FIATGROUP - Attività di servizio
Gestisce il Centro Storico Fiat, che raccoglie la collezione storica di vetture Fiat ed è sede dell'Archivio Storico.
Dossier CERTIFICAZIONE DI QUALITA'
Lex succursale Fiat di Palermo punta tutto sui servizi e la competenza FIAT CENTER, IN ARRIVO LA CERTIFICAZIONE ISO 9001 Nuovi show room, officine allavanguardia e tanta attenzione per il cliente.
Con queste poche parole si potrebbe riassumere la caratteristica principale del Fiat Center di via Imperatore Federico, che riunisce tre fra i più prestigiosi marchi italiani: Fiat, Lancia e Alfa Romeo.
Anche il 2004, nei primi quattro mesi, abbiamo già registrato un buon volume di vendite: 3111 autoveicoli nuovi tra Fiat Lancia e Alfa Romeo e 600 veicoli usati.
Ma come è nata l’idea di realizzare una grande struttura che proponesse la vendita di auto di marchi tanto differenti fra loro per tradizione, anche se appartenenti allo stesso gruppo industriale? Tutto ha avuto inizio nel febbraio del 2003 quando nasce Fiat Center Italia Spa, società appartenente a Fiat Auto.
A Milano, per esempio sono nate Fiat Center e Lancia Center, a Torino Fiat Center, a Roma e a Napoli Fiat Center e Lancia Center e a Rimini – ultimo nato – Fiat Center Lancia Center Alfa Center, e a Palermo, come abbiamo detto, si sono fin ora riuniti i tre blasonati marchi che hanno fatto la storia dell’automobilismo italiano.
Strike! (FRANCO CENTER - Torino)
Il MIAAO, Museo Internazionale delle Arti Applicate Oggi, promosso da Regione Piemonte, Comune di Torino e dalla Congregazione dell’Oratorio di San Filippo Neri, non è un nuovo museo, ma un museo ‘nuovo’.
Non è un gioco di parole: infatti il MIAAO, pur dichiaratamente iscritto nella tradizione ottocentesca dei Musei Artistico Industriali, e specificatamente in quella del Regio Museo Industriale di Torino, la attualizza radicalmente, aderendo a nuove teorie e pratiche di museo “diffuso”, di museo come centro erogatore di idee progettuali per il territorio.
Quindi il MIAAO, dopo il suo primo show “domestico”, “in interni”, il 12 novembre 2005, del suo restauro e della sua collezione nel complesso juvarriano di San Filippo Neri di Torino, diviene anche “randagio”, agisce “in esterni”, con una installazione di “arte pubblica” molto diversa da tutte quelle realizzate in tempi recenti in città.
Enzo Biffi Gentili, direttore del MIAAO, è stato interpellato da un’impresa privata, la Franco Costruzioni, che ha trasformato, destinandola a edilizia residenziale e commerciale, la grande area ex FIAT Materferro sulla “Spina 1”, sita tra i quartieri della Crocetta e Borgo San Paolo, per ideare una serie di azioni progettuali dirette a rilevare le caratteristiche dell’intervento e a elevare la qualità estetica degli edifici e delle aree contermini..
Strike! (FRANCO CENTER - Torino)
Il MIAAO, Museo Internazionale delle Arti Applicate Oggi, promosso da Regione Piemonte, Comune di Torino e dalla Congregazione dell’Oratorio di San Filippo Neri, non è un nuovo museo, ma un museo ‘nuovo’.
Non è un gioco di parole: infatti il MIAAO, pur dichiaratamente iscritto nella tradizione ottocentesca dei Musei Artistico Industriali, e specificatamente in quella del Regio Museo Industriale di Torino, la attualizza radicalmente, aderendo a nuove teorie e pratiche di museo “diffuso”, di museo come centro erogatore di idee progettuali per il territorio.
Quindi il MIAAO, dopo il suo primo show “domestico”, “in interni”, il 12 novembre 2005, del suo restauro e della sua collezione nel complesso juvarriano di San Filippo Neri di Torino, diviene anche “randagio”, agisce “in esterni”, con una installazione di “arte pubblica” molto diversa da tutte quelle realizzate in tempi recenti in città.
