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"...papà inventò la radio per salvare vite umane..." (Principessa Elettra Marconi - 2001)
Antenna Amica, libera associazione di radioamatori, si propone di gestire le richieste provenienti da quei paesi o da zone di quei paesi che possono collegarsi al mondo solo o prevalentemente via radio per problemi:
Il Gruppo di Radioamatori di Antenna Amica (alcuni Soci del ns. sodalizio) riescono quasi sempre a rispondere positivamente alle richieste provenenti da quanti, religiosi o laici, si mettono sulle frequenze concordate alle ore stabilite. Antenna Amica ha curato l' installazione di una SALA RADIO presso la CLINICA MALATTIE INFETTIVE e TROPICALI dell' Università di Genova presso l' Regionale Ospedale S. Martino operativa con il nominativo IZ1GEN
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L' iniziativa Antenna Amica ha trovato spazio sia sulla stampa locale che su alcune riviste a carattere nazionale. L' impegno di far conoscere con qualunque mezzo (stampa, TV, e.mail, ecc.) nasce dalla necessità di allargare la base degli operatori che si mettono periodicamente in ascolto e che con il loro prezioso contributo possono far si che questa pregevole iniziativa duri nel tempo e soddisfi un numero sempre più grande di richieste. | |||
Centro Radio Missionario |
IL SECOLO XIX di Genova
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Sommario:
Stazioni missionarie che hanno contattato Antenna Amica il 2 dic. 2001 (inaugurazione Sala Radio Ospedale S. Martino Genova)
2004 - Antenna Amica - L'attualità della fonia...
Probabilmente non tutti sanno che ancora oggi, alla fine del 2004, concrete masse di nostri simili sparsi in vaste zone del globo (cito ad esempio Madagascar, Mozambico, Repubblica Centroafricana, Tchad, Camerun, Congo ecc) possono contattare il mondo solo a mezzo della radio. Per quanti leggeranno questa nota è difficile immaginare che milioni di abitanti dell' Africa, del l' Asia e dell' America Centrale non hanno energia elettrica e telefono.
Diventa allora facile immaginare quanto in questi paesi risulti di importanza vitale poter fare affidamento su un modesto apparato ricetrasmittente alimentato con le batterie ricaricate dalle cellule solari. Per inquadrare meglio la situazione bisogna anche precisare che in questi paesi le distanze sono enormi, le piste impraticabili per alcuni mesi dell'anno, le vetture sottoposte a una rapida usura, i rifornimenti di gasolio una scommessa,: solo la radio permette validi collegamenti .
Milioni di nostri simili che vivono in queste zone non sono assistiti dai loro governanti che (si dice il mio paese) "non hanno neanche gli occhi per piangere" e spesso dirottano verso le loro tasche le poche risorse disponibili, ma da eroici volontari, religiosi e laici che dedicano la loro esistenza alle popolazioni e danno a piene mani il frutto del loro sapere, della loro esperienza, portano qualche aiuto finanziario grazie al quale è possibile realizzare una scuola un consultorio, magari un vero e proprio ospedale. E poi far funzionare perfettamente queste realizzazioni.
ANTENNA AMICA è costituita da un gruppo di volontari radioamatori, formatosi sotto l' egida della sezione ARI di Rapallo, che da oltre tre anni ascolta tutti i giorni due volte al giorno (dalle 7 alle 8 e dalle 16,30 alle 17,30) le istanze provenienti da quanti nei paesi predetti si impegnano per assistere le popolazioni, e cerca di risolverle o avviarle a soluzione. Risolverle anche immediatamente se si tratta di trasmettere comunicazioni, notizie ecc., di avviarle a soluzione se si tratta di forni tura di pezzi di ricambio, di farmaci, di materiali ecc. .
Siccome i problemi che affiorano sono di natura molto varia (si sono ammalate le galline, l'asino ha la tosse, i pomodori dell'orto cadono prima della maturazione, le zanzare di quest' anno sono molto molto più numerose e terribili di quelle degli anni passati...) sono prima o poi chiamate in causa le varie professionalità dei radioamatori che compongono ANTENNA AMICA (giardiniere, panettiere, meccanico, muratore, veterinario, geometra, elettrotecnico ecc.).
E i medici? Naturalmente questa categoria di professionisti è la più impegnata (ginecologo, ortopedico, infettivologo cardiologo ecc.). Una delle stazioni di ANTENNA AMICA è ubicata nell'Istituto di Malattie Tropicali dell'Ospedale San Martino.
