Nota: questa pagina non vuole essere una "scatola di montaggio" dettagliata ma un'indicazione di massima su come si può fare questo economico motoaliante in depron. Perdonatemi quindi se non è tutto chiaro e se non è spiegato ogni dettaglio...
DEPRON
Io l'ho trovato col nome di Climaplan, di spessore 3 e 6mm.
Il nome è scritto in verde parallelamente al senso della fibra, viene via con un po' d'alcool.
Si incolla bene con l'epossidica e con la UHU POR, la vinilica tiene un po' meno ma si può usare per le grandi superfici, richiede però molto tempo ad asciugare a causa della poca traspirabilià del depron.
Non usate la cianoacrilica (attack) perchè fonde il depron, esiste però una ciano "odorless" che va bene..
Il depron ha un "diritto e un rovescio", infatti uno dei lati è più lucido e maggiormente impermeabile (meglio metterlo all'esterno), inoltre ha un senso della fibra, come la balsa, lungo il quale è più resistente ma oltre un cerlo limite si spezza, mentre se viene piegato parallelamente a questa non si rompe ma tiene la forma.
ALA
L'ala è costituita da un sandwich di depron che contiene un longherone di tiglio 8x8mm e un listello di depron da 3mm per raggiungere il giusto spessore del profilo(10%).
L'estradosso è da 3mm e va sagomato in modo da avere un profilo simile a quello desiderato. Basterà fare scorrere il depron leggermente premuto contro il bordo di un libro o di un manico di scopa (!). Il bordo d'entrata (BE) va poi leggermente arrotondato e assottigliato con carta vetro fine.
L'intradosso è invece da 6mm e non va piegato ma è meglio praticare uno smusso a circa 45° sul BE per un migliore accoppiamento con l'estradosso. Fate delle prove per vedere come lo preferite. In rosso ho evidenziato le zone da carteggiare. Il longherone (arancione) va posto a circa il 30% della corda, comunque nel punto di massimo spessore del profilo.
Si uniscono i bordi di ingresso superiore e inferiore con una striscia di scotch da pacchi (eventualmente quello detto "americano", che però è grigio) in modo che chiudendo l'ala rimangano leggermente compressi. Si mette uno strato di epossidica sulla linea di congiunzione, sia sul BE che sul bordo di uscita (BU) e si chiude, ponedo dei pesi all'altezza del longherone e del BU. Sul BU io ho usato epoxy sulla parte più esterna e vinilica all'interno, non ho avuto problemi. Anche l'incollaggio tra lo spessore da 3mm e il longherone è stato fatto con vinilica.
Bisogna poi bisogna rifinire il BU e quindi (ma non è indispensabile) rivestirlo in scotch. nella foto sottostante è ancora da carteggiare e rivestire:
Si nota il leggero disassamento del motore (qualche grado) per contrastare la controcoppia data dall'elica.
La basetta portaservi era inizialmente in depron ma è stata sostituita con una in balsa da 5mm perchè troppo cedevole.
La superficie del timone è leggermnete maggiorata rispetto al "debut2axes"
Il piano di coda è sempre in depron da 6mm, rivestito in scotch per dargli maggior robustezza. La coda a croce è più semplice da realizzare di quella a T ma più delicata in atterraggio, dove comunque il soarprise permette avvicinamenti veramente lenti. (se è controvento ci si può camminare al fianco come fosse un cane a passeggio!)
Dove il timone di direzione poggia sul profondità bisogna togliere il rivestimento in scotch da quest'ultimo perchè altrimenti la colla non attacca.
I comandi di coda che ho fatto francamente sono una porcata! Volendo mettere la squadretta del timone di profondità sull'estradosso per proteggerla in atterraggio, sono stato costretto a spostarla lateralmente per non interferire col direzionale; ho quindi dovuto piegare il bowden per non farlo lavorare troppo in flessione.
Inoltre le squadrette avrei dovuto farle "a sbalzo" in modo che il punto di infulcro del bowden fosse circa sulla linea di cerniera: in questo modo avrei avuto maggiore simmetria nelle escursioni, senza doverla correggere tramite la radio.