Seguaci del movimento ereticale di derivazione catara sviluppatosi nei sec. XII° e XIII° in Linguadoca. Tale movimento sosteneva il più radicale manicheismo e negava la divinità e l'incarnazione di Cristo.
La violenta critica alla Chiesa cattolica e i motivi di rivolta sociale che indussero il papato a intervenire sempre più decisamente contro di loro. Nel 1208 Innocenzo III° bandì una crociata cui dettero il loro appoggio i nobili francesi e Luigi VIII°, che miravano a impadronirsi della Provenza.
Morto Simone de Monfort nel 1218, che li guidava all'assedio di Tolosa, Luigi VIII° ne approfittò per occupare tutto il territorio degli Albigesi. Morto anche Luigi VIII° (1226), Il suo successore Luigi IX° raggiunse la pacificazione. Gli Albigesi tentarono ancora di ribellarsi (1240 - 1242 - 1245), ma furono presto domati e il movimento andò finendo.