PELLEGRINAGGIO DA S. GIORGIO
A CUCEGLIO E VEGLIA
Giornata mondiale
gioventù: è iniziato bene il cammino
IVREA - E' entrato nel vivo, in diocesi,
il conto alla rovescia per la XV Giornata Mondiale della Gioventù,
che vedrà convergere a Roma, tra il 15 e il 20 agosto del 2000,
più di un milione di giovani provenienti da ogni continente. In
vista del grande appuntamento giubilare, che quest'anno segnerà
in particolare i percorsi e le proposte della pastorale giovanile, sabato
23 ottobre si è tenuta la prima tappa diocesana di preparazione
a questo evento. Rivivendo i due momenti centrali dei grandi raduni mondiali
dei giovani con il Papa, il cammino verso il luogo dell'appuntamento e
l'incontro gioioso con la chiesa, il gruppo di circa duecento partecipanti,
guidati da mons. Vescovo, si è fatto pellegrino nel pomeriggio salendo
dal santuario di Misobolo (San Giorgio) a Cuceglio e poi si è raccolto
alla sera nel Santuario dell'Addolorata per la Veglia di Preghiera.
Un'ottima organizzazione,
predisposta dal parroco don Melino e dagli amici del Comitato per i festeggiamenti
dei 250 anni del Santuario, ha provveduto ad accogliere i giovani pellegrini
con premura e a ristorarli con una gustosissima cena, servita in vero spirito
di amicizia. Agli adulti responsabili dell'accoglienza nel Santuario, vestito
a festa per l'occasione, ha fatto da spalla il gruppo dei giovani animatori
del paese che ha svolto egregiamente i compiti affidati.
Ugualmente gli amici di
San Giorgio, il parroco don Josè ed alcuni volenterosi, che avevano
già provveduto a preparare la strada del pellegrinaggio nei giorni
precedenti, hanno voluto accogliere con affetto i giovani al Santuario
di Misobolo. A tutti è andato il grazie riconoscente di mons. Vescovo
e del Servizio diocesano per Pastorale giovanile per la disponibilità
e l'accoglienza offerta.
L'appuntamento di sabato
scorso è stato l'annuncio della Giornata Mondiale della Gioventù
al mondo giovanile e alle comunità parrocchiali della diocesi. E'
partita, infatti, la fase di preparazione all'appuntamento di Roma con
un cammino comune che si completerà durante l'anno con altri incontri,
il primo dei quali si terrà all'inizio della Quaresima a livello
vicariale.
La risposta di sabato è
stata buona. La giornata è stata vissuta con molto entusiasmo. Lungo
una strada di campagna bagnata dalle piogge, e nonostante il tempo minaccioso,
si è snodato il suggestivo pellegrinaggio dei giovani, a tratti
animato dai canti e dalla preghiera, a tratti silenzioso.
La Veglia, divisa in tre
momenti, durata quasi tre ore, ha dato slancio all'annuncio dell'evento
del "Giubileo dei giovani". Al momento penitenziale caratterizzato dai
segni battesimali, è seguito il "racconto" delle Giornate mondiali
presentate attraverso il canto dell'inno, un passaggio del messaggio del
Papa e la testimonianza di un giovane.
Si è partiti dalla
prima Giornata Mondiale della Gioventù, tenutasi a Roma nel 1985
per arrivare fino a Parigi nel 1997. Il Vescovo, mons. Arrigo Miglio, durante
la lectio divina, ha introdotto il tema della XV Giornata Mondiale della
Gioventù: "Il verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a
noi" (Gv 1,14), illustrando i primi versetti del prologo di Giovanni e
insistendo sul fatto che nella logica dell'Incarnazione, "non siamo noi
a cercare il Signore, ma è lui che viene a cercare noi".
La notizia della XV Giornata
Mondiale della Gioventù deve trovare forza per uscire dai circuiti
della comunicazione ecclesiale e toccare il mondo giovanile nel suo complesso.
Per questo è in avvio la campagna di sensibilizzazione che, attraverso
materiale informativo di vario genere, mira non solo a far conoscere i
contenuti dell'evento e le modalità di iscrizioni, ma a presentarlo
nella sua natura ecclesiale. Infatti, in vista della G.M.G. di Roma, c'è
anche da provvedere all'accoglienza dei giovani pellegrini stranieri che
saranno ospiti in diocesi dal 10 al 14 agosto, al reperimento di giovani
conoscitori di una o più lingue straniere, che faranno da interpreti,
e al reclutamento di volontari che svolgeranno servizio a Roma dal 5 al
20 agosto.
Tante iniziative, quindi,
che coinvolgono tutta la comunità nella preparazione di un evento
carico di attesa e di speranza.
Per ogni informazione o
richiesta è a completa disposizione il Servizio diocesano per la
pastorale giovanile contattando don Luca 0124.29.124 oppure don Roberto
0125.45.945.
d.r.f.
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