A.R.C.A.D.onlus -  Casella Postale 108, Villafranca di Verona, 37069, VERONA 
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L'Associazione 
 
I Progetti 
 
 
 

PROGETTO ACCOGLIENZA ABITATIVA

Attualmente l'Associazione gestisce due alloggi. Uno è composto di due appartamenti, uno per le donne (massimo 4 posti letto) e l'altro per gli uomini (massimo 4 posti letto), ed un miniappartamento. Per i due appartamenti c'è una cucina ed un salotto dove gli ospiti fanno vita comune. Il mini appartamento è provvisto di cucina e viene occupato da massimo due persone.     
Si offre ospitalità a persone che vengono da diverse esperienze di vita, sofferenti di disagi psico-sociali di vario genere, e che non sono ancora pronti ad inserirsi nel tessuto sociale da soli. Vengono incoraggiati a fare vita comune, occupandosi della gestione della casa, la spesa  e la preparazione dei pasti.  

Nell'altro alloggio, gli ospiti sono generalmente delle persone con meno difficoltà d'inserimento sociale, che potrebbero, con qualche incoraggiamento ed appoggio, avviarsi al mondo del lavoro. A loro si offre un posto dove dormire senza vitto. Ci sono quattro camere con possibilità di ospitare sei persone.   
   
Si chiede a tutte gli utenti di frequentare le riunioni del sabato che si tengono in uno degli appartamenti,   
Alle riunioni del sabato pomeriggio, sono presenti gli ospiti, il Supervisore del progetto, l'operatrice che segue gli ospiti, ed i volontari dell'ARCAD. Alle persone con problemi di dipendenze, viene richiesto di seguire un progetto di recupero prospettato dal Supervisore del servizio proveniente  dal Self Help San Giacomo. Si parla dei vari problemi di convivenza, ricerca di lavoro, dipendenze e vita sociale. Tutti partecipano alle discussioni per cercare delle risposte o fare delle proposte riguardanti le difficoltà incontrate da queste persone.  
Partecipano alle riunioni anche persone dall'esterno che hanno problemi familiari legati al mondo della psichiatria o quello delle dipendenze, e che trovano nel Supervisore un punto di riferimento prezioso per affrontare le difficoltà in cui vivono.  

Per rendere efficace il reinserimento effettivo dei nostri ospiti, ci vorrebbe la presenza continua nel gruppo di un operatore. Quando si vive ai margini della società, la speranza in un futuro diverso è difficile da mantenere. Essendo senza  mezzi di sussistenza e pochi o fragili legami familiari, si fatica a convincersi che vale la pena di tentare.   
L'Associazione è in grado di offrire un servizio parziale, che potrebbe essere integrato con  Obiettori di Coscienza o Volontari del Servizio Civile.