IL LONDON:   LEGGENDA  O REALTA'        

Il London riprodotto a colori è tratto da una stampa inglese del 1900 di E. F. Bailey ,che più avanti vedremo nella sua interezza, insieme a canarini di razza Lizard. Il London in bianco e nero è un disegno che risale al 1964 e che il Mannelli diceva riprodurre i caratteri del fantomatico uccello che con ogni probabilità non è mai esistito o non ha mai posseduto le caratteristiche che oggi si vorrebbero.

Già dal titolo e da quanto descritto affianco alle immagini sopra, si comprende che questo uccello è riportato nei vari testi, più per un motivo di completezza che per effettiva esistenza. Si, proprio così; attualmente ed anzi, gia da quasi un secolo, non esistono più esemplari di questa razza. Sembra che due soggetti siano conservati, impagliati in un museo inglese ma.... niente di più! Il fatto per cui si continua a parlare di questo canarino è perché sembra abbia contribuito alla costruzione dell'altrettanto antica razza del Lizard. Infatti, si racconta, che alla prima muta tutto il piumaggio scuro si trasformasse in un bel giallo oro con riflessi arancio, mentre le penne delle ali e della coda , che non mutavano, restavano scure. Il London era considerato canarino da esposizione solo nel primo anno di età dato che nella muta successiva cambiava le penne delle ali e della coda rimettendole di un colore grigiastro di nessuna attrazione. Un po' quello che succede quando un Lizard perde le penne delle ali o della coda! Leggendo il sempre attuale testo di  O. Mannelli sulle razze inglesi e che risale al 1964, possiamo apprendere che già a quel tempo non vi era in Inghilterra un solo allevatore, anche anziano, che ricordasse di aver mai visto un London. Dalla letteratura viene comunque descritto di piccola taglia, con un piumaggio da nido interamente scuro o variegato e quindi melanico.

Lizard argentato e dorato, London Fancy         Stampa inglese del 1900 di E. F. Bailey

Lizard, Norwich, Spangle London                 Da "Our Canaries" dipinto di H. Norman, 1915

Notate come nella seconda stampa, quella in bianco e nero, questo canarino viene denominato addirittura Spangle London. Se posso dire la mia, io tra le mille teorie azzardo una che mi sembra invece molto più realistica. Accertato il fatto che tutte le razze inglesi sono nate in particolari  località che poi hanno dato il nome al canarino stesso (vedi Yorkshire , Lancashire Norwich ecc.) e che le suddette razze se allevate in località diverse venivano per così dire , plasmate, a seconda dei gusti degli allevatori locali ( in sostanza si allevavano ad esempio Yorkshire con standard diverso tra un posto e l'altro) a Londra probabilmente alcuni allevatori si misero a selezionare dei pezzati simmetrici che riportassero con estrema fedeltà una colorazione giallo oro (intensi?) del corpo con le ali e la coda nere (penne melaniche). Di fatto questi canarini sono ancora esistenti ed anzi fino a qualche decennio fa erano anche giudicati alle mostre. Probabilmente la difficoltà di ottenere dei pezzati simmetrici perfetti, visto che non è possibile prevedere le zone di pezzatura, hanno fatto si che questi canarini venissero abbandonati nella selezione. Quindi sto sostenendo che il fantomatico London altro non fosse che il frutto di una selezione molto ricercata tra canarini lipocromici e melaninici, operata da alcuni allevatori circoscritti nella zona di Londra e che decisero di dare il nome della loro città a questo canarino. Forse furono spinti dalla voglia di creare una razza tutta loro e soprattutto, essendo pare la razza antichissima, presero spunto dall'apparizione della mutazione gialla del canarino che creo dei pezzati e forse casualmente dei somiglianti London che fece scattare l'idea a qualche allevatore. D'altra parte non dimentichiamo che anche in tempi più recenti molti allevatori si sono cimentati nella creazione di nuove razze partendo da quelle già esistenti. Sono infatti nati i canarini miniature che altro non sono che una riproduzione in piccolo delle razze già esistenti. Vedi il Fife che è il Border in piccolo o l'Hoso che è lo Scotch in piccolo! Altre razze come il Fiorino invece sono state ottenute con l'introduzione di alcuni elementi propri di altre razze come il ciuffo del Gloster e che poi in realtà è un piccolo padovano. E' chiaro che poi queste nuove razze hanno ottenuto una propria ufficialità perché grazie alla plasmabilità genetica propria del canarino è stato possibile fissare alcune caratteristiche proprie di quella razza e trasmissibili geneticamente. Se infatti vediamo i primi Gloster ad esempio ( vai alla pagina relativa ) si può notare che nulla hanno a che fare con i nostri attuali soggetti, assomigliano  molto ad un Ciuffato Tedesco che per me è nato come il meticciamento di un sassone con un Gloster e che tale è rimasto! Non mi sembra infatti che si siano fissate delle caratteristiche di pregio tali da far riconoscere questa razza come innovativa! In  ogni caso, come dicevo prima, mentre in queste razze è stato possibile trasmettere dei caratteri precisi, nel London non è stato possibile trasmettere le pezzature simmetriche e questo ha fatto si che gli allevatori di allora hanno abbandonato il loro progetto. Sarò ben contento di potermi ricredere delle mie affermazioni che al momento mi sembrano le più accreditate. A tal proposito si invitano i visitatori del nostro sito di mandarci delle notizie diverse, se le possiedono, unitamente a materiale fotografico. Saranno molto interessanti anche le loro personali opinioni su questa e altre razze. Ricordiamo che esistono delle apposite pagine che rappresentano in pratica un forum di dialogo proprio per lo scambio di idee tra allevatori.