Queste cosiddette "commissioni" fino a oggi sono state oltre duemila: e non sono state interrotte neppure durante le guerre civili. Può essere interessante sapere che alcune delle informazioni ricevute dai nostri amici lontani sono state recepite e diffuse dalla ben nota Agenzia MISNA.
Naturalmente parte dei nostri amici lontani ha un bel computer collegato alla radio e riesce a farci avere messaggi che poi proseguono via Internet. Via Internet giungono ad Antenna Amica dei messaggi diretti all'Africa che noi facciamo giungere a destinazione via radio. Questa modernità, facile ad automatizzarsi, ucciderà la comunicazione vocale? Non credo. La radio permette non solo un contatto umano, ma porta i messaggi contemporaneamente a una vasta platea di ascolto: invito tutti a Sapere che il giorno in cui la Dottoressa Bertocchi da un Ospedaletto della Rep.Centroafricana ci esponeva le grandi difficoltà che gli poneva un bandito con il femore esploso per una pallottola si è fatto vivo un medico del Ciad che aveva vissuto più volte esperienze del genere e che ha dato in diretta, .immediatamente, i suoi consigli. Ma allora il telefono satellitare o Internet assediano la posizione di Antenna Amica? Forse sì. Ma, a parte la considerazione che il telefono satellitare sempre radio è, c'è da tenere presente che i telefoni collegano solo due persone che si esprimono con la loro voce. che in Internet una persona parla con le dita. Con ANTENNA AMICA, ripeto, più persone lontane anche migliaia di chilometri si parlano, si ascoltano, vivono contemporaneamente le loro esperienze con le loro espressioni abituali, trasmettono tutte le sfumature delle loro sensazioni, vivono ogni volta il fascino di un vero contatto umano. Basti pensare ai corsi per la lotta all' Aids che sono stati ascoltati e discussi contemporaneamente dagli operatori sanitari di ben tre stati africani.
Un primo bilancio della attività:
Antenna Amica (AA) iniziato la sua attività alla fine del 2001. Nel primo anno di attività, cioè fino al novembre del 2002, ha potuto esaudire oltre 500 richieste di assistenza (e di tutte si trovano gli estremi nei registri delle stazioni che le hanno "gestite"). Per la fine dell'anno 2002 supererà certamente i 600 "services".
AA ha contattato più paesi (5H3, 5R8, TL8, 9L2, G51, TT8, D2 ecc). Il numero e la tipologia delle richieste sono l'espressione delle enormi difficoltà che incontra chi opera in questi paesi poverissimi, difficoltà che si sommano a quelle routinarie, immaginabili, prevedibili legate alla quotidianità (sollecito di notizie, difficoltà di rifornimenti, informazioni sulla sicurezza delle strade, guasti alle vetture, difficoltà di contatti con i familiari ecc.).
Grazie al prestigio che si è saputo rapidamente conquistare AA ha potuto avere la collaborazione dell'Università di Genova, di Foggia, di Bari, dell'Istituto de Cirurgia Plàstica Santa Cruz di San Paulo del Brasile, della Ditta Farmaceutica belga Sterok . Il corposo progetto di intervento sanitario biennale nella regione di Bukavu (Rep. Dem.del Congo) si realizzerà grazie agli sforzi delle Università di Kinshasa, Roma e Napoli...
L'ampliamento dell'Ospedale rurale di Sakalalina in Madagascar (realizzato anche grazie al concreto contributo finanziario dato dal libro "CONTAGIO" scritto da I1 YNW) è terminato e i reparti stanno per entrare in funzione. L'amico Andrea IK2 EKZ, odontoiatra, sta seguendo via radio la messa a punto del reparto della sua specialità che poi metterà presto in funzione di persona.
Il progetto del Consultorio di Tokoyo (leggi IK5 BHN, Marco) è già nelle mani del vescovo di Bangassou e di Suor Daniela, portato di persona dal progettista che ha così potuto aiutare i "committenti" a superare le prime difficoltà della realizzazione. Un affascinante "report" di questo service si può leggere nel numero di dicembre 2002 di RADIORIVISTA.
