ARCHIVIO     2007

I Comuni finanziano Publiacqua !  www.castelcistio.net

 

 

Cosa hanno fatto questi "birichini" dell'Associazione Famiglie "Il Paese" ?  per essere scancellati dalla "geografia della Fiera Calda" ?

Forse... "BRUTTI E SPORCHI ?",  come tutta la spazzatura avanzata, vanno nascosti sotto il tappeto (coperti dai banchi).

C'è un'altra spiegazione logistica che noi non comprendiamo?  Qualcuno ce la può spiegare per piacere?  Ce la vuole spiegare Lei Signor Sindaco ?

Noi continuiamo a farle domande alle quali sistematicamente non arrivano risposte: vediamo se stavolta, almeno il Suo STAFF, ha un minuto di tempo per risponderci.              Grazie

Chiediamo, a nome dei cittadini vicchiesi, scusa a questa associazione che svolge, insieme alle altre associazioni del Paese, un ruolo sociale, ricreativo e culturale fondamentale per la nostra comunità.    Le auguriamo di ritornare in SERIE A insieme ad altre associazioni senza motivo retrocesse.   Grazie..... grazie a tutto l'associazionismo. 

 

 

della serie: EMERGENZA RIFIUTI

FIERA CALDA: DOMENICA MATTINA 26 AGOSTO - PIAZZA GIOTTO: RADUNO MOTO D'EPOCA

GLI ORGANIZZATORI SPAZZANO LA PIAZZA CHE E' INDECENTE

QUALCUNO (il sindaco.... un assessore... chi.....???.... uno qualsiasi dei nostri dipendenti) DOVREBBE SPIEGARE COME FUNZIONA IL SERVIZIO DI NETTEZZA URBANA E SE ANCORA SIA ATTRIBUIBILE A TALE SERVIZIO IL TERMINE "NETTEZZA" (dal vocabolario) s. f. l'essere netto, pulito  nettezza urbana, servizio comunale che ha il compito di tener pulite le strade e di raccogliere i rifiuti

quello che attualmente chiamiamo servizio di nettezza urbana è semplicemente un servizio di "scarica cassonetti"

Attendiamo che un nostro dipendente-amministratore ci dia una risposta   Grazie

 

 

 

 
 

Cosi ha passato l'estate Piazza della Vittoria

MANUTENZIONE: EMERGENZA: non si può  spendere soldi PUBBLICI e poi mandare tutto in malora e intanto continuare a spendere soldi PUBBLICI in fantomatici recuperi ambientali. URGE UN PIANO CULTURALE E OPERATIVO PER MANTENERE E CURARE IL "BENE PUBBLICO"

SERVIZIO FOTOGRAFICO: "LA MALAMANUTENZIONE" E IL DEGRADO

 

 

 

 UN PO' DI SANA POLITICA

VIA LE COMUNITA' MONTANE SI ALLA PROVINCIA MONTANA

Dopo anni di torpore politico, finalmente abbiamo qualcosa su cui discutere.

"Noi crediamo che gli insuccessi gestionali sia pubblici che pubblico-privati e l'alto costo della politica derivato da troppi Enti, sotto Enti, Consigli di Amministrazione, Società Partecipate, Adesioni ad Associazioni nate per soddisfare il sottobosco politico, e Incarichi esterni vanno risolti e non scaricarne i costi sui cittadini"

SDI di Vicchio

L'interessante documento nella sua interezza non è circolato e quindi da quello che si può intuire dall'articolo si va a proporre una "RIFORMA DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA E POLITICA DEL TERRITORIO SULLA QUALE è INTERESSANTE DISCUTERE E APPROFONDIRE.

Se abbiamo ben capito questa "Provincia Montana" dovrebbe inglobare le 2 comunità montane attuali ed assumere in proprio le funzioni di gestione dei servizi comprensoriali (acqua, nettezza e via dicendo)

In attesa di avere idee più chiare su quello che si propone diamo di massima un giudizio positivo su questa proposta politica che DEVE dare l'avvio ad un altrettanto interessante dibattito fra le forze politiche e i cittadini.

Ci aspettiamo quindi dai socialisti vicchiesi tutti quei passi necessari per definire in modo chiaro la proposta e dare poi corpo alle azioni politiche per portarla avanti: dibattiti nelle sedi istituzionali (comuni, comunità montane, provincia. regione) e fra i cittadini con la prospettiva anche di un eventuale referendum e proposta di Legge Regionale

QUESTO SITO E' A DISPOSIZIONE

BUON LAVORO, C'E' TANTO BISOGNO DI FARE UN PO' DI SANA POLITICA: ricordiamo ai socialisti vicchiesi che sono partito di governo nel nostro territorio, nella nostra provincia e nella nostra regione hanno quindi le leve del potere per poter cambiare le cose

 

USANDO

 LE 11 AZIONI

 e

 I 10 DESCRITTORI

 RISOLVI IL MISTERO DELLA

 TABELLA SOTTO RIPORTATA

dovete spiegare in maniera chiara e sintetica il suo significato

ai solutori la PERGAMENA di

 "CITTADINO SOVRANO"

A 40 anni dalla morte di don Milani,. dopo tutte le analisi sulla validità  del pensiero milaniano e del suo modo di comunicare, il Comune di Vicchio pubblica, nel numero di Giugno di "Vita Amministrativa", 2 pagine sul "BILANCIO PARTECIPATO" CHE SONO UN VERO E PROPRIO REBUS andate a leggervele pag. 6 e 7 e cercate di risolvere il REBUS DELLA PARTECIPAZIONE.

Speriamo almeno che non abbia un costo per il cittadino e sia solo un innocuo passatempo estivo

 

 

DON LORENZO e la "Sovranità"

IL DITO (Milani),

LA LUNA (sovranità)

LA STRADA (scuola)

LA META (potere)

 

 

Avere il coraggio di dire ai giovaní che essi sono tutti sovrani, per cui l'obbedienza non è ormai più una virtù, ma la più subdola delle tentazioni, che non credano di potersene far scudo né davanti agli uomini né davanti a Dio, che bisogna che si sentano ognuno l'unico responsabile di tutto.
A questo patto l'umanità potrà dire di aver avuto in questo secolo un progresso morale parallelo e proporzionale al suo progresso tecnico.

