Questa storia è dedicata a chi dal 1977 ha portato e tuttora porta avanti con orgoglio la causa dei Boys Parma.
I Boys come gruppo sono nati all'inizio del campionato di Serie C 1977/1978, non sono stati la prima esperienza ultrà in assoluto a Parma, già qualche anno prima erano apparsi nel vecchio stadio Tardini striscioni come "Panthers" o "Pirati".
E' però nell'estate del 1977 che nella nostra città si è deciso ufficialmente di intraprendere una strada, che pur tra alti e bassi, si sta rivelando con il trascorrere del tempo azzeccata.
Nella stagione successiva 1978/1979 furono affiancati altre due striscioni a quello dei Boys si trattava di "Crusaders Ultras", che con il passare del tempo si trasformò in "Crusaders Ultras Supporters" e per la prima volta fece la sua comparsa l'elmo crociato che per molti anni è stato il simbolo incontrastato del gruppo.
Anche se il gruppo era uno solo, negli anni a venire si continuò in questa doppia identità fino al termine del campionato di Serie A 1991/1992.
Da allora si cercò di formare un unico gruppo, con un nome solo, un suo simbolo, un suo striscione e un direttivo che lo guidasse con coerenza.
Non è stata una scelta facile, anzi per certi versi è stata anche dolorosa.
Alla fine però si decise per "Boys" che fu, indiscutibilmente, il primo nome del gruppo.
84/85 risse fuori dallo stadio per Parma- Bologna
Putroppo adesso non è più come un tempo e i tifosi (o per lo meno i veri tifosi, quelli che vanno allo stadio) sono molti meno!!
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