Odi dal tuo orecchio sterile
il silenzio,
parli onde d’aria che s’infrangono
sulla barriera del nulla
indifferente…
come l’indifferenza
della borghese gente…
tutta presa negli affari dinamici
e non fermarsi, e guardarti…
ascoltarti nella tua incomprensione
non è facile,
capire cosa vuoi dirci è difficile
per il nostro alto volume…
Voi vivete in quel palazzo sicuro
Dove ricevete delle cure,
mentre noi “fortunati” in istrada
lottiamo, senza scuse…