Un computer, dal latino computare: cum (con)
e putare (calcolare) attraverso l'inglese, to compute (calcolare), anche detto
calcolatore, elaboratore, oppure ordinatore.
Un computer è o può fare: eseguire operazioni logiche, come calcoli numerici.
Dalla nascita della struttura più elementare, in seguito si sono sviluppati
molti tipi diversi di computer, costruiti e specializzati per vari compiti. Essi
vanno da macchine che riempiono intere sale, capaci di qualunque tipo di
elaborazione, a circuiti integrati grandi
pochi millimetri che controllano minirobot e orologi da polso. Ma a prescindere
da quanto siano grandi e da che cosa facciano, possiedono tutti due cose:
(almeno) una CPU e (almeno) una
memoria.
Un computer nasce per eseguire programmi: un computer senza un programma da
eseguire è inutile. Il programma di gran lunga più importante per un computer è
il sistema operativo, che si occupa di
gestire la macchina, le sue risorse, le altre applicazioni che vi sono eseguite.
Fornisce all'utente un interfaccia per inserire ed eseguire gli altri programmi.
Queste parti immateriali vengono comunemente chiamate software, in
contrapposizione all'hardware che è la parte fisica
degli elaboratori.