L'ESCURSIONISTA CURIOSO Una nuova iniziativa della biblioteca

In questi ultimi quattro anni, la biblioteca ha avuto un generale cambiamento nella conduzione, e l'attuale organico è sempre alla ricerca di nuovi servizi e di innovative idee per essere presente nella vita della Sezione.
Nel difficile compito di trasmettere cultura, è stata individuata la possibilità di organizzare gite atte a riscoprire alcuni aspetti della montagna ignorati o misconosciuti dalla maggior parte di coloro che si avvicinano al mondo alpino. Spesse volte, l'andare in montagna si limita alla salita verso una vetta od un colle, ma poche sono le attenzioni che prestiamo all'ambiente che ci circonda, limitandole per lo più al panorama, piuttosto che alla storia oppure ad altre caratteristiche della zona che attraversiamo. Eppure la storia di un ghiacciaio, di un paesino, di una miniera e di molte altre cose, aspetta solo di essere rivista con occhi nuovi.
Quella che presentiamo, speriamo sia la prima di una serie di gite studiate a questo scopo. Abbiamo pensato di dare un nome comune a tutte queste escursioni, un nome che dia un'idea precisa del carattere della gita. E' nato così L'Escursionista Curioso, nome forse banale, ma che risponde in pieno alla finalità di questa iniziativa.

Scegliere la meta per il debutto non è stato facile, perchè le possibilità erano veramente tante. Tra tutte abbiamo scelto il Passo del Sempione, propio per la sua vicinanza alla nostra zona. Ci ha affascinato l'idea che per la maggior parte delle persone, la storia di questo passo inizia con la costruzione della strada di Napoleone, ma del "prima" in Italia ci sono poche tracce la cui conoscenza è limitata alla popolazione locale ed a pochi altri. La nostra attenzione si è soffermata al 17° secolo, epoca in cui la notorietà del passo ha raggiunto il culmine, grazie a Kaspar Jodock Stockalper, personaggio di spicco sia nella storia politica del Vallese che in quella dei commerci tra Centro e Sud Europa.

1° gita: Kaspar Jodock Stokalper ed il passo del Sempione

2° gita: Le rovine della diga del Gleno (Val di Scalve - BG -)