Cos' è e come funziona Antenna Amica:
1) ANTENNA AMICA (AA) è una libera associazione di radioamatori, aconfessionale, apolitica, apartitica. Ne fanno parte quei radioamatori europei che hanno restituito compilato l’apposito modulo*, si impegnano a svolgere con coscienza e in pieno volontariato le attività riportate ai §§ successivi e a inviare sistematicamente al coordinatore un rapporto sulla attività svolta. AA ha come referente il coordinatore pro tempore e come recapito la sezione ARI di Rapallo: per la sua attività si rifà allo spirito del volontariato, non ha quote sociali né statuto. Ogni associato può, quando lo credesse opportuno, cessare di far parte di AA previa comunicazione al coordinatore.
2) Attraverso l’attività dei suoi membri AA si impegna nell’ascolto radio di quanti, senza distinzione di confessione o nazionalità si dedicano, comunque e a qualsiasi titolo, alla ASSISTENZA delle popolazioni povere di qualsiasi parte del mondo, e sono in grado di comunicare via radio con l’Europa.
3) Nella espressione "si dedicano alla assistenza" (di cui al § 2) sono compresi coloro che operano per dare aiuto alle popolazioni locali nel campo educativo, culturale, spirituale, sociale, sanitario ecc. sia attraverso iniziative istituzionalizzate che individuali.
4) AA ascolta** (sulle frequenze e nelle ore di volta in volta ritenute più idonee) gli operatori di cui sopra (§§ 2 e 3), i problemi della loro quotidianità, del loro impegno, le loro necessità e mette a disposizione di questi interlocutori lontani la cordialità, la disponibilità, la consulenza, la professionalità, la competenza degli OM che ne fanno parte.
5) Il COORDINATORE pro tempore è quel radioamatore di AA cui i colleghi hanno collegialmente e temporaneamente affidato la guida delle loro attività, che si fa carico di diffondere a tutti gli operatori le notizie che riguardano le attività comuni e le novità, che recepisce le proposte degli operatori per rendere più efficace l’attività di AA, le mette in discussione e indica quindi i suggerimenti conseguenti.
6) Dal punto di vista operativo si precisa che il radioamatore che riceve una RICHIESTA** la gestirà in breve tempo, secondo coscienza, autonomamente, in prima persona se ne avrà la possibilità e la capacità: altrimenti curerà ugualmente che sia esaudita sollecitando l’intervento di quegli OM di AA con competenza e professionalità specifiche (vedi allegato 2 - "elenco competenze"). In caso di ulteriori difficoltà coinvolgerà il coordinatore.
7) Per ogni richiesta ricevuta il radioamatore dovrà compilare un sintetico rapporto sul modulo apposito (vedi allegato 3 - fac simile "Mod. sintetico") che dovrà poi far pervenire al coordinatore a cadenze definite, possibilmente via E-mail. Per svolgere al meglio il suo lavoro potrà utilizzare uno schema che gli permetta di controllare l’iter e l’esito degli interventi (vedi allegato 4 - fac simile "Mod. di lavoro")
8) E’ auspicabile che entrino a far parte di AA soprattutto quei radioamatori che da tempo sono impegnati nella assistenza di Missioni in Africa e in America Latina, nonché quelli che hanno avuto specifiche esperienze di lavoro nei PVS. Questi OM porteranno il prezioso bagaglio delle loro esperienze e logicamente continueranno la loro abituale attività, ma in caso di necessità potranno così avere la collaborazione di tutti i colleghi di AA.