Non è facile parlare di politica. Sembra di parlare di qualcosa di sporco. Di panni sporchi… che si devono lavare in casa propria. Ci sentiamo tutti un po’ depressi ed impotenti di fronte al dilagare della mala politica e del privilegio. Rischiamo di adagiarci a fare i sudditi. Rischiamo di rinunciare ad essere "cittadini sovrani". E questo al di là di tutti i salamelecchi di questi giorni è la peggiore cosa che potremmo fare al pensiero milaniano. Inoltre da un pò di tempo si guarda più al dito (il  milani) che alla luna (la sovranità): se il saggio indica la luna lo sciocco guarda il dito.

Tutti questi convegni e salotti su don Milani dovrebbero analizzare quanta più sovranità ha acquisito il cittadino in questi 40 anni dalla sua morte

I politici sono un nostro strumento. Se lo strumento si rompe o non funziona si cambia lo strumento e non colui che lo usa. Colui che lo usa non può rinunciare ad usarlo. Un cittadino sovrano non può rinunciare alla sua sovranità altrimenti diventa un suddito e allora si passa dalla democrazia al regime. Dalla sovranità alla sudditanza.

. Capire..."..che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è la politica. Sortirne da soli è l'avarizia." Don L. Milani

La politica.  Il rinchiudersi in se stessi e dire male di tutto e di tutti… sono tutti uguali… destra sinistra … rossi, neri, bianchi…. Questa non è politica. Forse è qualunquismo. Forse è che ci sentiamo traditi. Ma non possiamo rinunciare alla nostra sovranità e cercare la soluzione nell’avvento dell’uomo risolutore.

……

L’acido corrosivo dell’antipolitica trova una inesauribile sorgente negli atti, nei comportamenti, nel linguaggio supponente di un ceto politico indistinguibile fra destra e sinistra, nella pervasività di una lottizzazione prepotente e priva di competenze, negli sprechi assurdi e offensivi a tutti i livelli della cosa pubblica. Solo una netta e proclamata rottura di continuità su questo terreno può rovesciare la tendenza in atto e ridare spinta propulsiva al centro-sinistra.  (Mario Pirani – “La repubblica”  16.06.2007)

Cittadini sovrani. Ogni tanto bisogna ricordarcelo. Non è facile essere sovrani.  Non possiamo rinunciare all’insegnamento di Don Dilani. Non lo facciamo annacquare dai soliti marpioni che pur di rimanere in sella sposerebbero diavolo e acqua santa. Quindi attenti al marpionismo.

La sovranità. Il sovrano può avere consiglieri ma poi in ultima istanza è lui che deve scegliere e decidere. Dobbiamo essere sovrani anche se a volte ci piace fare i sudditi in attesa che la soluzione venga dall’alto. Anche i partiti sono uno strumento della sovranità. Se non vanno bene si cambia. Il P.d. può essere una delle risposte a questa nuova esigenza di sovranità che nasce all’interno della società: stanca di politicanti e bisognosa di nuovi strumenti umani ed organizzativi per esprimere la propria volontà sovrana.   

 

                            E Vicchio?    appunti per riflettere

La politica: è diventata un hobby per poche persone.

L’amministrazione un affare privato. Entrare in comune sembra quasi di disturbare qualcuno.

E' un giudizio troppo duro? Date voi altre definizioni

Quanto tempo è che non si legge un comunicato una presa di posizione una critica…. I consiglieri comunali chi rappresentano? Non sentono mai l’esigenza di comunicare con i cittadini? Si sentono sudditi o sovrani?  Si sentono investiti di una funzione di sovranità o impotenti (riflettete su quanto valore dava il milani alla rappresentanza democratica del potere dei cittadini. Il valore che dava alla legge (la figura di Socrate) Forse in questo paese va tutto bene … o no? Questo deficit di politica, come arte dello scegliere e arte dell’amministrare la Polis, lo stiamo pagando tutti, anche in soldoni (più tasse), in efficienza (servizi), in manutenzione (degrado) (guardatevi intorno, affacciatevi ogni tanto alla finestra e uscite un po’ fuori casa: questo è un paese dove aumenta la popolazione e diminuisce la partecipazione alla vita paesana: ci stiamo trasformando in un paese dormitorio: qualcuno ci sta addormentando? Il grande fratello?)

Ci sono alcuni problemi sui quali sarebbe interessante conoscere il parere dei nostri amministratori e politici locali: Dal primo cittadino al consigliere comunale al segretario di partito

Il problema del costo della politica. Non è un falso problema. Non è un problema che va risolto dall’alto. Cosa ne pensa in merito il nostro Sindaco e il suo Staff (pagati per riflettere e proporre soluzioni al dibattito pubblico). Ad esempio: qual'è il loro pensiero in merito alla Comunità Montana e alla Provincia? Occorrono tutte e due? Una è di troppo? Sono favorevoli o contrari. A togliere mettere cosa, come, perchè?

Cosa ne pensano sull’accorpamento dei comuni? Hanno un pensiero in merito. Ci hanno mai pensato? Ci penseranno in futuro?

Hanno questi signori che ci rappresentano da portare idee ha questo dibattito? (immigrazione, sicurezza, controllo del territorio, ambiente, risparmio energetico, riciclaggio, acqua, aria, terra, boschi, vita, riscaldamento del pianeta...) oppure no? E se non ne hanno lascino il loro posto ad altri capaci di proporre un futuro più idoneo al futuro. Grazie

 

LA BELLEZZA

IL DEGRADO  servizio fotografico

 

 

 

Che sfortuna becchi, bastonati e anche tassati.  Tutto ci aspettavamo da questa amministrazione al di fuori di nuove tasse

Abbiamo gia detto della fregatura che ci ha rifilato la Comunità Montana ora dobbiamo anche aggiungere la "NUOVA FREGATURA"   che ci rifila il nostro comune.