Enzo Biffi Gentili, direttore del MIAAO, è stato interpellato da un’impresa privata, la Franco Costruzioni, che ha trasformato, destinandola a edilizia residenziale e commerciale, la grande area ex FIAT Materferro sulla “Spina 1”, sita tra i quartieri della Crocetta e Borgo San Paolo, per ideare una serie di azioni progettuali dirette a rilevare le caratteristiche dell’intervento e a elevare la qualità estetica degli edifici e delle aree contermini..
Torino Internazionale - L'Urban Center Metropolitano
Se davvero una città come Torino, con la sua area metropolitana, vuole aprire questo fronte, deve attrezzarsi, in primo luogo concettualmente, per affrontare la sfida..
In questa logica nasce l’Urban Center Metropolitano, che assume un ruolo operativo rispetto alle possibili riflessioni sulla Città e il territorio metropolitano, ma che si propone anche, e soprattutto, di diventare struttura di collegamento tra il complesso delle trasformazioni e i cittadini in senso ampio, nella logica di promuovere una comunicazione che sappia diffondere la consapevolezza rispetto a ciò che sta avvenendo e che avverrà..
Nel quadro già molto complesso degli organismi che oggi a Torino costruiscono indirizzi di carattere strategico, l’Urban Center Metropolitano si propone di mettere a punto riflessioni intorno a temi ancora poco indagati come quelli della forma fisica delle trasformazioni.
Ricerche preliminari sul sistema delle vocazioni e dei vincoli di aree strategiche a scala territoriale diventano all’interno del lavoro dell’Urban Center Metropolitano il momento per la costruzione di scenari di riferimento dei processi di trasformazione, oltre che per la definizione di prefigurazioni morfologiche..
torinoscienza.it > Al Centro Ricerche Fiat
scarica il PDF Al Centro Ricerche Fiat di Federico Tibone Questo dossier fa parte di una rassegna di progetti innovativi in cui sono impegnati centri di ricerca, sviluppo e formazione avanzata dell’area torinese.
A Orbassano, a pochi minuti dalla tangenziale sud di Torino, si trova il Centro Ricerche Fiat (CRF) che ha anche altre cinque sedi sparse per l’Italia e, con un migliaio di ricercatori impiegati, è tra le strutture di ricerca e sviluppo più grandi del Paese..
torinoscienza.it > Al Centro Ricerche Fiat > Alcuni dati
Il Centro Ricerche Fiat, nato nel 1976, è stato in seguito costituito come Società Consortile per Azioni con la partecipazione dalle aziende del Gruppo Fiat..
Nel 2004 il bilancio è stato in pareggio con un fatturato di 124 milioni di euro, di cui 71.5 dal Gruppo Fiat, 26.2 da aziende terze e 26.3 da finanziamenti pubblici..
Visita il Centro Ricerche Fiat nel sito LAB-VR di Torinoscienza .
Photo by www.archinect.com
Da domani e per tutta la durata dei giochi Torino 2006: al via da Anas e Fiat il progetto 'Infonebbia' Tecnologie all'avanguardia per sicurezza stradale su tratto Torino-Caselle .
Queste le raffinate tecnologie con cui, in occasione delle Olimpiadi di Torino 2006, l'Anas e il Centro ricerche Fiat attrezzeranno il raccordo autostradale Torino-Caselle, a partire da domani e per tutta la durata dei giochi, in nome del progetto 'Infonebbia'.
Cosi', lungo i 5 chilometri del raccordo Torino-Caselle, sara' attivato uno speciale servizio di gestione del traffico e di informazione sulla viabilita' e sugli eventi olimpici che fara' leva su alcune tecnologie, tra le piu' avanzate al mondo, capaci interagire con i veicoli e supportarli in caso di scarsa visibilita'.
In particolare, i dati riguardanti il traffico rilevati dai sensori installati sul raccordo, verranno trasmessi al 'Toc', Traffic operating center, del comitato organizzatore dei Giochi, che ha il compito di controllare la viabilita' su strade e autostrade torinesi.
Olimpiadi Torino 2006: Anas e Centro Ricerche Fiat attrezzano con nuove tecnologie il raccordo Torino-Caselle
Olimpiadi Torino 2006: Anas e Centro Ricerche Fiat attrezzano con nuove tecnologie il raccordo Torino-Caselle Sensori a raggi infrarossi, pannelli a messaggio variabile, guide di luci laser per gestire il traffico, informazioni agli utenti, interventi delle safety car in caso di nebbia .
