PC E INTERNET

          Parte  2

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Il Computer sarebbe inutile senza i dispositivi INPUT/OUTPUT cioè senza le unità d’ingresso/uscita.

La principale unità d’ingresso è la tastiera.

Le unità d’uscita sono il video e la stampante.

Questi dispositivi sono i mezzi di comunicazione tra il mondo degli umani e quello digitale dei calcolatori.

Il collegamento avviene tramite cavi di connessione a porte di tipo seriale o parallele (cambia la velocità di comunicazione).

Lo standard di collegamento seriale più diffuso è l’USB che permette velocità anche superiori ai collegamenti di tipo parallelo.

L’unità d’uscita più importante è il video che può essere, a secondo della tecnologia di costruzione, CRT (tubo a raggi catodici, come la televisione) o LCD (a cristalli liquidi, cioè a schermo piatto).

Le dimensioni di uno schermo si misurano in pollici (1 pollice è circa uguale a 2,54 cm misurati in diagonale).

La definizione di un’immagine, cioè la sua nitidezza, dipende dal numero di pixel (puntini illuminati) per unità d’area. Un fascio d’elettroni accende o spegne punti luminosi codificati da un bit (unità elettronica); più puntini da illuminare sono presenti, più alta sarà la risoluzione dell’immagine; ad esempio, una risoluzione 640 x 480 corrisponde ad uno schermo formato da 480 righe, ognuna delle quali è composta di 640 pixel.

 

 

 

I programmi applicativi principali sono:

gli elaboratori di testo (word)

i sistemi per la gestione di basi di dati (access)

i fogli elettronici (excel).

Sugli elaboratori di testo c’è poco da dire: funzionano come una macchina da scrivere evoluta.

I sistemi per la gestione di basi di dati sono i cosiddetti database, il più utilizzato dei quali è “access” di Microsoft. Trattasi di un insieme di dati correlati tra loro tramite una chiave primaria; in altre parole, mediante specifici programmi, è possibile selezionare e relazionare dei dati per ordinarli secondo le necessità.

Il foglio elettronico è, invece, un programma utilizzato per l’elaborazione e la stampa di dati prevalentemente numerici, ottenuti introducendo nelle celle le apposite formule, riconosciute dal programma utilizzato. La possibilità di ottenere grafici da un insieme di dati numerici, è un’altra delle funzioni del foglio elettronico.

 

La trasmissione dei dati tra più computer avviene tramite la linea telefonica che ha il vantaggio di essere diffusa su tutta la terra.

I dati, tuttavia, per viaggiare lungo la linea telefonica, devono essere commutati in suoni, ossia in onde di pressione (come la voce) che generano un segnale elettrico di forma analoga all’onda acustica (analogico) oppure caratterizzato da una sequenza di numeri (digitale).

Alla commutazione ci pensa il MODEM, lo strumento per fischiare, che sta tra il computer e la presa telefonica.

Le grandi aziende, però, per la trasmissione di dati fra le diverse sedi operative, usano reti molto più costose e complesse della rete telefonica. Queste reti possono trasmettere dati attraverso centrali di commutazione (di circuito) oppure attraverso sistemi d’impachettamento dell’informazione (commutazione di pacchetto).

Quest’ultima soluzione appare molto efficiente per la trasmissione dei dati numerici, ma molto complicata per la trasmissione di voce o filmati, in quanto in questo caso l’informazione è composta di troppi bit per poter essere impachettata in maniera unitaria, cioè senza interruzioni.

 

..Continua nel prossimo numero..

 

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