Tutto ci aspettavamo da questa amministrazione al di fuori di nuove tasse:

ci aspettavamo un nuovo modo di amministrare il "bene pubblico"

ci aspettavamo un risveglio della politica con la P maiuscola

ci aspettavamo un rapporto diverso fra il Palazzo e il Cittadino

ci aspettavamo......................... è inutile continuare ognuno si aspettava qualcosa: commercianti, artigiani, cittadini, imprenditori. Qualcosa per ridare identità (anima e corpo) a questo Paese fiacco, decadente,  poco curato, abbandonato a se stesso.

E invece eccoci accontentati: l'IRPEF che sale dello 0,2% in barba al già malconcio Governo Prodi e in onore al ringalluzzito Berlusconi. (diciamo che abbiamo amministratori anche politicamente poco furbi: questo era veramente il momento meno adatto per un aumento di tasse: la lungimiranza non è una dote dei nostri politici locali.  A proposito quella dei "politici locali" è una razza ancora esistente? Se ci siete battete un colpo. RISPONDETE ALMENO A QUESTE PROVOCAZIONI fatte a posta per vedere se ancora avete un pò di sangue nelle vene o se siete solo dediti ai giochetti di potere all'interno del vostro orticello)

Ma torniamo alla Tassa. Signor Sindaco ci faccia almeno capire ha cosa serve questo aumento. Serve a pagare il nuovo "Ufficio Staff Sindaco" ? Le nuove Fioriere del Corso ?  Cerchiamo di provocarla un pò per avere una risposta.

Vorremmo almeno discutere prima di essere tassati. Convochi una Assemblea Pubblica in merito.

Si fa in questo periodo un gran parlare, in onore di don Milani , di "CITTADINI SOVRANI" e poi ci trattate da "SUDDITI" ignoranti. Ci si fa belli con don Milani (vedi la pregevole iniziativa presa dal Comune) e poi si prende, un milaniano da sempre come Giovanni Banchi, a calci in culo. 

VERGOGNA MORALE E FISCALE

 

 

 

Scrivi al Sindaco di Vicchio per l'attribuzione del 

"GIOTTINO D'ORO" a Banchi Giovanni per la costante e proficua opera di conservazione dei luoghi milaniani e di diffusione del pensiero milaniano

sindaco@comune.vicchio.fi.it

PER FIRMARE LA PETIZIONE NAZIONALE A SUPPORTO DI NANNI BANCHI CONTRO LA VOLONTA' DELL'AMMINISTRAZIONE DEL COMUNE DI VICCHIO DI VOLERLO MORTIFICARE TOGLIENDOGLI LA PIENA DISPONIBILITA' DELLE CHIAVI DEL CENTRO DOCUMENTAZIONE DI VICCHIO 

CLICCA AL SITO           http://www.icareancora.it/

 

 

LA MALEDIZIONE CHE HA COLPITO IL CENTRO STORICO

Ci risiamo di nuovo. Non c'è pace per il Centro Storico di Vicchio.

E' una piccola zona con scarse capacità attrattive da un punto di vista commerciale e pedonale.

I nostri amministratori pensano invece di avere in mano 

un grosso centro commerciale. Perennemente intasato e bisognoso di essere liberato dalle macchine. Per far si che i numerosi pedoni e consumatori possano finalmente passeggiare e spendere tranquillamente ...................e così far vivere felici e contenti cittadini e commercianti.

Ecco allora per la gioia di grandi e piccini i nuovi addobbi, con tanto di fioriere-mangiatoie rivolte ad arte verso la carreggiata in modo che siano di maggiore intralcio alla circolazione e quindi più a portata di urto delle nostre macchine.

Tante fioriere (circa 40 a lavoro finito?) che l'"Ufficio Staff del Sindaco" (per chi non lo sapesse per la prima volta il Sindaco di Vicchio ha uno staff: che naturalmente dobbiamo pagare noi) avrà cura di riempire di fiori, potare e curare in modo che le tante fioriere non facciano la fine delle varie aiuole dislocate in paese e per le quali a detta dei responsabili non abbiamo personale sufficiente per una normale e decente manutenzione e cura di piante e arredi.

I nostri amministratori si raccontano e ci raccontano le FAVOLE  e su queste FAVOLE buttano soldi e idee che potrebbero essere investiti in ben altri e più urgenti bisogni.

Insomma. Così va il mondo. In quel di Vicchio. E tutto tace.

Se qualcuno (sindaco, vice, assessore, consigliere) ha voglia di spiegarci quello che sta succedendo nel Corso del Popolo. I vantaggi e i Costi di tutto ciò. Farebbe un servizio e un piacere a noi cittadini. Questo sito è a disposizione

SOTTO SONO RIPORTATI ALCUNI DOCUMENTI PER CHI VUOLE RINFRESCARE LE IDEE SUL CENTRO STORICO E I SUOI VERI PROBLEMI

LEGGETE E DATE UN VOSTRO GIUDIZIO   

CENTRO STORICO

debole zza commerciale  

Scarsa capacità DI ATTRAZIONE  

 rompere l’attuale  organizzazione urbanistica “ad isole”: Villaggio, Colombaiotto, Stazione, Ginestra/Arsella

che trasforma IL CENTRO STORICO in un "CENTRO a part e"   

Idee e Consigli PER IL SINDACO E L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

 

ORDINE DEL GIORNO

TESTO ORIGINALE LETTERA RESIDENTI 

 

 

LA FREGATURA CHE CI HANNO RIFILATO CON PUBLIACQUA 

Acqua a Prato e Firenze e tariffe uguali. Aumento delle tariffe e super stipendi agli amministratori con titoli prettamente politici.

 

 

 

 

 

 

Ora per assicurare che l’acqua continui a defluire, verso Prato e Firenze, con continuità bisogna mettere mano al portafoglio. 

No! così non va bene.

L’obiettivo è giusto. Il modo di raggiungerlo è errato.

