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INCONTRO TRA LE CULTURE DEL MEDITERRANEO
PREMESSA
I comportamenti di intolleranza che si manifestano verso gli stranieri sono spesso dettati da scarsa consapevolezza nel confronto con persone diverse da noi. La cultura del rispetto e dell'accettazione dell'altro da sé passa obbligatoriamente dal riconoscimento delle differenze, per imparare a rispettarle in quanto tali, nelle loro specificità. La relazione è tale solo nell'alterità, ricercare l'uniformità di comportamenti è ingannevole e fuorviante. E' importante che questo percorso di crescita inizi a partire dall'età dell'infanzia, affinché le bambine ed i bambini imparino a acquisire, oltre alla consapevolezza della propria soggettività, il valore del riconoscimento della soggettività dell'altro/a e delle possibilità di arricchimento e crescita che deriva dalla messa in relazione di sé con l'altro/a. L'Unicef è da anni impegnata in progetti che promuovono il confronto e l'incontro fra culture, sia con percorsi didattici nelle scuole che con corsi di aggiornamento e di formazione. La AWMR è una ONG internazionale che riunisce donne di 18 Paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. Attraverso la costruzione di una rete di cooperazione le donne dell'associazione lavorano per diffondere la cultura della pace e delle pacifiche relazioni fra le genti, per promuovere la salute ed il benessere delle/dei più deboli e far cessare ogni forma di discriminazione, povertà e violenza contro le donne, le bambine ed i bambini, per ottenere il benessere ed il riconoscimento dei loro diritti, indipendentemente dall'appartenenza razziale, sociale, culturale e familiare. PRESENTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELL'INIZIATIVA L'Unicef e la AWMR promuovono un "Incontro tra le culture del Mediterraneo" attraverso le forme della libera espressione grafica (pittura, disegno, collage, scrittura, ecc.) di bambini e bambine e adolescenti frequentanti le scuole della provincia di Lecce e di altre città dei Paesi del Mediterraneo. L'intento è di creare un ponte, anche solo momentaneo ed ideale, fra le bambine ed i bambini di diversi paesi mediterranei. Gli elaborati grafici costituiranno il materiale da utilizzare per l'organizzazione di una mostra itinerante che, dopo la prima presentazione nella città di Lecce, sarà esposta nelle altre città mediterranee coinvolte. FINALITÀ La finalità è quella di alimentare ed accrescere la conoscenza e la comprensione delle altre culture, in un reciproco atteggiamento relazionale di dialogo e confronto. Nello specifico l'iniziativa si propone di sollecitare la traduzione delle conoscenze nelle varie forme della libera espressione grafica, in cui si evidenziano i tratti caratteristici di ciascuna cultura, cogliendone le analogie e le differenze. DATA, METODOLOGIA DI LAVORO La giornata dell'Incontro tra le culture del Mediterraneo è fissata nell'ultima settimana di maggio 2001, in coincidenza con la "Settimana dei ragazzi", promossa dall'Unicef nella prospettiva della sessione speciale dell'ONU sull'infanzia, prevista per il mese di settembre. I Paesi che avessero difficoltà a rispettare la data, per problemi organizzativi o legati al calendario scolastico, hanno facoltà di organizzare l'iniziativa in un altro giorno nello stesso mese. L'organizzazione in Italia sarà curata dal'Unicef e dall'Awmr insieme alle insegnanti delle scuole dell'obbligo della provincia di Lecce che aderiscono all'iniziativa. Le scuole salentine coinvolte sono quelle in cui è già avviato un percorso didattico di accoglienza e di integrazione di alunne e alunni provenienti dai Paesi del Mediterraneo. Il coordinamento internazionale è a cura dell'AWMR, con il coinvolgimento delle donne che operano nei paesi membri dell'associazione. Hanno già aderito all'iniziativa il Marocco (Marrakesh), l'Egitto (Cairo), la Palestina (Gerusalemme) e la Yugoslavia (Belgrado). Ogni Paese si darà il proprio percorso didattico, compatibilmente con le esigenze delle scuole coinvolte. Diamo di seguito alcune indicazioni di massima sugli elaborati grafici da produrre: si suggerisce di tenere insieme i lavori di ogni singolo gruppo come in un libro, rilegato nelle più svariate modalità che la fantasia e la disponibilità di mezzi permettono. Vogliamo suggerire l'idea che i lavori prodotti siano legati insieme in una sorta di "libro dell'incontro". Il supporto per gli elaborati grafici può essere di qualsiasi tipo: carta, cartone, o altri materiali facilmente reperibili. Le tecniche di realizzazione sono a totale discrezione dei gruppi e delle/degli insegnanti. Le dimensioni dei "libri" sono orientativamente di cm 35x50 oppure 30x40. La copertina del libro sarà riportata su un cartoncino della dimensione di cm 70x100, che diventa il manifesto di presentazione del libro stesso e che contenga il messaggio centrale dei lavori. POSSIBILI SVILUPPI L'iniziativa può avere prospettive di sviluppo, grazie all'eventuale contributo del MPI e degli Enti Locali:
Da una riva all'altraIncontro tra le culture del Mediterraneo
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