CALUSO - INIZIATIVA DI SPI, UILP, SCS, DI ALCUNI COMUNI E DELLA PROVINCIA
Al supermercato
degli scarti
CALUSO - Riutilizzare i materiali di
scarto e trasformarli in oggetti artistici o didattici: questo il fine
dell'iniziativa promossa dai sindacati pensionati Spi-Cgil e Uilp, e che
si avvale del sostegno della Società Canavesana Servizi, dei circoli
didattici di Caluso e Pavone, dei Comuni di Mazzè, Caluso, Villareggia
e Strambino e della Provincia di Torino.
Destinatari del progetto, denominato
"Re Mida", sono i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado (fino alle
età della scuola media inferiore), i centri di formazione e aggregazione
senza fine di lucro, le parrocchie, i doposcuola.
In un magazzino situato ad Arè,
la cui apertura è prevista per fine novembre, saranno convogliati,
tramite la Scs, una serie di materiali di scarto: carta, rame, alluminio,
ferro, legno, cordame, cuoio, vetro, tessuti, plastica, marmo, gomma, scarti
di orologeria e altro.
"In questo magazzino - spiega Clerice
Sigismondi, segretaria dello Spi di Caluso e coordinatrice del progetto
- i ragazzi, come in un supermercato, potranno scegliere il tipo di scarto
desiderato e, successivamente, con l'aiuto di anziani, artisti e volontari,
elaborare e costruire oggetti utili o artistici".
"Il messaggio è chiaro - prosegue
Sigismondi -: si tratta di un modo originale per insegnare ai più
giovani che è possibile riciclare moltissimi residui provenienti
dal mondo produttivo. Oltretutto viene stimolata la manualità e
favorito un incontro assai proficuo tra diverse generazioni; incontro in
cui gli anziani possono trasmettere le loro conoscenze agli studenti. Viene,
altresì, proposto ai giovani un modello di consumo più attento
e mirato alla salvaguardia dell'ambiente".
Nell'ambito dell'iniziativa è
stato organizzato un ciclo di corsi di aggiornamento sul tema del riciclo
rivolto ai docenti; in pratica una serie di laboratori riguardanti le tecniche
di utilizzo di materiali di recupero relativi a stoffa, carta, plastica
e legno. Ogni laboratorio si articola su due incontri di due ore e mezza
ciascuno, ed è possibile l'iscrizione a più corsi. Chi fosse
interessato può telefonare ai numeri 0125.51.015 o 0125.51.467.
Da segnalare, infine, che il progetto
"Re Mida" è stato scelto dalla Regione Piemonte, che l'ha inserito
nelle manifestazioni dell'Anno internazionale dell'Anziano.
gianpiero perlasco
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