Il nostro è un territorio che produce soprattutto aria e acqua. Fino ad oggi questi beni essenziali si pensava che fossero un dono della Natura senza dovercene preoccupare più di tanto. Infatti. Guardate come sono ridotte le nostre montagne. Non uno straccio, un progetto serio per il territorio montano per coloro che ancora ci stanno o ci potrebbero tornare. (troppi alberi, prati e boschi con pochi abitanti... la cosa non interessa a certi politici.. scarso ritorno elettorale)

Dopo decenni di non politica ci siamo accorti di un tratto che esiste anche un luogo abbandonato chiamato Appennino……. allora ecco l’idea:

UNA NUOVA TASSA PER I SUOI ABITANTI. (come si suol dire "becchi e bastonati")

Intanto il nostro territorio fornisce acqua alla PianaFirenzePrato. Gratuitamente. Mentre noi paghiamo profumatamente i servizi della Città. Fra poco pagheremo anche per entrare in Città. Senza parlare dell'efficienza dei servizi che ci collegano alla Città.

 

L’acqua va prodotta e i prodotti si pagano.

 

Riepiloghiamo:

I nostri Sindaci e amministratori non sanno fare il loro mestiere, per il quale li paghiamo.

  • Hanno accettato tariffe per l’acqua uguali Mugello/Piana

  • Hanno accettato che noi si debba pensare a fiumi e fossi in modo che l’acqua sia assicurata alla Piana

 

Non va bene. Amministratori così andrebbero spediti subito a casa. Forse ne abbiamo troppi di questi amministratori. Pochi ma buoni è l’obiettivo politico che dobbiamo porci nei prossimi anni

 

  1. Produciamo e diamo l’acqua. E’ giusto. Ma noi paghiamola meno ( è come se gli arabi pagassero la benzina 1 € e passa al litro… )

  2. Facciamo i lavori idraulici. Meglio. Creiamo aziende efficienti per fabbricare acqua&aria e generi vari di montagna. Aziende finanziate con risparmi pubblici e eventuali tasse soprattutto ai cittadini della Piana.

 

Dal volantino della Comunità Montana allegato al pagamento: " LA SITUAZIONE ATTUALE

In Mugello e Montagna Fiorentina L'acqua è vita, storia e cultura. Oggi questo patrimonio è a rischio per effetto di una cultura basata su tecnologia e consumo che non ha memoria e che dimentica il suo debito verso l’agricoltura e la bonifica nei suoi riflessi sull’intera collettività……."

Così pontifica, in favore della nuova tassa, la "Comunità Montana" dandosi la zappa sui piedi. Dove era fino ad oggi la C.M. Che cosa ha fatto per questo territorio? E’ stata un Ente Utile o Inutile? I soldi che abbiamo speso per questo Ente forse potevano essere impiegati diversamente per i cittadini e il territorio? Questa è la riflessione politica che è a monte di questa tassazione. Perché, noi che siamo favorevolissimi, da sempre,  per interventi seri sul nostro Appennino per renderlo produttivo di acqua, aria e generi vari, non siamo, ad esempio d’accordo, a dare fondi in gestione ad un Ente che consideriamo inutile e dannoso per il territorio stesso perché sottrae ad esso risorse. Allora. Prima andava ridefinito l’assetto gestionale amministrativo del territorio, poi si poteva chiedere l’intervento di tutti coloro che da tale territorio traggono aria e acqua. 

Bisogna tornare a fare politica alla grande perché il problema politico è il costo della politica: moltiplicazione delle cariche e degli Enti, inefficienza, spreco del pubblico danaro con conseguente aumento della tassazione. Non è un problema da poco. Ma dovremo prima o poi affrontarlo perché la politica torni ad avere la P Maiuscola.

Abbiamo detto. Costo della politica che sottrae fondi. Aggiungiamo. L’altro grosso problema politico è la gestione dei fondi che molto spesso è fatta da Enti poco competenti in fatto di cultura economica e gestionale con stipendi apicali inaccettabili e controllo politico clientelare sulle assunzioni. Questi Enti proliferano. Si autoriproducono. Si dividono. Diventano non Enti gestori di migliori servizi ma sanguisughe e disperazione burocratica per il cittadino contribuente che perde tempo e danaro (pensate che ora sulla casa dobbiamo pagare ICI e Questa nuova tassa con 2 bollettini 2 code allo sportello ecc.)

La Comunità Montana così impostata non ha senso. Quello che svolge lo possono fare la Provincia e i Comuni: opportunamente rivisti nel numero e nella entità territoriale. (Oppure togliamo la Provincia e rivediamo le funzioni e l’elezione della C.M.). Insomma qualcosa bisogna fare. Così non va.

 

Vedete il tema è abbastanza complesso. Però nessuno ne parla nessuno ne discute. C’è assenza di politica. Si tira a campare e ogni tanto si lancia uno slogan. L’ultimo 

"IL CONTRIBUTO DI OGNUNO PER LA SALVAGUARDIA DEL NOSTRO TERRITORIO"

per far sentire il cittadino responsabile della mala amministrazione di decenni di Enti come la C. M. che ora vorrebbero fare i verginelli.

Direi basta. Torniamo a fare politica. Va ripensato tutto. Ad esempio la C.M. potrebbe anche rimanere ma come Ente Gestore di efficienti servizi comprensoriali (con personale tecnico all’altezza da un punto di vista professionale e gestionale) . Al posto di publiacqua, di publiambiente e di tutti quei publi che stanno rendendo inutili tanti comuni e i servizi incontrollabili.

In parole povere. Occorre un grande sforzo di riforma per aprirsi al futuro altrimenti rischiamo grosso in tutti i sensi (ognuno ci metta i sensi che vuole)

 

Una nota finale:

So.ri.t (società per la riscossione dei tributi) gruppo bancario Cassa di Risparmio di Ravenna Spa

Questa è la società che riscuote i tributi della nuova tassa. Qualcuno si domanderà:"cosa c’entra Ravenna?" e perché la C.M. non riscuote per conto suo, oppure usando i bollettini Comunali che già arrivano nelle nostre case? Inoltre. A Borgo nascono banche come funghi e noi dobbiamo andare a cercarne una a Ravenna? Sono i misteri che aleggiano intorno a questa nuova tassa.

