Sensibilità poetica

 Sordo muto

 

 

Odi dal tuo orecchio sterile

il silenzio,

parli onde d’aria che s’infrangono

sulla barriera del nulla

indifferente…

come l’indifferenza

della borghese gente…

 

tutta presa negli affari dinamici

e non fermarsi, e guardarti…

ascoltarti nella tua incomprensione

non è facile,

capire cosa vuoi dirci è difficile

per il nostro alto volume…

 

La vita per noi scorre veloce

e non abbiamo scuse negli sbagli

d’ogni giorno da padroni, professori,

genitori, o da noi stessi!

 

Voi vivete in quel palazzo sicuro

Dove ricevete delle cure,

mentre noi “fortunati” in istrada

lottiamo, senza scuse…

 

                        Fabio P. Poeta

 

 

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