Nando
Dalla Chiesa
STORIE ERETICHE DI CITTADINI
PERBENE
Dalla
quarta di copertina:
Mario
Calabresi, il figlio del commissario. Gianna Sangalli, pensionata,
sindacalista, milanese di sette generazioni. Riccardo Orioles,
giornalista anomalo e giacobino con il cuore a Catania. Pippo Pollina,
cantautore giramondo. Nando Benigno, filosofo-oste, leader e promotore
instancabile di movimenti antimafia al nord e al sud. Basilio Rizzo,
bandiera storica dell’opposizione morale nel municipio di Milano.
Storie
minori di cittadini perbene, portatori di valori e principi in cui tanti
possono riconoscersi; ma alla fine cittadini eretici per orgoglio e
onestà civili. Piccoli pezzi di un’Italia attuale, vibrante di
speranze, di inquietudini e di polemiche. Pezzi che si uniscono nel
racconto attraverso mille fili che spiegano il Paese negli ultimi
decenni, dagli anni della grande corruzione a quelli dei nuovi
trasformismi: l’informazione, la politica, la società civile, il nord
e il sud, la giustizia, la questione morale, la sinistra con i suoi
meriti e le sue vergogne. E poi piazza Fontana, la mafia, Tangentopoli.
In
lontananza, riunite nell’ultimo capitolo, scorrono come in un film in
bianco e nero, ma acute e toccanti, le storie di sette giudici, simbolo
del nervo scoperto della democrazia: Giovanni Falcone, Paolo Borsellino,
Antonino Caponnetto, Grazia Pradella, Armando Spataro, Gherardo Colombo
e Giancarlo Caselli.
Un’immagine
dell’Italia che non si rassegna, che non ha perso il senso della
coerenza e della lealtà, che ha deciso di sfidare le pigrizie
intellettuali e le convenzioni sociali di un’intera epoca.
Nando
Dalla Chiesa (Firenze, 1949) insegna Sociologia economica
all’Università di Milano. Già direttore del mensile “Società
civile”, è deputato dell’Ulivo e coordinatore del movimento
“Italia Democratica”. Tra i suoi libri ricordiamo: Delitto
imperfetto (Mondadori, 1984), Storie di boss ministri tribunali giornali
intellettuali cittadini (Einaudi, 1990), Il giudice ragazzino (Einaudi,
1992), I trasformisti (Baldini & Castaldi, 1995), La farfalla
granata (Limina, 1995), La politica della doppiezza (Einaudi, 1996). Ha
recentemente curato l’autobiografia di Carlo Alberto Dalla Chiesa, In
nome del popolo italiano (Rizzoli, 1997).