PROVINCIA MODENA

gio. scal.

FINALE. Di fronte ai no decisi di Verdi, Prc e Forza Italia, i filo-industriali hanno trovato un alleato nella Sinistra Giovanile, che dalle pagine del periodico "Il Mancino" ha parlato con toni ottimistici del progetto che la multinazionale americana Southern Company vorrebbe sviluppare nel Comune. La posizione ha fatto discutere. Ne pubblichiamo alcuni stralci. Secondo Marco Perboni, "la costruzione dell impianto porterebbe ad un grande risparmio sui costi dell' energia elettrica sia per le aziende del nostro territorio, sia per gli enti pubblici come il Comune, le scuole e l'ospedale. Anche l occupazione godrebbe di un impulso: nella costruzione verrebbero impiegate oltre 300 persone, mentre la struttura, una volta ultimata, sarebbe gestita da circa 40 tecnici specializzati e darebbe un indotto di un centinaio di persone".
Pur riconoscendo i possibili problemi d'impatto ambientale, la Sg sottolinea che il metano utilizzato è oggi il combustibile più ecocompatibile, e l'impianto di tipo turbogas previsto, non produce polveri e ceneri e non ha emissioni di solfati nell atmosfera. L'unico reale dubbio nasce sugli interlocutori, dal momento che "le multinazionali spesso guardano molto più agli interessi economici che non a quelli dei lavoratori e dei cittadini che coinvolgono".
"In sostanza - conclude Perboni - nonostante sia doveroso ascoltare il parere di una commissione di esperti prima di prendere una decisione, la centrale rappresenta una grande opportunità per il nostro Comune, e un occasione da non sottovalutare perché potrebbe diventare una tappa importante per lo sviluppo e il futuro di Finale". E vai.