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Una preziosa testimonianza per i giovani e per i genitori

ABBA'

 

[8]Ascolta, figlio mio, l'istruzione di tuo padre e non disprezzare l'insegnamento di tua madre,

[9]perché saranno una corona graziosa sul tuo capo e monili per il tuo collo.

[10]Figlio mio, se i peccatori ti vogliono traviare, non acconsentire!

Pr. 1,8 seg.

 

[6]Padre degli orfani e difensore delle vedove è Dio nella sua santa dimora.

Sal. 68,6

 

[27]Egli mi invocherà: Tu sei mio padre, mio Dio e roccia della mia salvezza.

Sal. 89,27

 

[13]Come un padre ha pietà dei suoi figli, così il Signore ha pietà di quanti lo temono.

Sal. 103,13

 

[16]Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.

Mt. 5,16

 

[45]perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.

Mt. 5,45

 

[48]Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.

Mt. 5,48

 

[6]Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

Mt. 6,6

 

[8]Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate.

[9]Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome;

[10]venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

Mt. 6,8

 

Le frasi bibliche riportate in premessa dimostrano in maniera inequivocabile che Dio è nostro Padre. Non un Padre virtuale o concettuale, ma un padre concreto che ama i suoi figli, intendendo con tale termine quanti fanno la volontà di Dio "Poi stendendo la mano verso i suoi discepoli disse: - Ecco mia madre ed ecco i miei fratelli; perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, questi è per me fratello, sorella e madre" (Mt. 12,49). Un conto infatti è considerare Dio come Creatore di tutte le cose (Gv. 1,1 seg.) ed un altro conto è l'effettiva paternità spirituale conferita, secondo le Parole della Sacra Scrittura, esclusivamente a quanti adempiono alla volontà di Dio osservando la Parola di Gesù. Il Signore stesso, infatti, chiarisce questa distinzione attribuendo la "paternità" satanica a quanti rifiutano il messaggio evangelico "Disse loro Gesù:  - Se Dio fosse vostro Padre, certo mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato. Perché non comprendete il mio linguaggio? Perché non potete dare ascolto alle mie parole, voi che avete per padre il diavolo, e volete compiere i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin da principio e non ha perseverato nella verità, perché non vi è verità in lui. Quando dice il falso, parla del suo, perché è menzognero e padre della menzogna. A me, invece, voi non credete, perché dico la verità - " (Gv. 8,42 seg.).

Solo la religione cristiana afferma, per verità rivelata da Gesù Cristo (vero uomo e vero Dio), quanto già palesato nei salmi. Dalla parola di Dio impariamo che Dio è nostro padre. Nessun'altra religione possiede questa rivelazione d'amore. Di un Dio talmente vicino alle esigenze umane da insegnare la preghiera del Padre Nostro. Lo stesso demonio ha confermato durante un esorcismo l'importanza prioritaria di tale preghiera ed i relativi interventi di Dio in risposta alle suppliche dei suoi figli.

Nessuna religione, come ripeto, contiene l'insegnamento dell'equivalenza di Dio Onnipotente ad un Padre Buono e misericordioso; che dimentica i peccati dei figli che ritornano a lui (parabola del Figliol prodigo), che non si stanca di cercare la pecorella smarrita, che ha redento l'umanità peccatrice mediante il sacrificio volontario di Gesù, che ha donato la maternità universale di Maria e le apparizioni mariane nel corso dei secoli. Milioni di testimonianze esposte nei santuari del mondo o raccontate da persone guarite nell'anima e nel corpo testimoniano che Dio è veramente un Padre per i suoi figli. In quale altra religione, infatti, Dio ha affermato "Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se queste donne si dimenticassero, io invece non ti dimenticherò mai" (Is. 49,15)?. In quale altra religione lo Spirito Santo insegna "Signore, tu mi scruti e mi conosci, tu sai quando seggo e quando mi alzo. Penetri da lontano i miei pensieri, mi scruti quando cammino e quando riposo. Ti sono note tutte le mie vie; la mia parola non è ancora sulla lingua e tu, Signore, già la conosci tutta. Alle spalle e di fronte mi circondi e poni su di me la tua mano…" (Sal. 139,1 seg.)?. Infine,  non dobbiamo dimenticare che Gesù e Maria Santissima sono il frutto dell'amore sconfinato di Dio per l'umanità, profetizzati nella Genesi.

Nonostante la bellezza, la concretezza e l'amore degli insegnamenti biblici molte persone si volgono alle favole!

"Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole…." (2 Tm. 4,3 seg.)