Giuditta era uno dei tanti gatti randagi della zona ed aveva circa un anno.
A differenza degli altri però ebbe il…muso tosto di  avvicinarsi 
(miagolando come un’ossessa, cosa che ancora oggi fa….n.d.r.), le abbiamo dato da mangiare 
e da quel freddo giorno di febbraio del 1998 è rimasta con noi. 
Era una micia piuttosto scontrosa.....caratteristica non del tutto scomparsa .... 

Il giugno successivo diede alla luce 5 miciotti: uno di questi dopo circa un mese cadde 
dentro un pozzo situato nella casa di fronte, anche  abbastanza profondo .......
la vicina sentiva un flebile miagolio e chiamò il marito. 
Quest’ultimo prese la canna da pesca e il micino, aggrappandosi  all’amo con le unghie, coi  denti
  e con l’anima riuscì a tornare in superficie! 

Per questo gesto il nostro dirimpettaio fu parzialmente  riabilitato: non era più un Gufo romanista, 
ma semplicemente un Gufo…..ahem…un romanista !


Purtroppo questo gattino insieme ad un  suo fratellino fotocopia sparì nel nulla dopo pochi giorni, 
probabilmente prelevati da qualche bambino di passaggio (almeno li avesse tenuti, almeno….); 
stessa sorte ebbe Aviano, che portai in campagna a far compagnia all’ormai solo Rutilio ……
Dopo 7 mesi esatti toccò a Seneca,  un gattone meraviglioso,
  destinato a diventare più grande  del suo già enorme padre.
  L’unica che ha trovato una sistemazione è  Cleopatra, una micia quasi completamente nera, 
in casa di amici nel torinese.

Il 24/3/99 Giuditta partorì di nuovo: un episodio struggente bello e tristissimo insieme. 
La mattina ci seguì fin quasi dentro la macchina mentre andavamo al lavoro, miagolando a squarciagola, 
 
e ci seguì con lo sguardo finchè fu possibile: evidente che cercava conforto ed assistenza….
la sera quando tornammo ci venne incontro a farci le feste: voleva farci vedere il pargolo…..
poi tornava da lui quando lo sentiva miagolare ed allora ci “chiamò” per non lasciare di nuovo da solo il piccolo….. 

Già….il piccolo….in realtà erano 5, come l’anno precedente. 
Ma 4 nacquero morti…..chissà….avrà’ influito il fatto che la gatta era stata presa spesso 
a calci nei giorni precedenti? La mattina la gatta miagolava ancora ….ma c’era qualcosa che non
  andava nel suo miagolio……quando uno dei miei nipoti andò a vedere, trovò il gattino straziato……
un altro gatto lo aveva strappato alla madre, si dice per gelosia…..
avevo avuto in passato altre gatte….mai capitata una cosa del genere. 
Non riuscivo a darmi pace per questo e poi c’era lei, la micia, che per giorni ci miagolava
  e ci guardava quasi implorandoci….. come se noi potessimo ridargli il suo piccolo….
Un episodio che non dimenticherò mai…..un’altra dimostrazione di cosa sono capaci di fare i gatti….
Decidemmo allora di sterilizzarla, per evitare anche ulteriori rotture di (censura....) 
con gli altri del condominio…..(“sentite che puzza per le scale !!…..sicuramente è la gatta” …
anche quando era palese che la puzza in questione era di broccoli…..).

Giuditta è stata la mia musa ispiratrice quando preparavo il lavoro per l'esame da programmatore;
  una presenza discreta, prima davanti al monitor, poi sopra la tv....una richiesta di carezza ogni tanto, 
prima di cadere addormentata fino al mattino successivo. 

Ancora oggi, quando rientro in quella stanza dove avevo sistemato provvisoriamente il PC, 
vengo pervaso da una malinconia struggente.....i sogni e i voli pindarici di quel periodo....
ma si sa che i sogni muoiono all'alba.....

Ora Giuditta  ha circa 7 anni, corre (si fa per dire) libera , felice e grassa
  (ma quest’ultima è una leggenda metropolitana…)…..si fa “menare” dagli altri gatti  ma in compenso aggredisce
  i cani di piccola e media taglia, miagola forte solo quando ha fame (ogni 15 – 20 minuti circa)….
ed il suo maggiordomo è pronto ad esaudirla!

Ed ora vai a vedere le sue foto !!    La Galleria di Giuditta

Lucrezio     Rutilio   

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