Workshop - Martedì 14 luglio 2002 9:00-11:00
Moderatrice: Yana Mintoff-Bland
Come primo punto si è discusso su cosa significa società civile .
Sono stati individuati essenzialmente tre punti di vista:
il punto di vista Marxista secondo il quale la società civile, suddivisa in classi, dipende dallo stato ed è una invenzione per confondere la gente.
il punto di vista degli organismi internazionali, come la Banca Mondiale etc., secondo cui la società civile deve riempire gli spazi lasciati vuoti dallo stato, ad esempio, le ONG si occupano dello stato sociale, l'educazione, la salute etc.
il punto di vista radicale, secondo il quale la società civile rappresenta la gente che lavora per il bene degli altri, si organizza per i diritti umani e la democrazia, e lavora per trasformare in meglio lo stato.
Come rafforzare la società civile?
Facendo crescere le ONG
Estendo il sistema dei diritti
Sollecitando il ruolo dello stato nel welfare e nello sviluppo
Alcune raccomandazioni:
In Marocco, è necessario riformare il diritto.
Le donne devono ricoprire un ruolo più importante nell'istruzione, nello sviluppo, nelle fasi decisionali.
Le risorse locali devono essere sotto il controllo locale.
Deve essere assicurata un istruzione alle donne delle aree rurali, deve essere assicurato il diritto ad un istruzione gratuita e di qualità.
Le donne dovrebbero poter accedere all'istruzione scientifica.
Deve essere garantito loro il diritto a uguali opportunità lavorative.
Devono inoltre essere salvaguardati l'ambiente e l'alimentazione, l'accesso all'acqua potabile, il diritto all'informazione, il diritto ad una stampa libera.
Deve aumentare la democrazia a tutti i livelli, nei singoli stati, nelle Nazioni Unite, e negli organismi internazionali come la Banca Mondiale.
Bisogna cancellare il debito nei Paesi del Terzo Mondo.
I diritti delle donne devono essere accettati e rispettati in tutti i paesi.
Workshop - Martedì 14 luglio 2002 9:00-11:00
Moderatrice: Ada Donno
L'attenzione è stata rivolta all'esperienza italiana.
E stato esaminato l'effetto della globalizzazione al nord ed al sud ed è stata espressa una generale preoccupazione.
I livelli economici e culturali della globalizzazione sono negativi in tutto il mondo.
Persino i paesi europei sono afflitti dagli aspetti negativi della globalizzazione.
L'attenzione è stata rivolta all'esperienza italiana.
In Italia è in corso un conflitto tra i lavoratori ed il governo specialmente sulle istanze che riguardano le donne.
I paesi del sud del mondo hanno avuto altri problemi: l'unità della famiglia è venuta meno e vi è lo sfruttamento delle donne.
Ma non ci sono aspetti solo negativi, ma anche positivi: la diffusione della tecnologia, della cultura, ecc.
Le raccomandazioni sono le seguenti:
L'annullamento del debito dei paesi del terzo mondo
La libera circolazione dei popoli e l'abolizione delle leggi europee che bloccano l'immigrazione
La partecipazione delle donne nei processi decisionali.
Workshop - Martedì 14 luglio 2002 9:00-11:00
Moderatrice: Anissa Smati
Storicamente per quanto riguarda i diritti delle donne si possono individuare due periodi: il primo, anteriore alla Prima Guerra Mondiale quando i diritti delle donne non erano importanti, ed il secondo, dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando i diritti delle donne sono diventati importanti e si sono organizzate molte conferenze sulle loro istanze.
Si è discusso del problema delle donne cipriote, il cui lavoro non è equamente retribuito, specie da quando gli imprenditori hanno investito, alla ricerca del lavoro a basso costo, fuori dai confini di Cipro.
In Algeria e Marocco i diritti delle donne sono strettamente connessi con la religione.
Alcune raccomandazioni:
Le risoluzioni internazionali devono essere applicate senza condizioni.
Alle donne devono essere riconosciuti e rispettati tutti i loro diritti.
Il rispetto dei diritti delle donne deve svincolarsi da interpretazioni legate alla religione.
Le società Arabe devono garantire l'istruzione ai bambini ed il rispetto dei diritti delle donne.
Le donne di tutto il mondo sono intellettualmente uguali.