Per finire, dopo tutti i soldi che abbiamo speso per computerizzare le amministrazioni, nasce questa nuova tassa e arrivano cartelle da pagare per una case vendute 20 anni fa. (E' successo a noi e non è un caso vedi lettera al galletto)

 

Questo non è il solito lamento contro le tasse ma l’inno alla tassa giusta, posta nel momento giusto e gestita nella giusta maniera in modo da far si che il bene pubblico e i pubblici servizi siano un fiore all’occhiello del cittadino e dei suoi rappresentanti.

 

 

Questi servizi sempre più cari e sempre meno efficienti

Questo il lamento dei cittadini di fronte alle bollette vecchie e nuove: acqua, nettezza, bacini montani.

.

Mercoledì 8 dicembre: attraverso Piazza Giotto verso il Corso del Popolo per un caffé. Commento di una cittadina  "che sudiciume questo Paese. Più si paga e meno puliscono. Prima c’era uno spazzino con un "carrettino e una scopa di saggina" e il Paese era pulito. Ora mezzi su mezzi e tanta sporcizia a strasciconi"

 

E’ vero. I giorni festivi (altre zone del paese anche gli altri giorni) la Piazza e il Corso sono ridotti male e sudici. Pieni di cartacce e altri materiali, anche pericolosi, vetri.. La colpa sarà anche dei bagordi e dell’ignoranza dei cittadini della notte….. ma la mattina ci dovrebbe, CI DEVE, essere qualcuno che pulisce. Come mai non c’è? Si domanda il cittadino comune che paga regolarmente bollette salate e sempre più salate per la pulizia?

Questo servizio di nettezza, caro sindaco, lascia a desiderare. E Lei cosa fa o sta facendo?

Ci informi.

Noi siamo dell’opinione che vada rivisto. E Lei?

Abbiamo creato questi nuovi Enti Gestori per migliorare i servizi?  E d’accordo?

Oppure per migliorare o dare stipendi e prebende di lusso a pochi privilegiati da "Santa Politica"?

Questo non è qualunquismo ma voce di coloro che gridano nel deserto: raddrizzate le vie della politica altrimenti andiamo verso un futuro poco chiaro.

I servizi devono essere efficienti.

Se uno è pagato per pulire DEVE PULIRE anche e ancor più il giorno di festa

E in fine controlliamo i "cittadini della notte" e invitiamoli o costringiamoli ad un maggior rispetto del "bene pubblico".

Buon lavoro Signor Sindaco. Ha tanto da fare!! Se trova un attimino protrebbe anche risponderci

 

 

L o stare in mezzo al mare in attesa di una bava di vento per proseguire da qualche parte la navigazione.

Nessuno risponde.

 

Sembra che nella cittadella del potere politico a amministrativo di Vicchio siano tutti… indaffarati.

Distratti da preoccupazioni e impegni urgenti e totalmente coinvolgenti.

Non hanno il tempo di prendere in considerazione piccole opinioni critiche di “cittadinanza attiva” un po’ romp……

Sono in altre e più civilmente importanti faccende affaccendati?

Speriamo. Oppure. non sanno "che dire?" o, peggio ancora, "che fare?"

Tutti dubbi che vengono alla mente riandando a “una volta, qualche anno fa,” quando bastava un rivolo di critica per scatenare un alluvione di voci in difesa del “partito” o della “Giunta”.

Ora tutto tace.

Anche di fronte a stimolanti articoli di stampa  o a proposte politiche interessanti. Tutto tace

Nulla. Un’ideuccia di destra, di sinistra, di centro, di sinistracentrodestra o semplicemente un pensierino sul quale discutere, confrontarci, scontrarci.  Insomma che ci faccia sentire vivi politicamente e civilmente…….  Ci faccia sentire una piccola comunità nel quale soffia  un alito di pensiero.

La bonaccia. Tutto liscio. Piatto.

Un appello

Una bottiglia con un messaggio.

Al politico. All’amministratore.

Se ci sei batti un colpo Anzi scrivi qualcosa.

Un volantino, un verso, un pensiero …… un'opinione.

Un filo di voce.

Un filo di vento per rompere il preoccupante silenzio di questa bonaccia

 

 

 ZONA BLU FESTIVA: NOTARE IL PREGEVOLE  "TOCCO DI CLASSE"

 

Alcune proposte suggerite da Nanni Banchi alle Istituzioni Democratiche

    www.comunepartecipato.it 

  

· Mi rivolgo soprattutto al mio Comune (Vicchio) che per primo dovrebbe dare il via alla idea lanciata dal “Centro Formazione e Ricerca don Lorenzo Milani e Scuola di Barbina”:

il “Comune Partecipato”

un operatore esterno del Centro (naturalmente non di parte e in piena autonomia)  fa le riprese televisive di tutte le sedute consiliari  per poi inserirle in Internet. Per dare la possibilità a tutti i cittadini di poter seguire le proposte dei vari partiti messe in discussione nei Consigli Comunali. Basta andare in Internet col proprio computer comodamente in poltrona, e seguire quello che fanno, propongono e decidono i nostri rappresentanti e “dipendenti”.

· Come seconda proposta vorrei suggerire ai miei Concittadini e Amministratori la  costituzione di un gruppo  di esperti (nel vero senso della parola) diciamo una specie di “Camera di Consiglio per Sindaco e Assessori” in merito a tutti i lavori che vengono commissionati dal Comune. Fra gli esperti penso ad architetti, ingegneri e artigiani, possibilmente qualificati e soprattutto amanti del nostro Paese e Territorio, che possano esprimere “pareri tecnici e soprattutto culturali, storici ed estetici”.

 

Queste “strane idee”  puntano da un incremento (o risveglio) di partecipazione democratica.