Roma, 9 febbraio - A partire da domani e per tutto il periodo dei Giochi Olimpici di Torino 2006, l’Anas e il Centro Ricerche Fiat garantiranno lungo i 5 chilometri del raccordo autostradale Torino-Caselle uno speciale servizio di gestione del traffico e di informazione sulla viabilità e sugli eventi olimpici, grazie all’utilizzo di nuove tecnologie sperimentali, tra le più avanzate a livello mondiale.
Il raccordo Torino-Caselle è stato allestito con sistemi intelligenti per l’ausilio alla sicurezza stradale, quali sensori di rilevamento nebbia, guide di luce laser e a matrice elettronica a Led, telecamere, pannelli a messaggio variabile in tecnologia ChipLed, centraline per il rilevamento del traffico, Cantonieri Elettronici e una flotta di quattro Safety Car, in grado di intervenire e di assistere gli utenti in caso di nebbia.
I dati di traffico rilevati dai sensori installati sul raccordo verranno trasmessi al Toc (Traffic Operating Center) del comitato organizzatore dei Giochi, che ha il compito di controllare la viabilità su strade e autostrade torinesi, ricevendo le informazioni dalla Centrale operativa della Polstrada, dalla Sala Operativa dell’Anas, dal gruppo Autostrade e dall’Ativa, che gestisce le tangenziali torinesi.
torino piemonte media center
allestito nelle sale del centro congressi torino Incontra, a poche centinaia di metri dalla centralissima medals plaza (piazza castello), durante il periodo dei giochi sarà una delle sedi dei giornalisti e degli altri operatori.
questo patrimonio di eccellenze è raccontato anche dai visual che caratterizzano il progetto grafico dell’allestimento del torino piemonte media center, a cura di orange021.
Alfa Romeo / Contattaci
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Fiat Media Center
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La scienza in mostra al Lingotto
Torino - Scienza in vetrina al Lingotto di Torino, dove fino al 15 giugno si può sperimentare qualche anticipazione sul futuro che ci attende, e soddisfare non poche curiosità, visitando la suggestiva mostra interattiva dedicata a "Next: Bit, Dna e sonde Spaziali" (orari: tutti i giorni dalle 10 alle 18, fino alle 21 durante il Salone del Libro; ingresso: intero £ 12.000, ridotto £ 8.000, sconti per le scuole e per i gruppi e per le famiglie che prevedano almeno due adulti e 2 ragazzi sotto i 18 anni, entrata è gratuita per i ragazzi con tessera "Pass 15", per i titolari della "Carta Musei"..
Promossa dalla Provincia di Torino per presentare i contenuti e le strategie del progetto "Science Center Torino", la mostra è curata da Piero Bianucci (presidente del Comitato scientifico del progetto stesso e responsabile di "Tuttoscienze", il supplemento del quotidiano "La Stampa") ed è articolata in tre sezioni: Passato, Presente e Futuro della vocazione scientifica della città di Torino e del territorio piemontese..
PORTE APERTE ALL'INNOVAZIONE
I luoghi dove si produce innovazione a Torino e in Provincia .
A tu per tu con… robot e automazione: Fiat; Comau; IBIS (LAQ Politecnico di Torino) Laboratorio per l’alta velocità nei beni strumentali; Sicme Motori Spa..
A tu per tu con… la salute di uomini, animali…e vegetali: IRCC Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo; Centro di eccellenza Imaging Molecolare CMI Dipartimento di chimica IFM Università di Torino; Agrinnova Centro di competenza per l’innovazione in campo agro-ambientale Università di Torino; Fondazione per le biotecnologie Life Learning Center; CEBIOVEM Centro di eccellenza per la Biosensoristica Vegetale e microbica Università di Torino; Dipartimento di chimica IFM e NIS Università di Torino; Dipartimento di Biologia Animale e dell’Uomo Università di Torino; Dipartimento di Psicologia Università di Torino Palazzo Badini Confalonieri..
le innovazioni che difendono l’ambiente: Ahlstrom Turin spa; Smat (impianto depurazione zona Collegno, Grugliasco e Rivoli); Amiat TBD; Dipartimenti di chimica inorganica, fisica e dei materiali Università di Torino; Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA) Centro Funzionale c/o CSI-Piemonte; SC-AIP (I3P Politecnico di Torino); Museo A come Ambiente..
