"Questa centrale elettrica non s'ha da fare": con queste
parole di manzoniana memoria, un comitato di cittadini, che in meno di una settimana ha
raccolto un migliaio di firme, si oppone fermamente alla proposta, perché di sola
proposta si parla, presentata agli amministratori comunali, da una multinazionale
americana, di costruire un impianto a ciclo combinato a gas naturale nel comune di
Crevalcore.
Sul fronte avverso, in posizioni attendiste, il consiglio comunale che, per la prima volta
nella storia della cittadina trova di comune accordo la maggioranza di centro sinistra e i
partiti dell'opposizione su un progetto che va ben oltre i confini comunali. Prima di
esprimersi per un sì o un no sindaco, assessori e consiglieri di ambo le parti, hanno
deciso di valutare, approfondire e conoscere, in termini tecnici, economici ed ambientali,
il progetto presentato dalla Southern Company, industria di Atlanta. Il fronte dei no,
più agguerrito che mai, forse non convinto dalle parole uscite nella assemblea pubblica
indetta dall'amministrazione alcune settimane fa per illustrare i contenuti della proposta
americana, ha istituito tanto di comitato con un presidente e segretario. E per oggi, due
banchetti per la raccolta di ulteriori firme contro "l'usurpatore americano",
saranno allestiti nella piazza centrale del paese, proprio sotto le finestre del primo
cittadino. Ma il sindaco, in riunione con i capi-gruppo di |
maggioranza
e minoranza, appare molto sereno. " Il nostro impegno di amministratori, poi di
politici - dichiara - ci porta, prima di prendere qualunque decisione, a valutare e
conoscere attentamente ciò che ci viene proposto. Noi, e parlo a nome dell'intero
consiglio comunale, non abbiamo preso nessuna decisione in merito. Abbiamo aperto un
tavolo di lavoro con i tecnici della Provincia, Regione, Arpa e i sindaci delle cittadine
con noi confinanti, oltre ai dirigenti della multinazionale, per avere maggiori e più
dettagliate informazioni sul progetto ". Fanno quadrato intorno al sindaco i
capigruppo di Lega, Sdi, Progetto per l'Ulivo e Uniti per Crevalcore condividendo il
percorso intrapreso dal primo cittadino. " E' ancora tutto da decidere - dichiara
Anna Bratti, esponente di centro destra - il nostro intento è di valutare i termini del
progetto e portare, come del resto è già stato fatto, a conoscenza della cittadinanza
ogni piccolo particolare. Un percorso che attualmente ci vede allineati con il sindaco ma
solo, e ripeto solo, dopo la lettura della relazione particolareggiata sui contenuti della
centrale esprimeremo un giudizio in merito". Le fa eco l'esponente della Lega Enricc
Palli che dichiara: "Per ora, come amministratori condividiamo la stessa strada, solo
alla fine del percorso si potranno dare pareri politici". Tutti d'accordo, sindaco
compreso che ribatte: "Entro la fine di giugno i nostri tecnici stenderanno una
relazione dettagliata del progetto; verrà indetta un'assemblea pubblica in cui tutti, dai
singoli gruppi politici alla giunta comunale, esterneranno le loro conclusioni". |