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image di Jim Warren, da www.jimwaren.com
Nessun velo mi copre.
I miei muscoli sono già pronti
per te, sotto la doccia.
Ora un brivido mi viene,
mentre mi massaggia l’acqua calda,
che sbolle i miei bollori corporali.
Mi massaggio i capelli
e faccio respirare la pelle.
Ho ancora bisogno d’amore e di te.
Dopo l’atto, sarebbe bello condividere
anche quest’attimo, renderlo nostro.
Che amanti strani che siamo,
amanti senza amore! Amanti…
Vendiamo al mercato le nostre carni
che poi le destiniamo ad altri
che comunque non l’apprezzeranno
come facciamo tra noi, amanti…
Amanti corporali soltanto, amanti…
Fabio Pierri Poeta
Siamo occhi di uno stesso volto,
le lacrime di quel viso.
Udiamo gli stessi lamenti.
Ci baciamo tra noi ,
e poi con altri , labbra.
Ogni tanto ci urtiamo , denti.
Ogni tanto siamo le mani distanti
che si uniscono.
Ogni tanto, soltanto insieme, corriamo.
Ogni tanto, noi due , distanti, uniti
dal corpo della vita.
Fabio Pierri Poeta, 12/6/01
Il “devo pensarci” di una donna
è il : devo lasciarmi consigliare
da un’amica-sorella o madre, insomma :
da un elaboratore esterno, un programma
esterno da consultare!
Giocare sulla libertà iníciale
“senza troppi vincoli”
come un contratto da non firmare,
mi ha fatto sempre risparmiare tempo,
ha creato situación interessanti
e relazioni, se brevi, intrigante!
Stare insieme quasi di nascosto,
ossia non públicamente,
vedere quel che passa “fra noi due”
e solo poi manifestarlo exteriormente.
Questo per me è stato vivere,
vivere intensamente,
vivere in poco molte conoscenze,
vivere con pochi tormenti,
soffrire per ben altre esperienze!
Confesión di un amante sincero,
sempre chiaro dal principio, amante vero.
Fabio P. Poeta, 20/8/05
Fabio Pierri Poeta,
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Rivedo , se gli occhi socchiudo ,
il tuo corpo venire verso il mio ,
ed io steso , nudo ,
ad attenderti sul letto , come un dio.
E rivedo , se gli occhi alterno
alla luce e al buio , quel movimento
che vorrei (e volevo) che divenisse eterno.
Risento , se le orecchie chiudo ,
il tuo respiro affannato , appassionato ,
ed il mio , beato , falsamente assonnato ,
insieme … come insieme abbiamo respirato…
Percepisco ancora quell’aroma intenso
che ha inondato questa stanza…
ed ha donato ai sensi un senso
che non avevamo immaginato…
Rivedo , se ripenso alla mia stanza ,
il nostro ballo a corpi stretti ,
a volerci bene come dei maledetti ,
e la mattinata come di vacanza ,
lontani da corsi o altra gente ,
lontani per noi solamente ,
lontani da tutto per l’unica cosa importante:
il NOI , il semi-buio , e la danzante
atmosfera , insieme a noi esultante…
Fabio Pierri ,4 / 11 / 03