9) Nell’espletare la sua attività ogni operatore usa il suo nominativo. Per dare il messaggio della sua appartenenza ad AA, oppure se crede che il suo nominativo non chiarisca la sua specifica attività, oppure se crede di rivolgersi a nuovi corrispondenti, aggiungerà: "Qui Antenna Amica IZ1 GEN - ... operatore XY". ***
Note:
* Da richiedere e rispedire alla Sezione ARI di Rapallo - E’ indispensabile che sia compilato integralmente affinché ogni aderente possa conoscere le competenze e le disponibilità di tutti gli altri. ** Si è constatato che dopo qualche giorno di ascolto ogni OM portato ad impegnarsi nel volontariato è in grado di esaudire la maggior parte di eventuali richieste di assistenza. In questo periodo, in aggiunta alle frequenze e agli orari abituali dei singoli operatori, AA ascolta (si noti "ascolta" e non "fa chiamata" ) su - 21.350 e/o 14. ...... dalle 07 alle 08 (solari) d’Italia 06/07 GMT) - 21.350 e/o 14. . .... dalle 17,30 alle 18,30 (solari) d’Italia (16,30/17,30 GMT) L’operatore poi concorda con il corrispondente, di volta in volta, la frequenza di lavoro. Sarebbe utile che ogni operatore comunque presente sulle frequenze e alle ore suddette si manifestasse anche sulla frequenza di servizio (7.....). E’ assolutamente indispensabile che ogni collega che per una qualsiasi ragione debba venir meno a un impegno ne dia tempestivamente notizia al coordinatore. *** Tenere presente che spesso i corrispondenti africani chiamano in prima istanza la stazione IZ1 GEN, quella che opera all’interno dell’Istituto di Malattie Infettive e Tropicali dell’Università di Genova (Ospedale San Martino): molti Missionari identificano con questa sigla l’attuale gruppo di OM di AA. |
Consuntivo e programma di lavoro al 23/1/2003
Cosa abbiamo fatto in questo primo periodo di attività:
fatto ascolto TUTTI I GIORNI (a volte un’ora,, di solito due, e a volte fino a 4 ore al dì):
fornito radioassistenza per consulenze e "services" vari (ad oggi oltre 600 richieste);
offerto e montato stazione radio dentro la Clinica di Mal.Inf. e Tropicali di Genova e curato la pratica per la relativa licenza col nominativo "mirato" IZ1 GEN;
curato conversazioni (sia in italiano che in francese) di educaz. sanitaria e prevenz. AIDS dall’Univ. di Genova per gli operatori sanitari dei paesi contattati;
fornito tecnica per impianti radiomail e trasmissione immagini e offerto presenza continua per la funzione di questi servizi (vedere ECG e Xgrafie);
curato la trasferta in Africa di due "tecnici"volontari (che si sono fatti carico delle spese);
offerto l’intero ricavato del libro CONTAGIO (realizzaz. nuovo reparto Osp.Soavimbahoaka);
devoluto alla Missione di Sossò (RCA) l’importo del premio Marconi (1.000 E);
offerto l’importo due passaggi aerei AR (volontari Madagascar e Rep. Centro Africa)
offerto circa 6mila lenti vergini assortite alla scuola ottici di Ihosy in Madagascar;
offerto protesi, spie adulterazioni gasolio, libri, semi ecc.;
offerto materiale radio (apparati, antenne, ecc) a varie Missioni;
offerto pubblicazioni su tecniche di cultura ortaggi, realizzazione WC ecc;
fatti e/o curati progetti (dispensario Tokoyo, campo gioco Sakalalina ecc.);
fatti due convegni per - e con i Missionari (ospitati alcuni partecipanti);
collaudato radiolina portatile a manovella e cell. solari da fornire alle Missioni;
ecc.
P.S. - Vedere qualcuno degli apprezzamenti ricevuti ("Lettere dalle Missioni").
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Periodicamente gli aderenti ad Antenna Amica si riuniscono in convegno per mettere a frutto le esperienze comuni ed incontrare i Missionari che periodicamente rientrano alle Case Madri. In queste foto alcuni momenti del convegno che si è tenuto a Fiesole (FI) nel marzo 2003. |
Cosa vogliamo fare:
continuare a dare tutte le consulenze possibili (e incrementare le "specialità");
continuare a fare i "services", e incrementare le ore di ascolto;
continuare a diffondere le nuove tecnologie di radiotrasmissione e- favorire la fornitura di idonei apparati ad altre stazioni radio;
continuare ad andare di persona sul posto e anche continuare a cercare "tecnici" disponibile ad andare sul posto (varie competenze);
continuare a supportare ampiamente volontari che vanno a lavorare nelle zone assistite;
alleviare le ferite della guerra in RCA (servono auto, apparati radio, generatori ecc.);
favorire progetti di nuove costruzioni;
favorire l’arredamento delle nuove costruzioni (scuole, laboratori, consultori ecc.);
curare pubblicazioni "mirate" di vario genere (creare nuovo filone di attività);
continuare a favorire le conversazioni di educazione sanitaria trasmesse da Genova;
curare la progettaz. e la realizz. di caricabatterie solari per radioline portatili;
curare la progettaz. e la realizz. di radioline portatili a manovella (vedi prototipo);
seguire lo stivaggio dei containers per favorire l’utilizzazione anche da parte di terzi;
diffondere la conoscenza della attività di Antenna Amica e- incrementare il numero dei radioamatori volontari che operino per Antenna Amica;
aiutare missioni con sovvenzioni in danaro (solo eccezionalmente);
sviluppare il "Magazzino Virtuale";
ecc.
