Dicono…
Dicono che…
Dicono che siamo…
Dicono che siamo
tutti uguali…
Dicono che basta
avere tutti la stessa faccia standard:
2 occhi, 2
orecchie,
1 naso nel mezzo,
ed ecco fatto!
Produrranno in
laboratorio l’uomo perfetto; lo scarto poi…
Dicono che potremmo
ripetere le loro parole,
cambiare le
immagini dei valori morali…
[intervistatore]
La libertà cos’è?
[intervistato]
La libertà è… [pensando]…Non è quella di quel
profumo..? [o assorb. con le ali…?]
La famiglia… la
famiglia ideale è quella della tele-pubblicità, sempre sorridente,
sempre con denaro per comprare tutto,no?
Ed è nella realtà
che hai la merda, i problemi, gli affetti e i litigi, o peggio: i silenzi
indifferenti che uccidono…
E si parla sempre
meno in ossequio alla tele accesa…
Ed i pianti quando
il denaro manca per pagare le bollette…
Però dicono…
Dicono che...
Dicono
che... riusciranno a schiacciare
le nostre coscienze,
le nostre anime,
le
nostre personalità!
Già con alcuni ci
sono riusciti!
[e non è una bugia!]
Image
di Jim Warren, da
www.jimwarren.com
Con i poeti veri…è
un poco più difficile!
Con i poeti…cazzo se
ci riuscirete!
Con i poeti…
I poeti non possono
essere schiavi di altro oltre la Poesia.
Non hanno medicina.
Sono malati della Poesia, a vita, fino alla morte!
Non c’è altra
influenza che li affetti!
DIFENDETE I POETI
VERI !!
sono RARI
!!
E ci sarà qualcuno che morirà per difendere i
vostri diritti,
qualcuno che vi sveglierà dall’ipnotismo,
qualcuno Vivo
che…vi vuole coscienti…
…il poeta è un pazzo che gioca ad estrarre
parole
come numeri di
lotteria. Ma se estrae quelle [scomode]
che Lor Signori
non aspettavano,
perché maldicete la vera poesia?
…il poeta è un
pagliaccio irriverente
che si toglie il
giubbotto che gli avete offerto,
per non mascherarsi
come voi. Per lui: voi siete i ridicoli !
Perché vi
fastidia, se per loro è più divertente?
…il vero poeta del
futuro:
spero che prenda in
odio questo egoismo,
quest’ ipocrisia,
quest’ avidità , questo razzismo,
e questa mentalità
di culo!
Oh, mi scusino
Vossignorie, amanti
del gioco
putrefatto!
Ma non posso non
pensare ai valori importanti
che avete
emarginato, censurato, rapiti non per riscatto!
E a voi, persone
sensibili, chiedo umilmente:
“Difendete i poeti!
Li necessitiamo tutti ! Difendiamo i poeti ! ”
Sono come profeti in
patria, zittiti dai loro stessi cittadini!
Ma si difendono, per
il fatto che il lettore offeso sta lontano…
Questo è lo scudo
offerto da Scrittura, madre di Poesia,
e loro nonna…
Sono quelli che
possono vivere senza nazionalità,
ma sono ciò che a
nessuna nazione non può e non deve mancare!
Per questo:
difendiamo i poeti!
Sono pazzi, sono
lupi,
sono pagliacci,
e sono profeti!
Fabio Pierri Poeta_avvocato_dei_poeti@argopoesia.org