Succhiamente

Le terre delle Bloodlands sono da sempre state teatro di racconti e leggende: quelle legate ai Succhiamente ne sono un chiaro esempio. Non è ben chiaro se questa stirpe di oscure creature esista tutt’ora oppure non sia mai veramente esistita. Poiché nessun avvistamento di Succhiamente viventi è mai stato accertato, è opinione comune che essi siano il risultato della fantasia di qualche bardo che, al culmine di qualche suo racconto, si sia dilettato nel descrivere un incontro con queste terribili creature.

Secondo i racconti fino ad oggi pervenuti, i Scchiamente sono in tutto e per tutto identici a dei semplici Umani. L’unica caratteristica che li distingue da quest’ultimi sono gli occhi: si racconta infatti che la conformazione e il posizionamento nonché il colore dell’iride, ricordino molto quelli dei rettili.

Il fatto che i Succhiamente siano anche chiamati “divoratori di cervelli” non è un caso: secondo coloro che affermano di aver assistito al pasto di una di queste creature, essi si nutrono esattamente del cervello delle proprie vittime. Attraverso dei tentacoli che estroflettono dalla bocca, i Mind Flyer sarebbero infatti in grado di raggiungere le cortecce cerebrali della povera vittima tramite gli orifizi disponibili (occhi, orecchie…) e una volta qui, per mezzo di un vero e proprio risucchiamento, riuscirebbero ad appropriarsi del nutrimento di cui necessitano.

Ipotizzando che i Succhiamente esistano realmente, è naturale immaginare che la loro condizione di “predatori” li renda particolarmente circospetti e desiderosi di mantenere ad ogni costo segrete le loro, per così dire, attitudini alimentari. In base a caratteristiche proprie della loro razza, sarebbero inoltre dotati di capacità psichiche particolari, ben al di là delle possibilità umane: non è improbabile che essi si servano proprio di queste loro abilità per sopravvivere in un mondo che non potrebbe tollerare la loro inquietante presenza. A differenza di quanto accade con i Vampiri infatti, la vittima di un Succhiamnete, non può sperare in una buona sorte: l’unica conseguenza delle “attenzioni” di una creatura di questo tipo, non può che essere la morte del povero malcapitato!