Il MAGAZZINO VIRTUALE è una bellissima ed intelligente iniziativa che si prefigge di sfruttare le potenzialità di internet per risolvere molti dei problemi che i Missionari affrontano giornalmente curata dall' ONG Virtual Store (magazzino virtuale ONLUS). E-mail:ongvirtualstore@ongvirtualstore.it
Antenna Amica partecipa attivamente a questo progetto che nasce con l’intento di fungere da punto di riferimento per tutti coloro che voglio contribuire a sviluppare progetti nei paesi in Via di Sviluppo. Non si prefigge di sovrapporsi alle attività delle numerose associazioni che già operano con successo nel territorio nazionale Italiano, ma vuole fungere da anello di congiunzione per tutti coloro che in possesso o alla ricerca di materiali per sviluppare questi progetti nella maggior parte dei casi non sanno a chi rivolgersi.
Ecco che nasce allora l'idea di MAGAZZINO VIRTUALE nel quale chiunque possieda o ricerchi un qualsiasi materiale, apparecchiatura, un medicinale può inserirlo nel database e renderlo visibile a tutti. Chi è alla ricerca per un particolare progetto potrà contattare il referente e procurarsi il pezzo. Per semplificare la ricerca e l’immissione i materiali sono suddivisi per categorie e per area geografica in modo che si possa contattare il referente più vicino e facilitarne il trasporto.
Il poter utilizzare tale strumento attraverso la rete Internet consente in definitiva di ampliare le richieste anche fuori del territorio tradizionale, nel senso che potranno avvenire sia dall'Italia verso l'Estero che dall'Estero verso l'Italia o addirittura dall'Estero verso l'Estero; in definitiva per ipotesi le richieste potranno pervenire direttamente dai missionari presenti nei paesi in via di sviluppo.
Un esempio: anche il Missionario di Wamba in Kenia che necessita di un pannello solare o di medicinali, può inserire la richiesta nel magazzino virtuale e ottenere una risposta da parte di un interlocutore Keniano.
Scopi del MAGAZZINO VIRTUALE sono:
RICERCARE od OFFRIRE PERSONALE per lo sviluppo di progetti;
ricercare aziende specializzate nel TRASPORTO MERCI per l'invio di Container;
dare informativa su di un PROGETTO CHE SI INTENDE AVVIARE ricercando eventuali collaboratori o finanziatori:
organizzare CORSI LINGUE per gli operatori del settore dando informativa sulle date e i luoghi di svolgimento.
Frequenze monitor di Antenna Amica |
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14.310 | ore 7 - 8 e 17,30 - 18,30 | Frequenza alternativa e/o complementare alla principale |
14.314 | ore 7 - 8 e 17,30 - 18,30 | Frequenza alternativa e/o complementare alla principale |
14.317,5 | ore 7 - 8 e 17,30 - 18,30 | Frequenza alternativa e/o complementare alla principale |
14.343 | ore 7 - 8 e 17,30 - 18,30 | Frequenza alternativa e/o complementare alla principale |
21.350 | ore 7 - 8 e 17,30 - 18,30 | Frequenza principale |
Gli orari si intendono in ora italiana |
Se sei interessato a partecipare all' attività di Antenna Amica puoi scrivere agli indirizzi riportati sotto o compilare il modulo predisposto sul sito ONG Virtual Store
Per contattarci scrivere a: |
Sezione ARI Rapallo CP 22 - 16035 RAPALLO - (GE) E.mail iunogdh@libero.it |
Appello a tutti i radioamatori
I Radioamatori di Rapallo hanno offerto e messo in funzione una stazione radio all’Ospedale San Martino di Genova i cui specialisti ora potranno essere contattati direttamente da quanti, nei paesi sottosviluppati, sono a vario titolo coinvolti nella assistenza sanitaria alla popolazione dei paesi sottosviluppati, e potranno così dare direttamente i loro consigli.
