T A B E L L I N I .2 0 0 0 / 2 0 0 1

GIRONE DI ANDATA

 

 

 

Primavera Mirandola - Basket Anzola 79 - 77
(15-16; 28-33; 59-53; 79-77)

Tabellini:

COMMENTO:
 I padroni di casa partono bene e la partita procede sempre senza scarti troppo ampi tra le due squadre, fino a che, nel quarto periodo, Mirandola arriva ad avere un vantaggio di 12 lunghezze, ma gli ospiti trovano la forza per recuperare fino ad impattare nel finale. Nell'epilogo Monti fallisce un tiro impossibile sul filo di sirena. Nel complesso una buona prova per entrambe le squadre con una meritata vittoria dei ragazzi di coach Giliberti.

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Basket Faenza - Primavera Mirandola 88 - 76
(29-21; 48-38; 61-61; 88-76)

Tabellini:

COMMENTO:
 A Faenza invece, nella sfida tra neopromosse, la primavera si è presentata con qualche acciaccato di troppo per essere competitiva ai massimi livelli. Assente Palazzini, in precarie condizioni Carati (caviglia, ma 14 punti alla fine) e Sarni (problemi ad un ginocchio, ma la solita prova generosa), con Lenzi al rientro dopo un infortunio. Il Faenza di bomber Greco partiva forte (29-21 dopo 10 minuti), arrivava all'intervallo a +10 (48-38) grazie anche ad un grande Mero, poi all'inizio del secondo tempo la tegola per la Primavera: Zucchi dopo un contatto ricadeva malamente sulla spalla. Trasportato in ospedale, si trova la frattura della clavicola e conseguente lungo stop di 3 mesi. Mirandola reagiva con vigore a questo duro colpo, al 30° era di nuovo in parità a quota 61, ma le uscite per falli di un buon Bergamini, di Fantuzzi e di Morselli le facevano gradualmente perdere contatto con i padroni di casa, che alla fine chiudevano 88-76.

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Primavera Mirandola - Icom Carpi 74 - 52
(19-3; 35-21; 56-31; 74-52)

Tabellini:

COMMENTO:
Mirandola in settimana ha conosciuto i tempi di recupero della giovane guardia Zucchi,infortunatasi alla spalla nella partita precedente: 3 mesi per tornare in campo. In bocca al lupo. Giliberti riorganizza perciò il minutaggio degli esterni e nel primo quarto la Primavera prende il largo (19-3) grazie ad una gran difesa (Carpi segna solo con una bomba di Gasparini) e ad un Morselli ispiratissimo (23 punti alla fine). Carpi è solo Ghizzoni, che nel primo tempo si procura una marea di tiri liberi e nel secondo segna anche su azione: ma questo è tutto. + 14 Mirandola all'intervallo, +25 alla fine del terzo quarto, poi esperimenti sull'uno e sull'altro fronte in vista dei prossimi impegni. Bene tra i padroni di casa Fantuzzi, Sarni e Bergamini, mentre sull'altro fronte si segnala il volitivo Morettin.
NOTE:
Spettatori 120;
Uscito per 5 falli: Valenti
Tiri liberi: Mirandola 16/21
Carpi 23/36

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Castrocaro - Primavera Mirandola 71 - 59
(19-9; 37-25; 55-43; 71-59)

Tabellini:

COMMENTO:
Presentatasi all'appuntamento senza Sarni (a riposo con un ginocchio malconcio),la Primavera ha avuto il merito di restare in partita sino a 5 minuti dalla fine, nonostante una gara tutta in salita. Bene Carati e Fantuzzi, che però proprio al 35°, dopo aver ridotto a soli 3 punti il divario (59-56) con 2 bombe consecutive, si vedeva sanzionare dai grigi un dubbio quinto fallo. La partita per la Primavera finiva lì: inutile il tentativo di recuperare negli ultimi minuti, anche con il fallo sistematico.

