LETTERATURA E CINEMA

William Gibson

"Il Cyberspazio, un allucinazione collettiva, assaporata ogni giorno da bilioni di operatori autorizzati, in ogni nazione, e da concetti matematici da poco nati dal pensiero...
Una rappresentazione astratta di dati dalle banche informatiche di ogni computer del sistema umano. Complesità inimmaginabile. Linee di luce lanciate nel non-spazio della mente, galessie e costellazioni di dati."

"Cyberspace. A consensual hallucination experienced daily by billions of legitimate operators, in every nation, by children being taught mathematical concepts...
A graphic representation of data abstracted from the banks of every computer in the human system. Unthinkable complexity. Lines of light ranged in the nonspace of the mind, clusters and constellations of data."

William Gibson "Neuromancer" 1984

William J. Mitchell

"Man mano che i nostri corpi si trasformano in cyborg, gli edifici che li ospitano si trasformano anch'essi. I sistemi di telecomunicazione sostituiscono sempre più i sistemi di circolazione e il solvente dell'informazione digitale corrode i tipi edilizi tradizionali. Una dopo l'altra, le forme familiari scompaiono, poiché i residui dei frammenti ricombinati generano mutanti."

Così William J. Mitchell esordisce nel quarto capitolo della sua ormai famosa City of Bits, raccontando l'avanzare inesorabile della città digitale e la conseguente dismissione delle vecchie tipologie architettoniche. Dalle gallerie ai musei virtuali, dagli ospedali alla telemedicina, dalle prigioni ai Programmi di Controllo Elettronico, dalle banche ai Bancomat, dai Grandi Magazzini all'e-commerce sino alla categoria generica ed invasiva del lavoro in rete, la sconfitta dell'hardware contro il software sembra ormai tanto inevitabile quanto sistematicamente annunciata.

William J. Mitchell "City of Bits" 1997

FILM

The Matrix, regia di Andy e Larry Wachowski, Usa 1999

Trama

Il personaggio principale del film Neo(interpretato da Keanu Reeves) si rende conto che la realtà in cui vive non esiste, il mondo è dominato dai computer e gli esserei umani sopravvivono in una matrice virtuale ricreata dal computer(una vita simulata), il programma matrix, che riproduce e gestisce la vita sul pianeta terra.

I pochi esseri umani che ancora sopravvivono all'olocausto, al difuori della matrice, che ha portato alla dominazione del mondo da parte dei computer tentano di liberare dalla loro vita virtuale l'umanità tentando di disattivare la matrice.


INDICE
SPAZILITA' NELLA RETE

Una vasta filmografia sul filone matrix è consultabile su siti specializzati:

http://www.christianfusi.com/cf/cyberpunk/cyb/cyb_foto.htm