Le pagine dell'Unico sono nate in ottobre 2007, come base di appoggio per i vari episodi dei video-documentari. Sono nate direttamente in inglese perchè i vari fatti hanno un'importanza che scavalca il confine nazionale. In Italia poi non vi è proprio libertà di espressione, sopprattutto in fatti che riguardano le questioni di Stato.
Tutto è partito raccogliendo informazioni su Vittorio Cini. Noi Cini lo avevamo già "incontrato" nel 2004, a proposito della scoperta degli Estensi e a proposito della Fondazione Cini di Venezia. Attraverso Cini e alcuni documenti di intelligence che lo riguardano, trovati in internet, si è poi spalancato uno scenario incredibile sul fascismo, sulla massoneria, su Venezia ed il Veneto. Cose che noi non sapevamo.
Da questi risultati abbiamo finalmente capito l'origine del problema avuto ancora nel 2004, con la scoperta storica relativa agli Estensi, per i problemi avuti con Ferrara (città natale di Cini), con Monselice (Cini era conte di Monselice) e con Venezia. Insomma quelle verità storiche non dovevano emergere in nessun modo, ma perchè?
Il fascismo, come pure il nucleo esoterico del nazismo occulto, ha sempre messo mano a reliquie di santi. Il nazismo, dopo la guerra non era scomparso, e attraverso vari personaggi ha dominato la scena italiana e internazionale, come appunto il personaggio di Vittorio Cini, il conte Alliata di Montereale e altri personaggi introdotti nei video documentari fino ad arrivare a Gelli. Le Beate Estensi e le verità intrinseche erano cosa loro, gestita da loro!
Chi mai avrebbe immaginato, per la scoperta di qualche santo estense, di aver creato così tanto scompiglio? Certo portare via la natività di qualche santo a Ferrara, poteva voler dire portare via quattrini a Ferrara, ma in realtà la cosa è più complessa e riguarda ben altri denari e affari, dai siti di antenne abusive, alla gestione delle cave. Affari grossi, che le sante potevano scalfire, portando in loco altri tipi di interessi e una buona cultura sulle proprie radici.
Le pagine dell'unico sono una parte integrante di Autodifesa perchè rappresentano l'ambiente veneto nel quale abbiamo vissuto per più di 30 anni, un ambiente tutt'altro che calmo e tranquillo o "polentone". Un ambiente ricco di terrorismo (Freda -PD, Ventura, Zorzi-VI), attentati allo Stato (Rosa dei Venti-PD, Ordine Nuovo, Borghese e lo squadrone veneziano), Nazismo, contatti con le forze Nato dei gruppi paramilitari di estrema destra (Generale Magi Braschi - VR, ....), ....
Ma la cosa che più abbonda in veneto è l'ignoranza, e in questo Veneto e Sicilia vanno a braccetto.
Insomma un bell'ambiente, vivace ed intraprendente, anche per questa vivacità tanti veneti si sono lanciati nell'imprenditoria....
E tanto intraprendente da far sparire qualsiasi innocuo esposto diretto alla Procura di Roma.....
Non si sa mai!
Le pagine dell'Unico