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Primavera Mirandola - Forlimpopoli 74 - 65
(13-18; 28-32; 49-45; 74-65)

Tabellini:

COMMENTO:
Mirandola parte contratta, ci mette più di un tempo ad entrare in partita, poi fila via in scioltezza. Nella prima parte fanno canestro solo Carati (autore alla fine di una prestazione-monstre, 30 punti con 9/11 da 2, 1/2 da 3, 8 falli subiti) e Ghetti, gli altri hanno le polveri bagnate. Nella ripresa esce alla distanza un sontuoso Sarni (anche 15 rimbalzi) ed un Fantuzzi fondamentale anche in difesa. Il sorpasso si materializza al 27° (45-45), poi il Forlimpopoli perde compattezza e Mirandola riesce a superare anche la giornata di scarsa vena di Morselli e Bergamini per incamerare altri due preziosi punti in chiave salvezza. Prossimo impegno sabato 4 novembre a Imola.

NOTE: Guarda le immagini

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Vis Imola - Primavera Mirandola 93- 78
(21-23; 35-49; 50-65; 93-78)

Tabellini:

COMMENTO:
Mirandola resta in gara per 15 minuti, poi il break di Imola chiude la gara. Alla fine del primo quarto il team di Giliberti è ancora avanti (bene Morselli, Fantuzzi e Sarni), ma uno sciagurato secondo quarto (parziale 12-28) è fatale per i biancoblu. Buona la distribuzione offensiva mirandolese, ma la difesa ha un po' latitato. Imola gestisce senza troppi affanni il risultato sino al termine. Prossimo incontro domenica 12 novembre ore 18 al Palazzetto dello Sport di Mirandola: arriva la corazzata Cavriago, una delle formazioni regine del campionato. Ci sono le premesse per un grande match.

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Primavera Mirandola - Cavriago 56- 80
(18-19; 30-42; 47-67; 56-80)

Tabellini:

COMMENTO:
La capolista scende a Mirandola e non fa sconti. L'equilibrio dura 15 minuti, poi il Cavriago fa il break con cui arriva a + 12 all'intervallo (42-30), grazie ad un Cervi strepitoso (24 punti per lui a metà gara, 33 alla fine) e ad un Ferrari quantomai preciso. La Primavera lotta, ma si innervosisce. All'inizio del 3° quarto risale a meno 7 (35-42) con palla in mano, ma un errore banale le fa perdere l'inerzia, e così la partita gira di nuovo a favore degli ospiti, che si riorganizzano e scavano un divario sempre più pesante. L'ultimo quarto è senza storia, ampie rotazioni su entrambi i fronti. Prossimo incontro sabato 18 novembre ore 21 a Medicina (Bo).

Arbitri: Cappati di Pontelagoscuro e Zapparoli di Ferrara

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Medicina - Primavera Mirandola 91- 65
(20-11; 46-22; 65-42; 91-65)

Tabellini:

COMMENTO:
Mirandola incappa a Medicina nella terza sconfitta consecutiva. I padroni di casa mettono decisamente avanti la testa nel primo quarto, armando il braccio di un Grandi devastante dalla lunga distanza (a fine gara per lui 7 bombe a segno). All'intervallo la contesa è già decisa. A metà del terzo quarto Mirandola riesce a risalire a -12 grazie a Bergamini, Carati e Morselli, ma poi viene subito ricacciata indietro da un Medicina molto reattivo ed efficace in campo aperto. Nell'ultimo quarto ampie rotazioni su ambo i fronti.

Arbitri: Graziani di Fusignano e Valsecchi di San Marino

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Tabellini:

COMMENTO:
Mirandola interrompe a 3 la striscia negativa superando nei minuti finali un Pontevecchio mai domo. I ragazzi di Giliberti mettono subito la testa avanti nel primo quarto grazie ad un Morselli ispirato, poi però gli ospiti rientrano con il tiro pesante e sono avanti di 3 punti all'intervallo (39-36). Ad inizio ripresa 3 bombe consecutive di Pallotti portano il Pontevecchio al massimo vantaggio (56-47 al 25°); Mirandola sembra tramortita, ha problemi di falli, ma riesce a ridurre ugualmente a 5 le lunghezze alla terza sirena (55-60) grazie alle incursioni di Carati e Bergamini, ed al tiro pesante di Fantuzzi. L'ultimo quarto è giocato punto a punto: Morselli realizza 2 giochi da 3 punti, Sarni pulisce i tabelloni e così la Primavera mette la freccia (65-62, bomba di Fantuzzi) quando mancano 6 minuti alla fine. Nel finale la processione di tiri liberi non cambia la sostanza: la Primavera si impone per 75-72 e può guardare ora con fiducia al prossimo impegno.

