* Lunedì 24 gennaio 2005 - Ore 16.30 * MOONY WITCHER
Giornalista di cronaca nera e giudiziaria. Ha collaborato con la psicoterapeuta Maria Rita Parsi e tenuto lezioni sull’apprendimento dei bambini attraverso il gioco. Da circa vent’anni si occupa dei disagi psicologici dei bambini (in particolare schizzofrenici e autistici). Per Giunti Editore ha pubblicato: La bambina della sesta luna, Nina il mistero dell’ottava nota e La maledizione del serpente piumato.

* Martedì 1 marzo 2005 - Ore 16.30 * BEATRICE MASINI
Redattrice, giornalista (Il Giornale, La Voce), traduttrice, consulente editoriale, editor della narrativa per ragazzi della Fabbri Editori, scrittrice, attualmente è tornata alla narrativa per i più piccoli con grande successo, pubblicando con Bompiani, Fabbri, Salani. Con La casa delle bambole non si tocca, pubblicato da Salani nel 1998, ha riscosso un grande successo di critica e vinto il Premio Castello di Sanguinetto (1999). È la traduttrice dei libri di Harry Potter: Harry Potter e il calice di fuoco, e Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. Nel 2004 ha vinto il "Premio Pippi" per Signore e signorine - Corale greca, il "Premio Elsa Morante Ragazzi" per La spada e il cuore - Donne della Bibbia e il "Premio Andersen - Il mondo dell'infanzia" come miglior autore.

* Mercoledì 30 marzo 2005 - Ore 16.30 * WALTER FOCHESATO
Insegnante elementare, è un noto esperto di letteratura per l'infanzia e segue da vicino tutta la produzione del settore dal suo osservatorio privilegiato di redattore della rivista "Andersen". È autore anche del saggio La guerra nei libri per ragazzi. Tra le sue pubblicazioni figurano: Bim bum bà. Stocchefisce e baccalà (Feguagiskia'Studios, 2003); I libri illustrati: come sceglierli (Mondatori, 2000); Belin!! (Feguagiskia'Studios, 1996).

ACCEDI ALLA PAGINA COL PROGRAMMA COMPLETO

La comunità nogarese dedica
LA SALA CIVICA
a Luigi "Aldo" Ciresa
Assessore comunale dal 21/03/1986 al 14/11/1996
Vicesindaco dal 20/06/1996 al 14/11/1996

"Le storie...hanno la capacità di colorare i sogni dei bambini, profumare i loro giochi, di far risuonare le loro voci, di insaporire le loro emozioni, di echeggiare nei loro cuori, di tenerli per mano e accompagnarli nel viaggio della vita, lungo e faticoso, ma festoso e lieve se ogni giorno una storia c'è!"

COMUNE DI NOGARA
Presso il TEATRO COMUNALE di via Falcone Borsellino - Ore 20.45

SABATO 19 MARZO 2005
Compagnia teatrale “OTTOVOLANTI”
“ALL’IMPROVVISO LA MIA VITA IN UNA FAVOLA…”
regia di Laura Salvoro

SABATO 9 APRILE 2005
Compagnia teatrale “LA NOCE”
“IL SOGNO”
regia di Enrico Benati Fezzi e Massimo Gobbetti

SABATO 16 APRILE 2005
Compagnia teatrale “DRAMATEN”
"DRAMATEN VARIETA’”
regia di Nicola Pavanello

SABATO 30 APRILE 2005
Gruppo teatrale “IL FARO”:
"DELITTO SUL NYLON"
regia di Mirco Cittadini

Comune di Nogara - Assessorato alla Cultura - Università degli Studi di Verona
VENERDI 25 MARZO 2005 - ORE 21.00
Biblioteca Comunale di Nogara - Palazzo Maggi
Presentazione del libro
NEREO COSTANTINI Scultore - Un itinerario umano e artistico
Ingresso libero

"Nereo Costantini scultore (1905-1969): un itinerario artistico"
L'idea di redigere una ricerca monografica su Nereo Costantini, scultore nato a Nogara nel 1905 e morto a Verona nel 1969, è nata dalla consapevolezza dell'importanza che il maestro ha rivestito in campo artistico non solamente locale, ma anche internazionale. Attraverso la lettura del catalogo che è stato possibile redigere grazie alla generosità della famiglia diventa più facile apprezzare la ricchezza delle relazioni instaurate da Costantini, nonché constatare la diffusione geografica dei suoi lavori: indubbiamente il maggior numero delle sue sculture è concentrato nel territorio veronese, con picchi a Verona – tra cui vanno inclusi i lavori a Santa Maria Antica, nel Cimitero Monumentale e nel Museo d’Arte Moderna di Palazzo Forti - e a Nogara. Non mancano tuttavia lavori anche altrove, in Italia e all’estero (Milano, Piacenza, Barletta, Zurigo, Chicago, Dachau), nonché in collezioni private e pubbliche straniere (in Svezia e negli U.S.A.). A monte di tutto questo non si può evitare di proporre ancora una volta delle riflessioni sulla fama raggiunta da alcune creazioni, come la celeberrima Statua di Giulietta, posta nel cortile della cosiddetta Casa dei Capuleti a Verona. Per quanto oggi, la versione originale, divenuta quasi simbolo di Verona, possa essere oggetto di banalizzazioni, legate alle pur legittime esigenze dei flussi turistici, è però innegabile, a fronte di un'analisi approfondita, che il senso culturale e artistico di tale prodotto risieda in una precisa radice veronese, che lo scultore Costantini ha costantemente omaggiato e sviluppato in tutta la sua produzione, e che - crediamo - valga la pena di ricordare e tutelare. Un lavoro monografico di questo tipo, il primo così completo sinora ad essere realizzato in ambito veronese, permette di accedere e prendere coscienza con una fetta consistente di uno specifico patrimonio culturale veronese, recuperando nel contempo parte delle radici prossime, ma non per questo meno importanti rispetto a legami più lontani nel tempo: sottolineare e riconoscere il preciso valore dell'operato di uno scultore che è sempre rimasto legato alle sue origini, ma che al tempo stesso non ha mai rifiutato il confronto con gli stimoli contemporanei, può sicuramente avere un notevole effetto di ricaduta anche nella valorizzazione di un passato che soltanto da poco tempo è in fase di studio e di valorizzazione, ma che rappresenterà in futuro un settore - di studio per gli specialisti e di godimento per il pubblico – destinato ad una crescita sempre maggiore.