1.    Una grossa (o leggera?) ventata di democrazia entrerebbe nelle “Sale dei Consigli Comunali” attraverso la rete

2.    Uno strumento informale per Sindaco e Giunta (Camera di Consiglio) per ben riflettere, per allargare la riflessione, prima di fare proposte esecutive (che incideranno nel tempo, nello spazio e sulle tasche dei cittadini) al Consiglio Comunale.

Al di là di queste proposte. Sia che siate d’accordo o no. E’ l’ora di voltare pagina, che siate di destra o di sinistra,  perché se si continua così “il palazzo” si allontana sempre più dal “comune sentire”. Si rompe quella reciproca fiducia fra eletto ed elettore che è alla base del “patto democratico”. 

 

 

OTTOBRE:  LA NEBBIA

Siamo stati un pò di tempo in letargo. Non che mancasse materiale per commenti o situazioni da porre all’attenzione dell’Amministrazione Comunale e della pubblica opinione. Siamo semplicemente, per qualche mese, stati a guardare, ascoltare. Il risultato di questo nostro vedere e sentire è non buono. Il giudizio che la "vox populi" da di questa Amministrazione è molto basso, insufficiente. 

Pollice verso. E’ difficile incontrare persone che salvano con una sufficienza i nostri amministratori. L'insoddisfazione è presente un po’ dappertutto: mondo politico (specie in via di estinzione o in profondo letargo), mondo produttivo, associazionismo, chiacchiere di paese

In effetti la situazione comincia a farsi preoccupante. Questo è un paese che non sembra più amministrato. E’ una barca senza timone che sta andando alla deriva nella speranza che da qualche parte esista un porto sicuro o un porticciolo nel quale fare le necessarie riparazioni per poter seguire di nuovo una rotta.

Ormai è un po’ di tempo che cerchiamo di salvare il salvabile. Nessuno ci ascolta. 

La classe (politica?) vicchiese, centro, destra e sinistra, dopo la primavera di Apertamente, sembra scomparsa. Viveva forse per distruggere Apertamente e non si è accorta che stava distruggendo se stessa.

E ora ?........... In politica non esiste la parola fine. Se chi di dovere non fa  il suo spazio viene occupato da altri. Sicuramente sotto a questa coltre di nebbia si prepara qualcosa. La nebbia non è un ambiente sicuro nel quale viaggiare e non è un ambiente sicuro per gestire il presente e costruire il futuro del nostro territorio.

CHE LA SPERANZA SIA UNA NUOVA APERTAMENTE ?.. dicesi che la speranza è l'ultima a morire....... dicesi anche che  chi visse sperando morì non si può dire.......

INTANTO SAREBBE GIA' QUALCOSA FORMARE UNA NUOVA GIUNTA CON DENTRO RIFONDAZIONE: .......la parola aiuta

IL PIANTO CONSERVATORE

IL PARTITO DELLA CONSERVAZIONE DELLO STATUS QUO HA, per ora, VINTO. TANTO RUMORE PER NULLA: LE COMUNITA' MONTANE RIMANGONO AL LORO POSTO

Riordino Comunità Montane, soddisfazione in Toscana

La Finanziaria assegna il compito alle Regioni

L'assegnazione alle Regioni di appartenenza del riordino e della riorganizzazione delle Comunità montane soddisfa il consigliere regionale del Pd Nicola Danti e il presidente di Uncem Toscana Oreste Giurlani. La decisione di assegnare alle Regioni il compito è stata presa la scorsa notte dalla Commissione Bilancio della Camera dei deputati che ha accolto l'emendamento all'articolo 25 della legge finanziaria. "Per raggiungere questo obiettivo voluto da Uncem e Regioni- dice Nicola Danti, consigliere regionale del Pd, - è stato fondamentale l'apporto dei deputati toscani e dell'Uncem regionale, un grazie particolare va Michele Ventura, relatore della Finanziaria". "Grazie a Ventura - dichiara anch'egli soddisfatto Oreste Giurlani, presidente di Uncem Toscana, che segue la vita di 20 Comunità montane in Toscana e ben 160 Comuni montani - sono passati gli emendamenti per togliere validità agli articoli taglia-comunità montane che non avevano alcuna giustificazione visti gli incredibili criteri altimetrici inventati dalla riforma Lanzillotta che toglievano alla montagna risorse finanziarie e aspettative di sviluppo futuro".(ANSA). 09.12.2007

UN'OCCASIONE MANCATA: almeno i nostri amministratori potrebbero dirci se l'ottimo è che rimanga tutto così: tanti comuni, comunità montane, enti di gestione servizi, provincia. OPPURE HANNO IN TESTA QUALCHE PICCOLA VARIANTE??? non pensiamo abbiano grandi o piccole idee... sono felici e brindano per lo scampato pericolo, frutto di un debole governo non in grado di riformare

E' stata tutta una farsa. Un Governo debole aveva dato un INPUT per iniziare una revisione degli Enti di gestione del territorio. Il "pianto conservatore" di coloro che perdevano la poltrona è stato così forte e pietoso che Prodi ha dovuto fare marcia indietro. Non è una bella prova per il Partito Democratico. Il Mugello istituzionale ha contribuito al "PIANTO CONSERVATORE" Corre voce, nel sottobosco della politica Mugellana" che il nostro Presidente non eletto della Comunità Montana, fosse molto preoccupato per le sorti del nostro povero Mugello senza la "Mamma Comunità Montana". Era preoccupato per i suoi cittadini... ma corre anche voce più maligna:.... fosse molto preoccupato soprattutto di perdere la propria presidenza e di dover tornare a fare un normale lavoro di cittadino sovrano

TRASFORMIAMO QUESTI 2  PRESIDENTI, NON ELETTI DIRETTAMENTE E SCARSAMENTE CONOSCIUTI, IN 2 SINDACI  ELETTI DIRETTAMENTE DAI "CITTADINI SOVRANI" DEL MUGELLO E DELLA VAL DI SIEVE

Continua il lamento dei nostri amministratori Mugellani e della Val di Sieve sulle gravi sciagure che incombono sul nostro futuro se il Parlamento non avrà un ripensamento e salverà in extremis la nostra "tanto amata" e fortemente sostenuta dalle popolazioni, Comunità Montana. Anzi le nostre 2 Comunità Montane ( sembra quasi una metastasi: queste cellule amministrative di secondo grado che si moltiplicano e si autoreferenziano)

Tutti al "capezzale" a piangere e a chiedere la grazia. Invece di sfruttare il momento e fare proposte: ma che politici ha questo povero Mugello. E se non siete in grado di governarlo e di guidarlo verso il futuro... fate festa .... fate posto

Smettete di piangere e cominciate a progettare: UN COMUNE UNICO PER TUTTA LA VALLE DEL MUGELLO: UN SINDACO DEL MUGELLO che diventi l'amministratore oculato del nostro territorio e dei servizi ai cittadini.

