Escursione al Pizzo Tre Signori 


L'escursione al Pizzo Tre Signori partendo dalla Val Gerola, è una escursione "CLASSICA" che praticamente ripetiamo da qualche anno.  Partiamo da Grezzago alle 6:00, la comitiva è ben nutrita, siamo in dodici, un evento quasi eccezionale. 

Il tempo è ottimo,  sereno da tutti i lati, si prevede una giornata di sole e bel tempo stabile. Prendiamo la provinciale per Vimercate, poi a Lecco, la superstrada per Colico ed infine giriamo per la Valtellina. Arrivati a Morbegno si prende a destra per la Val Gerola.  Alle 7:40 siamo nel parcheggio della centrale sopra a Gerola Alta (1050 m) da dove parte il sentiero per il Pizzo tre Signori.

Ci cambiamo e alle 8:00 siamo pronti, Silvio ed Enzo sono i più impazienti, partono per primi e in poco tempo spariscono nel bosco. Il resto della comitiva parte con molta più calma. Il sentiero nel primo tratto è stato sostituito da una strada sterrata molto ripida che è servita per portare materiali e mezzi poco più sopra per aggiustare i danni causati dalla piena del torrente.  

Superato questo tratto abbastanza deprimente, dopo aver attraversato su di un ponticello il torrente, si comincia a salire in un bel bosco di abeti sulla sinistra orografica della Valle della Pietra. 

  La salita è abbastanza ripida, il gruppo si fraziona ulterirmente, davanti Cristian fà l'andatura, mentre dietro Alberto assistito da Franco chiude la fila. Dopo circa un'ora siamo fuori dal bosco, qui ritroviamo Silvio ed Enzo che, esaurita la foga iniziale decidono di tornare in gruppo.     

Ricomposto il gruppo decidiamo di fermarci all'abbeveratoio di fronte alla diga del Lago di Trona (1805 m)  per riposare un attimo e fare il punto sulle nostre condizioni fisiche: tutto bene anche i meno allenati sono ancora in buone condizioni magari stanchi ma in grado di proseguire.

Dopo un tratto di prato molto ripido il sentiero sale lasciando  sulla sinistra orografica la diga del Lago di Trona. Qui le segnalazioni sono scarse, ed è facile sbagliare sentiero, il sentiero giusto è quello che porta al Rifugio FALC. Anche noi abbiamo qualche perplessità, ma dopo una rapida occhiata alla cartina riprendiamo a salire per il giusto sentiero.

Il panorama cambia rapidamente, sempre meno erba e prati e sempre più roccia e sassi di un bel colore bruno     

La salita ora è ripida ed impegnativa, il gruppo che si era ricomposto si sgrana nuovamente ed i distacchi tra i vari gruppetti si fanno importanti. Alle ore 10:30 il primo gruppetto arriva al Rifugio F.A.L.C. (2120 m)  mentre l'ultimo gruppo arriva dopo una buona mezz'ora.    

Alcuni del gruppo decidono che per oggi puo essere sufficente, e si installano nel Rifugio rifiutandosi di proseguire verso la vetta. Il resto della comitiva si rimette in cammino. Il sentiero sale lasciando il Lago D'Inferno (2100 m) sulla sinistra orografica. Il panorama è stupendo; il blu delle acque del lago fanno da contrasto al bruno delle rocce, mentre finalmente si vede in tutta la sua imponenza la cima del Pizzo Tre Signori.   

Saliamo rapidamente verso la Bocchetta del Piazzocco (2252 m) che raggiungiamo dopo trenta minuti circa, superata la Bocchetta si curva a sinistra e dopo un breve tratto in piano si comincia la salita al Pizzo Tre Signori. Il sentiero ora è solo una traccia segnalata con i colori Bianco-Rosso e con gli "Omini di Pietra", le difficoltà aumentano, per cui si deve fare molta attenzione specialmente negli ultimi cento metri di dislivello.   

Raggiungiamo la cima del Pizzo Tre Signori (2554 m) alle 12:00 circa, il panorama ci ripaga ampiamente della fatica, a Nord le montagne della Val Masino con il Monte Disgrazia all'estremo Nord - Est si stagliano in un cielo azzurro che ne esalta le forme, mentre a sud lo sguardo si perde alla ricerca delle cime delle Orobie più conosciute, siamo stati veramente fortunati! una giornata con un tempo magnifico! che spettacolo!

Scendiamo verso il Rifugio con la stessa attenzione che abbiamo messo nella salita, le insidie della montagna sono sempre in agguato, specialmente quando si è abbastanza stanchi. 

Mangiamo al Rifugio F.A.L.C. con gli altri componelti del gruppo che nel frattempo si sono sbragati totalmente, tanto che più che escursionisti sembrano bagnanti sdraiati a prendere il sole. Il pranzo è frugale come al solito, antipasto, primo, polenta e salamelle, formaggio e caffe il tutto bagnato da un ottimo vino rosso.... la vera impresa ora è scendere con tutta questa roba nello stomaco!

Scendiamo con molta calma, il gruppo stranamente non si fraziona più, si parla delle prossime uscite, delle nuove escursioni da affrontare ed anche di come è andata questa. L'andatura è abbastanza lenta, ed oltre a questo tutte le scuse sono buone per fermarsi comunque  raggiungiamo il  parcheggio di Gerola Alta senza intoppi.

Concludendo: Penso che il Pizzo Tre Signori sia una di quelle escursioni molto gratificanti, certo non è una "passeggiata" ma solo il fatto di raggiungere la VETTA  ti ripaga abbondantemente della fatica che il tragitto comporta. Poi se la fortuna ti assiste e si arriva in vetta con il cielo limpido, lo spettacolo delle cime tutto intorno ti rimane nel cuore per sempre.   

             

 

 

 

              

 

 

 

 


MAPPA DEL PERCORSO

Periodo Consigliato Giugno - Settembre
Dislivello 1500 m
Tempo di Percorrenza 7 ore
Difficoltà EE
Punto di  partenza  da Lecco - Colico - Morbegno - Gerola Alta  
Guide e carte  Kompass foglio n.105 
Informazioni locali Rifugio F.A.L.C.
 

        

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