Picchi di giornalismo: Qualunquismo, fiat, torino
Picchi di giornalismo Quando la qualità è una parete inespugnabile « Repubblica, 'Bere rende impotenti gli uomini' E le donne assaltano i bar illegali | Principale | Prete scappa con ragazzina: parla il fidanzato becco 'peccato.....parlavo con lui di importanti questioni organizzative della parrocchia' » 31 Maggio 2004 Qualunquismo, fiat, torino La differenza che intercorre tra la superficialita' cialtrona dell'antipolitica di chi sta al governo e interpreta il capitalismo come pratica di rapina e chi ha comunque costruito un pezzo di storia italiana interpretando anche la dimensione sociale del capitalismo, e' spiegata in questo articolo di Magris che parla della morte di umberto agnelli..
37e Olimpiadi degli Scacchi | Torino 2006
Ma è proprio per questa mia grande passione che ho accolto con piacere la richiesta del Comitato organizzatore e quindi scritto e registrato in studio con orchestra e coro questo inno per gli scacchisti: Torino-Scacchi 2006..
Durante la Cerimonia dApertura della 37a Olimpiade degli Scacchi, il 20 maggio 2006, sarà presentata in anteprima loriginale composizione del Maestro Morricone, Torino-Scacchi 2006 , nella versione incisa dallorchestra Roma Sinfonietta .
Nato nel 1976 a Chiaverano (TO) per iniziativa di Lee e Antonio Mosca, il Suzuki Talent Center è una scuola di musica per bambini dove si insegna a suonare uno strumento (violino, violoncello, arpa, pianoforte e mandolino) secondo il metodo del grande didatta giapponese Shinichi Suzuki.
In Italia, dove manca una tradizione nellinsegnamento della musica ai giovanissimi, il metodo non è ancora molto conosciuto e le opere del suo ideatore non sono ancora tutte tradotte; il lavoro che il Suzuki Talent Center ha dovuto affrontare negli anni 80 è stato perciò quasi pionieristico.
Lorchestra Suzuki Talent Center di Torino , composta da circa 35 elementi, interverrà alla Cerimonia di Apertura delle Olimpiadi degli Scacchi, che si terrà il 20 maggio presso lAuditorium Giovanni Agnelli del Lingotto, con un repertorio di brani legati al mondo degli scacchi.
» Olimpiadi e Paraolimpiadi Invernali di Torino 2006, il Main Technology Center è pronto - MEGAMODO - Entertainment
Olimpiadi e Paraolimpiadi Invernali di Torino 2006, il Main Technology Center è pronto A 150 giorni di distanza dall’inizio delle Olimpiadi e delle Paraolimpiadi Invernali di Torino 2006, il Main Technology Center è pronto e pienamente operativo.
Durante le Olimpiadi Invernali, dal Main Technology Center (MTC) dei Giochi Olimpici, il team IT gestito da Atos Origin, effettuerà il monitoraggio delle infrastrutture e dei sistemi IT di tutte le 28 sedi di gara e non, 24 ore al giorno per sette giorni alla settimana..
Uno dei principali compiti del Main Technology Center è quello di assicurare che i risultati delle gare e le informazioni sugli atleti siano trasmessi accuratamente e in tempo reale ai 10.000 rappresentanti dei mass media a Torino, al sito web ufficiale di Torino 2006 e alle agenzie stampa internazionali oltre che a miliardi di spettatori televisivi in tutto il mondo.
Atos Origin fornirà anche supporto IT ai team tecnologici che si troveranno presso le sedi di gara di Torino e in montagna.
Ospitato nell’edificio principale della sede del TOROC (il Comitato Organizzatore di Torino 2006), il Main Technology Center svolgerà una funzione ‘mission control’ dei sistemi IT durante i Giochi Olimpici.
LABONT | Laboratory for Ontology | University of Turin
Ontologia e psicologia in Wolff , Torino, Trauben 2005 T.
Convegno organizzato dal Centro interuniversitario di ontologia teorica e applicata ( Ctao , Università di Torino), dal Laboratorio di ontologia ( Labont , Università di Torino) e dalla Fondazione Rosselli .
Il convegno si terrà il 25 e 26 gennaio 2007 presso la Fondazione Rosselli, Corso Giulio Cesare 4bis/B, 10152 Torino .