Cari Amici, Dirigenti, Atleti, Tecnici, Arbitri, Canoisti e Appassionati,

lo scorso 8 gennaio, in occasione di un incontro ufficiale organizzato dal Comitato Regionale Liguria, ho presentato il programma di rinnovamento della Federazione Italiana Canoa Kayak che assiste la mia candidatura alla Presidenza e che rappresenta un impegno preciso verso la canoa italiana e Voi tutti, con lealtà e coerenza rispetto alle idee e le finalità da lunga data perseguite.

Con la volontà di divulgare il programma ho personalmente girato l’Italia e, in questi primi giorni del 2005, ho visitato già diverse Società in Sicilia, in Piemonte, in Lombardia, in Veneto ed in Friuli.

Ho scritto da tempo a tutti i Comitati Regionali per rendermi disponibile ad altri incontri con le Società o anche a confronti pubblici con altri candidati, ed in tal senso rinnovo la mia disponibilità fino all’ultimo giorno della campagna elettorale.

Tra i tanti sostenitori di questo progetto, alcuni, che sono di grande spessore, di grande credibilità e che sono sostenuti dal necessario consenso della base elettorale, mi hanno dato la disponibilità come candidati al Consiglio Federale. A loro il mio ringraziamento e la massima stima e fiducia.

Questo programma viene illustrato con un file powerpoint “presentazione” (in versione video ed in versione stampa) che poi potrà essere approfondito con la lettura del file word “FICK programma Schermi 2005_new.doc”. Il programma sarà disponibile per tutti su www.claudioschermi.com .

Il nuovo “Progetto Piramide”, nella sua evoluzione maturata dopo quattro anni di approfondimenti e confronti, profila una strategia di intervento ispirata alla necessità/opportunità di rinnovare la gestione federale; un rinnovamento attraverso il quale maturare un approccio più moderno, più efficace ed efficiente, attento non solo al settore agonistico, ma anche al più vasto pubblico amatoriale. E’, infatti, attraverso il potenziamento della visibilità e dell’interesse del “grande pubblico” nei confronti della nostra disciplina sportiva che si potranno attirare sponsor e, per questa via, integrare le risorse necessarie per l’operatività e lo sviluppo della FICK, oltre a garantire un’ampia base di praticanti indispensabile per dare un ricambio generazionale ai nostri Campioni.

La strategia di intervento si sviluppa attraverso tre grandi idee forza:

COLLABORAZIONE COMPETITIVITA’ – COMUNICAZIONE

 

1. la COLLABORAZIONE =>             l’idea di fondo è che la Federazione debba sviluppare una “logica di network”, cioè una logica di condivisione degli obiettivi e di cooperazione per il raggiungimento dei risultati. Per risultati si intendono non solo quelli tipici agonistico-sportivi, ma anche e soprattutto quelli discendenti dalla revisione dell’assetto giuridico della Federazione:

·    efficienza economica: razionalizzazione dei costi, diversificazione delle fonti di ricavo, allocazione delle risorse

·    efficacia organizzativa: razionalizzazione delle procedure, con una forte azione di decentramento delle competenze, tempestività di azione, coordinamento e omogeneità complessiva dell’operato della Federazione.

2. la COMPETITIVITA’     =>            l’idea ispiratrice è che la FICK debba migliorare la competitività che, in ottica federale, significa migliorare le prestazioni degli Atleti attraverso il supporto federale tecnico e sportivo alle Società, diffondere la conoscenza della canoa anche favorendo la pratica in occasioni non agonistiche (turismo, sociale, educativo), aumentare il numero dei praticanti. Si tratta, in definitiva, di applicare concetti del marketing (ampliamento dei “clienti” e delle occasioni d’uso, diversificazione dell’offerta in funzione dei segmenti obiettivo, valorizzazione dei “prodotti di punta”) alla pratica sportiva, nel pieno rispetto degli ideali sportivi e in coerenza con la mission della FICK di diffusione e sostegno della canoa in tutti i suoi aspetti. L’ampliamento dei “clienti” corrisponde all’aumento del numero dei tesserati. Le occasioni d’uso corrispondono all’incremento degli eventi agonistici e turistico/amatoriali. La diversificazione dell’offerta corrisponde ad uscire dalla tradizionale routine dei soliti programmi limitati alle attività sportive allargando la proposta federale con programmi adeguati agli obiettivi, quindi anche per la promozione, per il turismo, per i master, per la scuola, per i disabili, per il mare, ecc..

3. la COMUNICAZIONE    =>            il miglioramento della comunicazione è quasi scontato se letto nell’ottica di rinnovare la gestione federale per sviluppare una maggiore apertura al ”mondo della canoa” e, soprattutto, come volano per l’attrazione degli sponsor. Meno scontate sono le modalità. In questo senso si è concentrata l’attenzione sull’individuazione dei “pubblici” di destinazione della comunicazione e sull’importanza della comunicazione istituzionale.

Le azioni previste dal Programma integrale che costituisce le fondamenta del Progetto Piramide, sono state ricondotte in maniera più sintetica alle predette idee-forza, secondo una logica di coerenza tra obiettivo e strumenti.

Nello specifico, nella lettura del programma potrete notare che:

  • le azioni inerenti la ristrutturazione dell’organizzazione centrale (Consiglio e Segreteria Federale) e dell’organizzazione periferica (Comitati Regionali/Delegati Provinciali) sono state ricondotte all’idea-forza della collaborazione;

  • le azioni previste per la programmazione ed il sostegno tecnico/organizzativo dell’attività agonistica federale, per lo sviluppo dei “settori deboli” (canoa femminile e canadese), per la valorizzazione ed il potenziamento degli impianti, sono state associate all’idea-forza della competitività;

  • infine, le azioni previste in termini di propaganda, promozione e progetti speciali (disabili e sport per tutti per esempio) hanno sostanziato l’idea forza della comunicazione

In parallelo al potenziamento delle attività di “comunicazione”, sarà allestita un’area tecnica con competenze specifiche e specialistiche per l’acquisizione delle sponsorship e per la gestione dei rapporti con gli sponsor.

Inoltre, a completamento del progetto di ristrutturazione organizzativa verso il decentramento e con intenti di massima trasparenza, è previsto lo sviluppo di un sistema di controllo di gestione condiviso dall’intera organizzazione.

Un ultimo aspetto riguarda il richiamo ai temi dell’ambiente e della tutela della natura, temi assolutamente coerenti con la pratica della canoa e di cui la Federazione non può non interessarsi, legando a questa immagine positiva ed attuale il suo marchio ed i suoi Testimonials, rendendosi promotrice o anche semplicemente di supporto ad attività di taglio naturalistico.

Claudio Schermi

 

programma

presentazione Power Point