Blake Lively, bomba sexy tra "Le Belve" di Oliver Stone
16 ottobre 2012
Blake Lively è O, Ofelia bionda americana al centro di un triangolo molto sentimentale e molto carnale con due trafficanti di cannabis con
il fisico da surfisti, Chon (Taylor Kitsch) e Ben (Aaron taylor-Johnson).
Blake Lively è O, Ofelia bionda americana al centro di un triangolo molto sentimentale e molto carnale con due trafficanti di cannabis con il fisico
da surfisti, Chon (Taylor Kitsch) e Ben (Aaron Taylor-Johnson).
La vita idilliaca tra dei tre giovani nel giro di 24 ore precipita nella giungla
dove non c'è codice d'onore che tenga, ma vale solo la legge del profitto e soprattutto della violenza feroce delle Belve, i mastini al soldo di una
narcotrafficante messicana chiamata La Reina (Salma Hayek), guidati dal più rabbioso di tutti, Lado (un Benicio del Toro strepitoso).
E non può mancare, in un gangster movie che si rispetti, neppure il poliziotto super corrotto, che qui ha il volto di John Travolta, anche lui in
stato di grazia.
Chon e Ben coltivano e vendono erba di buonissima qualità, proprio a due passi dal confine con il Messico, nel Sud della
California, erba e quota di mercato che fanno gola al cartello della Reina, pronta con tutti i mezzi possibili a impossessarsene.
Comincia così l'adrenalinica e sanguinosa avventura di Chon, Ben e di O, prima vittima di una guerra decisamente impari tra criminali spietati
e giovani trafficanti idealisti.
Ben è persino buddhista e utilizza gran parte dei ricavi dallo spaccio di erba in progetti benefici.
Ma Le Belve è anche una singolare storia d'amore che prima sulla carta, quindi sulla pellicola Don Winslow (autore del romanzo originario,
in Italia edito da Einaudi) è riuscito a dipingere tra le tinte pulp di un thriller calato nella realtà tragica del narcotraffico in Messico,
tale che i ferocissimi cartelli della droga hanno quasi del tutto esautorato lo Stato, con il potere del denaro e delle armi, della corruzione
e del terrore.
E Oliver Stone ci ha messo il resto calcando la dose di violenza e follia già visti in Natural Born Killers.
I romanzi di Don Winslow editi in Italia
La leggenda di Bobby Z (Rizzoli, 1997); L'inverno di Frankie Machine (Einaudi, 2008); Il potere del cane (Einaudi, 2009); La lingua del fuoco
(Einaudi, 2010); La pattuglia dell'alba (Einaudi, 2010); Le belve (Einaudi, 2011); Satori (Bompiani, 2011); I re del mondo (Einaudi, 2012)
con ancora protagonisti Ben e Chon.
Blake Lively: "Cucinare mi fa sentire sexy"
10 ottobre 2012
La giovane star di Hollywood e del telefilm cult "Gossip Girl" cuoca "bollente" tra i fornelli
Fisico mozzafiato e sorriso disarmante.
Blake Lively si sta facendo strada nel mondo di Hollywood in punta di piedi.
La tenacia di certo non le manca: è stata scelta da Oliver Stone per "Le Belve" - in uscita in Italia il 25 ottobre - e si è fatta sposare
in gran segreto da Ryan Reynolds, ex della Johansson, prendendolo per la gola.
"Cucinare mi fa sentire sexy - ammette -
Se poi lo fai con la persona amata è il massimo dell'erotismo".
Blake si è sposata in gran segreto lo scorso 9 settembre con il collega Ryan Reynolds e sembra sentirsi a suo agio nel ruolo di donna di casa.
"Cucinare è una delle cose più sensuali che ci siano - confessa a "F" - I profumi inebrianti, le sensazioni tattili, i sapori, la creatività:
quando si sta ai fornelli è tutto amplificato. Se poi di cucina con la persona amata si arriva al massimo dell'erotismo non svelato, silenzioso,
attraente".
Una passione che la Lively coltiva da sempre e che non manca di approfondire quando viaggia all'estero.
"Mi piace sperimentare.
Quando viaggio in Paesi stranieri ne approfitto per prendere lezioni di cucina - svela -
L'ho fatto in Thailandia, in India e in Francia.
Ammetto che mi mancano ancore le specialità italiane: saranno la mia prossima sfida, non vedo l'ora".
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