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La Repubblica: il sindaco
pronuncia un no definitivo. |
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29.9.2000
Crevalcore dice no
alla megacentrale
Raccolte tremila firme
la protesta
Yankee go home. Crevalcore dice no alla
megacentrale elettrica da 370 megawatt che la compagnia americana della Southern vorrebbe
installare a 2 km dal paese, nella frazione Beni Comunali.
Il sindaco Novello Lodi lo ha annunciato mercoledì sera ai 300 cittadini riuniti in
assemblea pubblica nel teatro Comunale. Oltre alla giunta anche i partiti
dopposizione sono daccordo nel negare il gradimento richiesto sei mesi fa
dalla Southern (identica risposta è stata data dal Comune di Finale Emilia, il cui
territorio era stato individuato come ideale dagli americani). Soddisfatto della risposta
della giunta il Comitato Centrale Elettrica No grazie, che in questi mesi ha
raccolto 3000 firme contro lipotesi di costruzione dellimpianto.
"Diciamo no sia sullarea indicata dalla Southern che sul restante
territorio comunale dice il sindaco Lodi. Motivi di impatto architettonico,
ma anche di metodo. La società americana in questi mesi non ci ha fornito il materiale
richiesto a più riprese che ci avrebbe dato la possibilità di verificare limpatto
ambientale. Solo due giorni fa ci è arrivato un nuovo e sottile depliant, peraltro
incompleto. Il dialogo con la Southern va avanti ma insieme ai comuni limitrofi. A questo
punto la partita proseguirà in regione, dove il consiglio ha impegnato una settimana fa
la giunta a varare il nuovo piano energetico e a promuovere un coordinamento degli enti
locali. Obiettivo il confronto sulle tante proposte di installazione di nuovi impianti.
(f. p.) |
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