Ma i nostri amministratori e soprattutto i cittadini sono soddisfatti delle politiche territoriali, urbanistiche, economiche, demografiche, dei trasporti che i vari Comuni hanno fatto insieme alla Comunità Montana ?

Il nostro è un territorio sempre più selvaggiamente urbanizzato, con una viabilità indecente: dove le varie politiche urbanistiche comunali e i vari piani regolatori e soprattutto le varianti a detti piani hanno creato danni e brutture enormi: una per tutte le SCUOLE SUPERIORI DI BORGO SAN LORENZO: rimarranno nella storia dell'architettura. Porteranno in futuro gli scolari delle elementari a vederle e diranno loro: vedete come può cadere in basso l'arte del costruire e quali danni estetici può provocare.

QUINDI GLI ULTIMI 50 ANNI NON SONO STATI POI COSI' FECONDI DA UN PUNTO DI VISTA URBANISTICO-AMBIENTALE (TAV a parte) possiamo benissimo ripensare il tutto senza grossi rimpianti.

Un "Grande Comune" per un "Grande Progetto". Non è male come obiettivo. Perchè non smettere di piangere e incominciare a lavorarci su ? Asciugatevi le lacrime e mettetevi al lavoro. Ci saranno meno poltrone.... ma saranno più ambite e avranno bisogno di menti più geniali.

CI HANNO INVIATO PER LA PUBBLICAZIONE QUESTO ANGOLO CARATTERISTICO DEL PAESE     Grazie

 

"VANDALISMO NETTEZZARO"

Una parte del lago, da varie settimane, è stata trasformata in una discarica. Qualcuno con una alta dose di maleducazione ha gettato nel lago i cestini porta rifiuti con l'effetto che potete constatare dalle foto oppure di persona con una passeggiata lungo le sponde.

Ora, condannato l'anonimo cittadino, che non merita certo questo nome, gli altri cittadini si domandano: FATTO IL DANNO CHI DEVE INTERVENIRE ? La logica fa fare questo ragionamento: "io pago Publiambiente perchè curi la pulizia del Paese. Lo pago per la normale pulizia (che sempre non fa: vedi foto sotto) e anche per questi casi straordinari di piccolo "vandalismo nettezzaro". Quindi cosa aspetta Publiambiente a pulire ?"

Altrimenti ci dica Lei Signor Sindaco chi deve pulire? dobbiamo forse appaltare ad un altro Publi.. le "PULIZIE STRAORDINARIE DA VANDALISMO NETTEZZARO?" 

LA MARCIA SU ROMA DEL PRESIDENTE

Il Presidente della nostra Comunità Montana ha partecipato a Roma ad una manifestazione per protestare contro l'art.13 della Finanziaria: articolo che finalmente chiarisce il concetto di Comunità Montana e che finalmente pone fine alle Comunità Montane tipo la nostra. Il nostro Presidente (ex-presidente ?)  è andato (a nostre spese ?) a contestare questa  norma del Governo che da anni tanta gente del Mugello aspetta. E' andato a contestare a nome  nostro, ma è veramente convinto che il Mugello è con Lui: perchè non facciamo un bel referendum per verificare cosa ne pensano i mugellani della Comunità Montana? In tanti anni, della sua esistenza, molti non se ne sono accorti. Come non si accorgeranno della sua mancanza. Molti hanno toccato con mano la 
sua "reale esistenza", in questi ultimi mesi, per una cartolina di tasse arrivata ai proprietari di case e terreni.   Il Governo, finalmente, si muove verso una riorganizzazione territoriale e uno sfoltimento degli enti e il nostro Presidente, da buon conservatore, vuole conservare: non si capisce bene cosa. Forse la sua poltrona? Questa è una cattiveria, che molti pensano, ma che non va bene. Quindi Presidente se la Sua poltrona è così importante per tutti noi che viviamo nel Mugello ce lo spieghi bene e ci faccia capire quali enti secondo Lei (quali poltrone) sono da eliminare: LA PROVINCIA ? / PUBLIACQUA? / PUBLIAMBIENTE? / ALTRI PUBLI...? / ALCUNI COMUNI ? ....  quale è la Sua proposta di revisione territoriale e di riduzione dei "costi della politica" ?  Quello che spendiamo per la Sua presidenza è una spesa equa e giusta ? E' una spesa che porta vantaggio al territorio? Ci convinca.

Inoltre c,è un'altra cosa che non ci piace, non ci piace proprio (anche se ci convincerà della bontà della Sua poltrona): chi Lo ha nominato? La Comunità Montana è un Ente di Secondo grado. Non è controllato dal voto dei cittadini (e noi vogliamo controllare gli enti che spendono i nostri soldi: tutti gli enti che spendono i nostri soldi). E' un tipico ente di secondo grado che dovrebbe avere solo valore tecnico. Per esempio potrebbe diventare il gestore dei servizi associati con un consiglio di amministrazione snello e professionalmente valido. Un ente non politico ma gestionale: con personale tecnico all'altezza (assunto per concorso) e controllato nella sua professionalità e produttività dai sindaci eletti direttamente dai cittadini. Sindaci che dovrebbero ridursi nel numero ed aumentare nella qualità e nella autorevolezza. Non più tanti sindaci che non si sa più bene a cosa servono, ma un unico sindaco per il territorio mugellano. Queste sono alcune idee. Strampalate quanto vuole, signor Presidente mai eletto. Ma sono idee. Vorrei conoscere, e penso anche molti mugellani vorrebbero conoscere le Sue idee. Certamente ci dirà che non sta lì per la poltrona e per lo stipendio (un bello stipendio) ma per il bene della Comunità. E questo ci fa piacere. Ci farebbe ancora più piacere discutere una Sua proposta.   In parole povere, la proposta del Governo ci sembra un inizio, un buon inizio, per ripensare la politica amministrativa. Per iniziare un dibattito dal basso (a questo può servire il Partito Democratico). Un dibattito sul futuro di questo territorio che non può continuare ad essere gestito con confini medievali e enti che si sommano ad enti e che gestiscono i nostri soldi diluiti in mille investimenti (a volte clientelari) e in mille stipendi (a volte inutili) senza così risolvere  annosi problemi ambientali e strutturali.