I radioamatori di Rapallo, che debbono supportare questo servizio, faranno ascolto nelle ore stabilite e allerteranno l’Ospedale in caso di problemi di carattere sanitario. Essi sanno che possono essere coinvolti anche in tanti piccoli problemi (messaggi ai familiari, notizie su date di spedizione, previsioni sulla data di arrivo di un container ecc.) che potranno risolvere direttamente con una telefonata. Però sanno che la loro collaborazione potrà essere richiesta per risolvere problemi alquanto più consistenti (avaria di una pompa sommersa, di un pannello solare, di un generatore di corrente ecc.). In questi casi i radioamatori in ascolto consulteranno l’elenco degli OM "tecnici" e allerteranno quello che ritengono più adatto a dare consigli nel caso specifico.
Per ampliare questo servizio (che è già iniziato in sordina e fino a oggi ha molto gratificato gli operatori e riscosso molto plauso) i radioamatori di Rapallo chiedono la collaborazione di quei colleghi (italiani e non) che possano, seppure saltuariamente e a periodi, dare la loro disponibilità per effettuare a turno un’ora di ascolto dalle 07 alle 08 (ora locale) o in altre ore in caso di neccesità .
Potresti, per favore,
prometterci la tua presenza per l’ascolto? O la tua collaborazione di "tecnico"?
presentare "Antenna Amica" ai Missionari con i quali sei eventualmente in contatto? (se ci fornissi le loro coordinate potremmo contattarli noi)
farci il nome di colleghi che ritieni potenzialmente disponibili o a fare ascolto o/e a dare consigli "tecnici"? (se ci fornissi le coordinate potremmo contattarli noi)
Il 2 dicembre 2001 è iniziato l’ascolto fisso che proseguirà tutti i giorni dalle 7 alle 8 sulla frequenza primaria di 21.350 KHz.
Facci sapere se questa iniziativa ti interessa: ti daremo sistematicamente altre notizie. Tutti noi speriamo vivamente che tu voglia associarti a noi e darci una mano per portare avanti "Antenna Amica".
.......... Aspettiamo la Tua adesione !!!
Sezione ARI Rapallo
CP 22 - 16035 RAPALLO - (GE)
E.mail iunogdh@libero.it
Log di alcuni giorni di ascolto
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Alcune Stazioni Missionarie contattate il 2/12/2001da IZ1GEN
(in occasione della cerimonia di inaugurazione della stazione radio)
Nominativo | Nazione | Operatore |
D2EB | Angola | Padre Gabriele |
TT8FC | Ciad | Padre Francisco (medico) |
C91AH | Mozambico | Padre Bernardo |
6R8FH | Madagascar | Maurizio |
TL8AM | Rep. Centroafricana | Suor Daniela |
TL8CE | Rep. Centroafricana | Padre Enzo- D.ssa Ione (medico) |
TL8FA | Rep. Centroafricana | Padre Adriano |
TL8GA | Rep. Centroafricana | Padre Aurelio |
TL8GM | Rep. Centroafricana | Padre Giancarlo |
TL8VF | Rep. Centroafricana | Suor Michela e Suor Alberta |
Antenna Amica ... 'piccoli progetti'
"MARTINE".
Per rendere più concreto l' impegno di ANTENNA AMICA a favore di chi ha bisogno Andrea (I1WYN) e Vittorio (IK1FVS) si sono impegnati per spedire in Africa una protesi destinata ad una donna ammalata di lebbra a cui è stata amputata una gamba. Martine, questo è nome della donna, ha cosi' un sostegno per poter camminare meglio alleviando un po' il suo stato di invalidità. Un GRAZIE a I1WYN e IK1FVS da parte di tutti noi !!! |
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Nella foto (da sinistra verso destra) I1YNW, IK1FSV, IW1QMD e IK1FSD nella sede della Sezione A.R.I. di Rapallo con la protesi spedita in Bangassou (Centroafrica). |
CONVERSAZIONI MEDICHE E CORSI DI EDUCAZIONE SANITARIA E PREVENZIONE.
Nel corso dell' anno Antenna Amica ha organizzato diversi cicli di formazione professionale destinati al personale sanitario delle missioni. Questo servizio, realizzato grazie ai Medici della Clinica MALATTIE INFETTIVE e TROPICALI dell' Università di Genova, è stato messo in onda presso la stazione radio IZ1GEN dell' Istituto ed ha riguardato i seguenti argomenti:
Le conversazioni sono state ripetute in lingua francese nelle settimane successive
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