Note: spettatori 100; tiri liberi Mirandola 17/29, Pontevecchio 17/30.
Usciti per 5 falli Bacchi e Fantuzzi.
Guarda le immagini

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Gandino Castelmaggiore - Primavera Mirandola 68- 77
(18-28; 45-39; 57-48; 68-77)

Tabellini:

COMMENTO:
Mirandola incamera la prima vittoria esterna al termine di una gara indecifrabile. Il team di Giliberti parte forte, alla prima sirena ha già dieci punti di vantaggio (28-18) grazie ad un Carati ispirato, poi dal minuto 15 al minuto 20 un black-out completo consente al Gandino di andare al riposo sul +6. Sostanziale equilibrio nel 3° quarto, ma Gandino ancora a +9 a 10 minuti dalla fine: i padroni di casa sentono il profumo della prima vittoria in campionato. La Primavera però finalmente ritrova la fluidità smarrita e mette la freccia, con Fantuzzi e Bergamini validi finalizzatori accanto a Carati.

Note: spettatori 80; uscito per 5 falli Sarni.
Arbitri: Rampino e Lelli di Bologna

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Libertas Junior Cesena - Primavera Mirandola 74- 63
(18-15; 34-30; 51-47; 74-63)

Tabellini:

COMMENTO:
Mirandola spreca un'ottima chance in terra di Romagna. Il Cesena ha assoluto bisogno di punti e gioca con grande gagliardia, ma la Primavera rimane sempre incollata ai padroni di casa. Nel team della Bassa rientra Tognoni dopo l'infortunio, e così Morselli è restituito al ruolo naturale di guardia. Si gioca punto a punto sino a pochi minuti dal termine, quando le uscite per falli di Morselli e Fantuzzi privano i biancoblu di due importanti bocche da fuoco per tentare l'ultimo sorpasso. Bene Sarni, Fantuzzi e Carati.

Note: spettatori 80; usciti per 5 falli Morselli, Antonazzi, Fantuzzi
Arbitri: Sughi e Bagnoli di Forlì

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Primavera Mirandola - Montecchio 59-74
(15-19; 31-35; 43-52; 59-74)

Tabellini:

COMMENTO:
Mirandola spreca malamente l'opportunità di incamerare altri 2 punti cedendo ad un Montecchio volitivo. Gli ospiti mettono subito la testa avanti (19-15 dopo il primo quarto) con Bonacini e Casoli in bella evidenza, mentre nel team di Giliberti è Bergamini il miglior finalizzatore. Sostanziale equilibrio sino all'intervallo (+ 4 Montecchio), poi nel terzo quarto sono i giocatori che vengono dalla panchina a girare la gara: i reggiani segnano, i mirandolesi no. Per la Primavera è una serata storta (Morselli non riesce a segnare su azione, ad esempio) e così Montecchio è a + 9 a 10 minuti dalla fine e riesce a gestire con tranquillità l'ultimo quarto. Mirandola ha una fiammata che la riporta a -5 (59-64) quando manca 1 minuto e mezzo alla fine, ma gli ospiti sono implacabili dalla lunetta e portano a casa il risultato.

