I condotti         

 

    

La lavorazione delle testate richiede una buona preparazione ed una attrezzatura specifica , quindi ci siamo limitati alla raccordatura e alla rifinitura delle superfici senza andare a toccare le dimensioni e la geometria dei condotti .

Abbiamo eliminato tutti gli scalini e le bavature di fusione ,e abbiamo rifinito le superfici lucidando lo scarico per limitare le incrostazioni e satinando l'aspirazione per favorire la formazione di uno " strato limite" il più sottile possibile 

Il momento migliore per fare queste operazioni  è quando si smontano le guide , la procedura è la seguente :

 lascia raffreddare bene la testa e con la fresa ( tipo il Demel ) raccorda e pulisci bene i condotti , ti sconsiglio di variare le conicità , già raccordandoli bene va alla grande , ricordati che se vuoi lucidare il condotto fallo allo scarico , all’aspirazione è meglio lasciarla satinata .

Se combini fai o fatti fare da qualcuno che ha un tornio un “manichino” di collettore di scarico , giusto un paio di centimetri che lo simulino , lo monti con le ghiere e la guarnizione e raccordi il condotto , ricordati di non creare salti e gradini , la conicità teoricamente non dovrebbe essere superiore in nessun caso agli 8 gradi .

Purtroppo all’aspirazione ( che tra l’altro è più importante ) la Morini ha collettori in gomma che stringendo le fascette si deformano , anche qui puoi farti fare un “manichino” di imbocco di carburatore , stringerlo con le fascette e lavorare con una fresetta diamantata molto fine tenendola bagnata in modo da limitare la temperatura e lavorando molto delicatamente . 

 

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