NOTIZIE

32 ANNI ALLE POSTE,  MOLTI ALLO SPORTELLO FILATELICO DI ASTI DANTE

ELEZIONI DEL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO

A seguito delle dimissioni del sig. Pianta dalla carica di presidente, è stato eletto il nuovo consiglio direttivo, che risulta così composto:

Il giorno 27 novembre 2009 alle ore 21, nella sede sociale presso il circolo C.D.C. Via Del Bosco,1 di Asti, l'assemblea generale dei soci ha votato e nominato, secondo l'art. 11 dello statuto, il consiglio direttivo dell'Associazione Filatelica Astigiana, che è risultato come segue:

CONSIGLIO DIRETTIVO

Migliasso Flavio

Borgna Carlo

Ferraris Fausto

Pianta Filippo

Bianco Giuseppe

Pellegrino Walter

Ugaglia Umberto

Pinto Gianluca

Rampone Luigi

Zarrella Mario

Il consiglio direttivo ha nominato, secondo l'art. 9 dello statuto:

Presidente Ferraris Fausto

Vice Presidente Pellegrino Walter

Presidente onorario Ugaglia Umberto

Segretario Migliasso Flavio

Tesoriere Migliasso Flavio

Revisori dei conti Pinto Gianluca, Goria Giuseppe, Curletti Roberto

Probiviri Pianta Filippo, Borgna Carlo, Rampone Luigi

Il nuovo consiglio direttivo autorizza i signori: Ferraris Fausto, Borgna Carlo, Migliasso Flavio ad operare a nome e per conto dell'Associazione Filatelica Astigiana sul conto corrente bancario intestato all'Associazione Filatelica Astigiana "Gigi e Mario Conte".

Il nuovo consiglio direttivo ringrazia per l'ottimo lavoro svolto come presidente il sig. Filippo Pianta, che continuerà a partecipare e collaborare con la sua esperienza e capacità, all'attività dell'associazione.
 

Asti 27 novembre 2009

   Il presidente                              Il segretario

Fausto Ferraris                         Flavio Migliasso

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MOSTRA FILATELICA SULLA NASCITA POSTALE DELLO STATO D’ISRAELE

VEDI IL CATALOGO DELLA MOSTRA "PRECURSORI D'ISRAELE"

Lunedì 12 maggio 2008 alle ore 16,00 presso la Sala Manifestazioni della Banca Cassa di Risparmio di Asti, nella centrale piazza Libertà 23, ad Asti, è stata inaugurata ufficialmente la mostra filatelica intitolata “Precursori d’Israele”, una collezione di documenti originali sulla nascita postale dello Stato d’Israele.

La mostra, curata da Umberto Ugaglia e allestita a cura dell’Associazione Filatelica Astigiana, è stata organizzata in occasione di due importanti eventi. Il primo riguarda il 60° anniversario della fondazione dello Stato d’Israele (15 maggio 1948), istituito in conformità alla decisione del 1947 delle Nazioni Unite di dividere territorialmente la Palestina in uno Stato Ebraico ed in uno Stato Arabo. Il secondo riguarda il 10° anniversario della decisione, adottata all’unanimità dal Consiglio Comunale di Asti (1998), di gemellarsi con una località israeliana, quale gesto di fratellanza nei confronti di un popolo colpito sessant’anni prima dalle leggi razziali varate dal regime fascista. L’Ambasciata israeliana indicò Ma’alot Tarshiha, quale destinataria del gemellaggio: in questa città di ventimila abitanti, situata in Alta Galilea, poco distante dal Mediterraneo, sede di Università, vivono in buona armonia ebrei e arabi. La cerimonia ufficiale del gemellaggio avvenne poi  il 19 dicembre 2000, con il sindaco di Asti, Luigi Florio, e il sindaco di Ma’alot Tarshiha, Shlomo Bohbot, in Palazzo Ottolenghi, alla presenza delle Autorità cittadine, del Vescovo di Asti e del Rabbino Capo di Torino.

L’inaugurazione della Mostra filatelica 12 maggio è stata aperta dalle parole di benvenuto del Presidente dell’Associazione Filatelica Astigiana, Filippo Pianta. Luigi Florio, ex-sindaco di Asti e Presidente dell’Associazione Italia-Israele, ha portato i saluti dell’Ambasciatore israeliano in Italia, che non era presente all’inaugurazione della mostra per precedenti impegni, assicurando, però, che, se la Mostra sarà ripetuta durante le feste settembrine astigiane, non mancherà all’appuntamento. Il socio Giancarlo Cocito ha poi brevemente illustrato la collezione di Umberto Ugaglia, garantendo la presenza di almeno uno dei soci dell’Associazione nell’orario di visita, per le opportune spiegazioni tecniche e storiche. Erano altresì presenti il segretario dell’Associazione Filatelica, Flavio Migliasso, i componenti del Consiglio Direttivo, Carlo Borgna, Giuseppe Penasso, AldoGraziano, il socio junior Lorenzo Matta, altri soci, nonché il Presidente Onorario e proprietario della collezione, Umberto Ugaglia, ultranovantenne, fresco reduce da un’importante operazione chirurgica. Erano inoltre presenti  Giovanni Boccia, presidente del Consiglio Comunale di Asti, Rosanna Valle, Assessore della Provincia di Asti, Donatella Gnetti, direttrice della Biblioteca Astense, Gabriele Andreetta, Vice-Presidente della Cassa di Risparmio di Asti, Mario Portento, in rappresentanza del Circolo Filatelico di Alessandria, l’ex-primario di cardiologia, filatelico e storico astigiano Aris D’Anelli, lo scrittore italo-israeliano Michael Sfaradi, e molti altri, che si sono poi soffermati ad ammirare i vari quadri espositivi, allestiti nella Sala Manifestazioni della Cassa di Risparmio, un ambiente molto apprezzato dai presenti e dai visitatori.