Note: spettatori 120; nessuno uscito per 5 falli;
Tiri liberi Primavera 19/26; tiri liberi Montecchio 19/24
Arbitri: Trivini e Muolo di Reggio Emilia
Guarda le immagini

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Tresinaro - Primavera Mirandola 93-83
(27-14; 43-35; 62-54; 93-83)

Tabellini:

COMMENTO:
Mirandola pur priva di Carati gioca una grande partita contro una delle corazzate del girone. Non basta per portare a casa i due punti, ma ci sono incoraggianti segnali di ripresa dopo la débacle interna di 7 giorni fa contro Montecchio. L'inizio è tutto dei padroni di casa, che volano a +13 dopo il primo quarto guidati da un Cavedon incontenibile, ben supportato da Brevini. La Primavera reagisce e prova a rimanere in scia: molto bene Sarni sotto le plance e Bergamini sul perimetro. Nell'ultimo quarto, nel supremo sforzo della rimonta, Mirandola tocca il -5 quando mancano 90 secondi al termine, ma uno 0/2 dalla lunetta le fa perdere l'abbrivio giusto. Nel carosello di uscite per falli, lo Scandiano mette al sicuro il risultato con i tiri liberi.

Note: spettatori 100.
Usciti per 5 falli Bergamini, Tognoni, Morselli, Sarni, Bassi, Brevini
Arbitri: Coppola e Bertacchini di Modena

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Primavera Mirandola - Salus Lugo 62-74
(12-16; 28-32; 54-54; 62-74)

Tabellini:

COMMENTO:
Mirandola spreca una buona opportunità di interrompere la striscia negativa facendosi superare da un Lugo sornione e spietato. L'inizio è di marca ospite, con un Moffa in grande spolvero e Zotti molto preciso dalla distanza. La Primavera risponde soprattutto con Sarni, e registra intanto il rientro in campo della guardia Luca Zucchi, fermo dalla seconda di campionato per la frattura alla spalla: alla prima azione Zucchi mette la bomba. All'intervallo Lugo è a +4, ed inizia forte anche la ripresa, grazie anche ad una marea di rimbalzi d'attacco che la Primavera colpevolmente concede. 39-31 Lugo al 23°, prima che una gragnuola di bombe di Tognoni, Fantuzzi e Morselli ristabilisca una sostanziale parità. 54-54 alla fine del terzo quarto, ma qui tra i padroni di casa si spegne le luce. Lugo fa il break con Zotti e Moffa in panchina, Mirandola registra conclusioni forzate in serie e così gli ospiti vanno a +10 a due minuti dalla fine (58-68 al 38°) e gestiscono senza affanni gli ultimi giri di lancette. La Befana ha portato carbone, insomma.

Note: spettatori 100;
Usciti per 5 falli Bergamini e Zucchi.
Falli tecnici comminati alla panchina del Lugo, a Carati, Moffa, Bergamini.
Tiri liberi Primavera 9/15, tiri liberi Lugo 27/44
Arbitri: Sospiri e Fanzaghi di Salsomaggiore

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Budrio - Primavera Mirandola 68-71
(18-17; 34-41; 55-53; 68-71)

Tabellini:

COMMENTO:
La Primavera che non ti aspetti sbanca con grande merito il parquet della capolista e chiude a quattro la striscia di sconfitte consecutive. Gara incredibile quella giocata a Budrio: i mirandolesi portano a casa la vittoria con soli 4 uomini in campo nell'ultimo minuto a causa delle ripetute uscite per falli. La cronaca. Nel primo quarto Mirandola mostra di non aver alcun timore reverenziale e gioca alla pari coi padroni di casa; nel secondo quarto un break propiziato da Fantuzzi, Morselli e Bergamini porta la Primavera a +10, per chiudere a +7 all'intervallo (41-34). Il terzo quarto è invece appannaggio dei bolognesi, che riprendono in mano l'inerzia e sembra l'intera gara, dato che Fantuzzi e Carati escono già per 5 falli. A questo punto la Primavera ha il grandissimo merito di non disunirsi e di reagire di squadra, trovando lo spunto per tornare avanti nell'ultimo quarto (grande Sarni) e per difendere con le unghie e coi denti il minimo vantaggio. Tognoni, Palazzini, Bergamini e Galeotti reggono l'assalto finale, e così la Primavera incamera il secondo successo esterno della stagione

Note: spettatori 150;
Usciti per 5 falli Guicciardi, Carati, Fantuzzi, Zucchi, Montanari, Piccinini, Morselli e Sarni.
Arbitri:Cappati di Pontelagoscuro e Caranti di Argenta

 

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Girone di Ritorno

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