastenango. La seconda zona ha riguardato i siti
archeologici Maya di Quiriguà e Copan (quest'ultimo situato in Honduras a pochi
chilometri dalla frontiera guatemalteca) e la zona del lago de Izabal.
E' stato effettuato nel mese di Maggio/ Giugno,
periodo abbastanza buono, senza piogge né eccessiva umidità.
Per l'ingresso in Guatemala non è obbligatoria
alcuna vaccinazione, è consigliata la profilassi antimalarica.
Itinerario:
Guatemala City - Antigua Guatemala
Antigua Guatemala - Solola
Panajacel - Lago Atitlan
Lago Atitlan - Chichicastenango
Chichicastenango - Copan
Copan - Quiriguà
Quiriguà - Rio Dulce
Rio Dulce - LIvingsone
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