La collezione, intitolata “Precursori d’Israele”, composta da 130 fogli esposti in 15 quadri di 9 fogli cadauno, documenta il percorso del servizio postale ebraico, dapprima ideale, con le emissioni di chiudilettera del Fondo Nazionale Ebraico, e successivamente concreto, già con le emissioni dei ghetti di Terezin e Lodz, e poi in particolare con le emissioni locali e con buste viaggiate nel mese precedente la costituzione dello Stato d’Israele, allorquando se ne andarono dal territorio mediorientale gli Inglesi, cui era stato affidato il Mandato su quel territorio.

Quale introduzione alla collezione del sig. Ugaglia, sono stati esposti dodici fogli inviati all’Associazione Astigiana dalla sig.ra Anna Pontecorvo Potenza di Roma, estratti dalla più ampia sua collezione di 80 fogli intitolata “Scemà” (che vuol dire “Ascolta”) dedicata al popolo ebraico: sui 12 fogli esposti (1 quadro) è documentata in estrema sintesi la storia ebraica del 1900 in Palestina e in Italia. La sig.ra Pontecorvo Potenza ha anche donato all’Associazione Astigiana alcuni numeri della splendida rivista “Terra Santa”, da lei stessa diretta, per la conoscenza, lo studio e l’approfondimento filatelico delle tre grandi religioni monoteiste, la giudaica, la cristiana, l’islamica.

E’ stato predisposto per il giorno dell’inaugurazione della mostra, 12 maggio, l’ annullo speciale qui riprodotto: al centro figura il vocabolo ebraico “doar” (posta). Con questa sovrastampa acquisirono validità postale, diventarono quindi dei francobolli, i chiudilettera del 1902, e altri realizzati successivamente, emessi dal Fondo Nazionale Ebraico per la raccolta di fondi da destinare alla costituzione di un “focolare ebraico” in Palestina.

L’Amministrazione Provinciale di Asti, su richiesta dell’Associazione Filatelica Astigiana, ha modificato la sua affrancatura meccanica postale, utilizzandola pubblicitariamente dal 22 al 30 aprile 2008, per la spedizione degli inviti alla Mostra, e poi ancora dal 12 al 16 maggio 2008, cioè nei giorni della Mostra. L’affrancatura è qui riprodotta: ha la forma di una lettera-invito, con il francobollo che riproduce il vocabolo ebraico “doar” (posta).

E’ stata predisposta una cartolina ufficiale, a cura del segretario dell’Associazione, con la significativa riproduzione della Sinagoga di Asti: la cartolina è stata utilizzata sia per l’annullo speciale della Posta, sia per l’affrancatura pubblicitaria della Provincia.

Sono state predisposte anche alcune locandine pubblicitarie della Mostra, molto apprezzate per la grafica e richieste dai visitatori.

Sui giornali locali la Mostra è stata opportunamente pubblicizzata: per parte sua l’Associazione Filatelica aveva inviato due corposi comunicati stampa, da cui attingere le informazioni.

E’ stato stampato il catalogo della Mostra, con la riproduzione di tutti i documenti esposti e con la storicizzazione postale di ognuno di essi. Il catalogo consta di 80 pagine, è in bianco e nero (la copertina è a colori), è rilegato in brossura: è in vendita presso la Segreteria dell’Associazione Filatelica Astigiana “Gigi e Mario Conte”, Casella Postale 170, 14100 Asti, al prezzo di euro 10,00 + spese postali.

Sull’importanza culturale e sociale del francobollo, basta citare la frase di papa Giovanni Paolo II riportata sul francobollo emesso per l’Esposizione Filatelica Mondiale di Milano ’98: “Il francobollo possa concorrere alla costruzione di quelle conoscenze, amicizie ed intese alle quali aspira il comune ed universale desiderio di concordia e di pace”.

E sull’importanza anche politica del francobollo si può citare quanto scrive Umberto Ugaglia nell’introduzione al catalogo della Mostra: spero che “qualcuno, più giovane di me (ho novant’anni suonati) costruisca una collezione sulle vicende legate alla nascita dello Stato arabo di Palestina. Il riavvicinamento degli USA alla Cina avvenne con la politica del ping-pong: sarà la politica del francobollo ad avvicinare Arabi ed Ebrei in Stati liberi e indipendenti, di modo che possano vivere entrambi i popoli in santa pace?”.

La Sala Manifestazioni della Cassa di Risparmio di Asti è stata aperta al pubblico, per la visita della mostra, dal 12 al 17 maggio 2008, dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14,30 alle ore 18,00, con ingresso libero e gratuito. Si sottolinea il periodo d’esposizione: esattamente coincidente con la nascita dello Stato d’Israele (15 maggio 1948).

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NOTA TRISTE

E' mancato prematuramente il pittore Carlo Carosso, carissimo amico e collaboratore dell'Associazione Filatelica Astigiana.

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ANNULLI  FILATELICI CURATI DALL'ASSOCIAZIONE FILATELICA ASTIGIANA

Gli annulli filatelici speciali per le manifestazioni del settembre astigiano, DOUJA D’OR, FESTIVAL DELLE SAGRE, CORSA DEL PALIO, curati dall'Associazione Filatelica Astigiana sono ormai una tradizione.

Anche quest'anno, la nostra associazione in collaborazione con la Camera di Commercio e il Comune di Asti darà vita all'iniziativa che avrà la sua forma concreta durante le manifestazioni stesse, con la richiesta alla Poste Italiane S.P.A. di allestire uffici postali a carattere temporaneo dotati di annulli speciali.

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