Chiudiamo in faceto.  Se l'Appennino ad un tratto iniziasse a parlare, inconscio e vergine della sua esistenza, direbbe: "ho bisogno di qualcuno che mi curi. Che ne dite di una Comunità Montana?"

 COME AMMINISTRARE IL TERRITORIO E I SERVIZI

Abbiamo già trattato questo argomento nel luglio 2007 e avevamo anche chiesto che cosa ne pensassero in merito i nostri amministratori e politici locali. Era importante che coloro che sono a dirigere la nostra comunità ci aiutassero a capire e a vedere come dovrebbe essere il futuro della gestione del nostro territorio: I CONFINI COMUNALI SONO DA RIVEDERE O NO? I COMUNI ANDREBBERO ACCORPATI O NO? LA COMUNITA' MONTANA VA ELIMINATA O NO? LA PROVINCIA E' IMPORTANTE? GLI ENTI DI GESTIONE DEI SERVIZI (acqua/nettezza) FUNZIONANO O VANNO RIVISTI ? E' GIUSTO CHE LA DIRIGENZA ABBIA UN CARATTERE POLITICO O DEVE SEMPLICEMENTE AVERE UN CARATTERE DI PROFESSIONALITA' GESTIONALE?

sono tutte questioni importanti che vengono dibattute a vari livelli e sulle quali noi abbiamo le nostre idee che ritrovate in questo blog.  Sono le nostre idee. I nostri amministratori hanno qualche idea in proposito? Signor Sindaco vuole pubblicare su "vita amministrativa" la Sua opinione? Abbiamo il diritto di sapere come la pensa il Nostro "Primo Cittadino"   Grazie

LO SDI di Vicchio e del Mugello dopo il documento di luglio quali altri passi ha fatto in merito?

Questo blog non riceve risposte dal Sindaco (giustamente non ci considera all'altezza): però riceve E.mail targate "SINDACO DI VICCHIO" in merito alle primarie del PD e in particolare in merito ad una lista di queste primarie. Quando vuole il Sindaco si ricorda di noi anche se in maniera che non mi sembra corretta. Non mi sembra corretto invitare come Sindaco ad andare a votare alle primarie di un Partito, mentre mi sembra più corretto rispondere sulle questioni amministrative. Il PD nasce o dovrebbe nascere anche per evitare queste commistioni e per una gestione diversa del rapporto amministrazione/territorio, amministrazione/cittadino e amministrazione/politica.

NASCE A VICCHIO UN NUOVO SITO: riporto E.mail con la quale ci è stata comunicata la nascita  ....   CONSULTATELO

Volevo segnalare il sito web www.castelcistio.net, nato per contrastare e possibilmente evitare il progetto "castelcistio".A nostro avviso, un Comune con tante necessità come il nostro, meriterebbe che le risorse economiche fossero utilizzate in modo migliore...Spero di avervi dato una informazione utile

QUALCUNO DI VOI SI ERA ACCORTO CHE L'ASSESSORE CHINI AVEVA DATO LE DIMISSIONI DETTATE DA "motivazioni in parte personali, in parte relative al funzionamento interno all'Amministrazione e nel rapporto con il quadro politico esterno, anche rispetto allo scenario in evoluzione"..... ORA E' CHIARO IL MOTIVO PER IL  QUALE L'ASSESSORE CHINI SI E' DIMESSO.

COMUNQUE RALLEGRIAMOCI:  LE DIMISSIONI SONO STATE RITIRATE PERCHE' "sono emerse significative convergenze di analisi e di prospettiva" ORA E' CHIARO ANCHE IL MOTIVO PER IL  QUALE L'ASSESSORE CHINI HA RITIRATO LE SUE DIMISSIONI.

 QUALCUNO HA VOGLIA DI SCHERZARE  OPPURE DI PRENDERCI .............L'Assessore Chini, o qualcuno per Lui (lo STAFF DEL SINDACO? ma che fa di preciso questo Staff?) dovrebbe spiegare in maniera comprensibile perché si era dimesso e perché non si dimette più. Noi cittadini abbiamo il diritto di sapere che cosa succede nel palazzo. E i nostri amministratori dovrebbero avere più rispetto per noi.  ORA  IL SINDACO CI PROMETTE UNA SCOSSA. NOI SIAMO CONTENTI. E' TEMPO CHE CHIEDIAMO UNA SCOSSA, MA UNA SCOSSA VERA: cambiamo persone metodi e obiettivi. Se si potesse bisognerebbe anche cambiare il Sindaco. Ma ci accontentiamo almeno di cambiamenti in Giunta: persone nuove idee nuove. Non rimescoliamo le solite carte. Un gestiamo il Comune come se fosse di proprietà di un piccolo gruppetto di persone.  NON ALLONTANATE IL COMUNE DALLA COMUNITA'. PARLATE IN MANIERA CHE VI SI POSSA CAPIRE: dite pane al pane e vino al vino.  DITE CHIARAMENTE CHE SIETE IN CRISI E DITECI CHIARAMENTE COME LA VOLETE RISOLVERE QUESTA CRISI............. avete bisogno di una mano o vi accordate fra di Voi???  Buon Lavoro                 (sett.2007)